Turismo cinese, il ruolo della generazione Z nell’era post-Covid

2021-04-26 16:08:35
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La pandemia di Covid-19 ha posto il mercato turistico globale dinanzi a una dura prova. I viaggi di gruppo, che hanno a lungo dominato il mercato, sono quasi tornati a zero, lasciando il posto a nuovi prodotti che hanno avuto l’opportunità di affermarsi in presenza di una situazione del tutto inedita. Un ruolo di primo piano nel nuovo mercato dei consumi legati al turismo lo ha svolto la generazione Z, nata nell’era dell’Internet mobile.

Se la generazione dei Millennials, nata tra il 1982 e il 2000, chiamata anche “The Net Generation”, ha visto la nascita e lo sviluppo di Internet, allora la generazione Z, nata tra il 1995 e il 2009 è cresciuta interamente nell’era dell’Internet mobile. Oggi, i primi giovani della generazione Z hanno già mosso i loro passi nella società, con livelli di reddito e di consumo costantemente più alti, diventando la principale forza trainante per la crescita dei consumi. La generazione Z ha caratteristiche diverse da quelle di qualsiasi generazione precedente: credono nel potere portato dal progresso scientifico e tecnologico, sono abituati a condividere le loro abitudini di vita su internet, sono coloro che plasmano Internet. Essere “sempre online” è la propria indole.

Se diciamo che la generazione Z è la forza principale che ha portato a un nuovo livello i consumi, allora possiamo anche dire che i viaggi rappresentano senza dubbio l’ambito dei consumi che presenta maggiormente caratteristiche intergenerazionali. La pandemia di Covid-19 ha sì influenzato le abitudini di viaggio di coloro che appartengono alla generazione Z, ma ha anche alimentato il loro desiderio di visitare nuovi luoghi. A causa di fattori quali il controllo delle frontiere esercitato in vari Paesi, non sono riusciti a viaggiare all’estero. Questo ha sviluppato in loro un entusiasmo per i viaggi domestici senza precedenti; e il loro budget, anziché diminuire, è aumentato.

Mafengwo Tourism, uno dei più famosi website che si occupa di viaggi in Cina, ha pubblicato di recente il “New Tourism in the Post-epidemic Era-Generation Z Travel Consumption Change Report”, nel quale vengono analizzate le preferenze di viaggio dei giovani cinesi nell’era post-Covid. Nel rapporto viene sottolineato che quasi la metà dei giovani in Cina afferma che la pandemia non influenzerà il livello dei loro consumi turistici, che rimarrà invariato rispetto al periodo pre-pandemico.

Alcuni giovani della generazione Z affermano che, nell’era post-Covid, i loro consumi turistici non si ridurranno, al contrario potrebbero incrementare: l'aumento del budget destinato ai viaggi sarà utilizzato principalmente per il vitto e l'alloggio, direttamente correlati alla salute e alla sicurezza.

I post-Millennials hanno sempre perseguito le nuove tendenze. Dopo questa pandemia, credono che “la sicurezza” sia il prerequisito primario per essere “cool”. Nel contesto della normalizzazione delle attività di prevenzione e controllo dell’epidemia, i giovani turisti stanno gradualmente accettando metodi di viaggio più sicuri. I dati a disposizione rivelano che la gran parte dei membri della generazione Z è oggi molto cauta. Per il momento, ad esempio, non prendono in considerazione i viaggi a lunga percorrenza. La forma di viaggio più apprezzata sono i tour in macchina, dato che presentano numerosi vantaggi in termini di sicurezza, privacy e libertà. Seguono poi nella lista i tour sulle isole e i tour nei musei.

Per quanto riguarda le preferenze di viaggio, esistono molte differenze tra la generazione Z e le generazioni precedenti. Più che visitare le destinazioni popolari e le attrazioni famose, i membri della generazione Z preferiscono avere esperienze personalizzate e di nicchia, e sono desiderosi di ammirare il paesaggio che si vede lungo il viaggio e sperimentare pratiche e costumi specifici di una certa località. L'interesse è la principale motivazione dei loro viaggi. Potrebbero scegliere una determinata destinazione di viaggio per un film o un cartone animato. Prestano anche attenzione al senso del rituale. Ad esempio, alcuni giovani si pongono come obiettivo l’andare sulle montagne russe più famose del mondo, mentre altri desiderano recarsi allo zoo locale in ogni luogo che visitano. Tra i loro posti preferiti ci sono anche i musei, i parchi a tema e le caffetterie.

Facendo parte della generazione “sempre connessa”, durante l’epidemia, i giovani hanno manifestato il loro desiderio di viaggiare attraverso i video blog. Ognuno di essi presenta caratteristiche e contenuti diversi: si va dai parchi a tema come l’Happy Valley e Disneyland ad attrazioni come i centri per i panda giganti, dagli shaomai di agnello, apprezzati dagli amanti della buona tavola, alla libreria “più bella dell’anno” Shuitian, amata dai giovani artisti; dalla prefettura autonoma tibetana di Gannan (nel Gansu meridionale) e il Sichuan occidentale fino al Perù e al Sud Africa. Sono tutti temi affrontati dai giovani cinesi nei loro video blog.

Anche la generazione Z ama condividere i propri viaggi sui social network. Il viaggio si conclude condividendo belle foto e video sui loro account. Il rapporto mostra che la stragrande maggioranza dei membri della Gen Z ama condividere i propri viaggi sul web, rendendo pubbliche le proprie conoscenze, i fatti interessanti e le strategie turistiche adottate durante il viaggio.

Con l’epidemia entrata in una fase di normalizzazione della prevenzione e del controllo all’interno dei confini nazionali, la produzione e la vita di tutti si sono gradualmente riprese. Durante i giorni di vacanza della Festa di Primavera di quest’anno, la situazione della prevenzione e del controllo meritava ancora attenzione. Molte persone erano ancora preoccupate di effettuare viaggi a lunga distanza, così sono state preferite in generale destinazioni più vicine.

Le varie piattaforme turistiche hanno reagito rapidamente ai cambiamenti del mercato, lanciando i “Tour privati per la Festa di Primavera”, che prevedevano l’uso indipendente di automobili e autisti-guide, così da trascorrere in modo sicuro una vacanza gioiosa del festival durante il periodo della pandemia.

Sebbene l’epidemia sia aggressiva, con la produzione del gran numero di vaccini, crediamo che la pandemia sarà sconfitta, stiamo in attesa della nuova primavera dell’industria del turismo.


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