Il contributo della medicina tradizionale cinese nella lotta globale contro il Covid

Durante la pandemia di Covid-19, la medicina tradizionale cinese ha dimostrato di avere evidenti effetti anti-epidemici. La sua efficacia e il suo ruolo sono stati riconosciuti e accolti sempre di più dalla comunità internazionale. Al fine di sfruttare al meglio le caratteristiche e i vantaggi comparativi della medicina tradizionale cinese e promuoverne lo sviluppo complementare e coordinato con la medicina occidentale, giorni fa, l’Ufficio generale del Consiglio di Stato cinese ha pubblicato il documento “Politiche e misure volte ad accelerare lo sviluppo caratteristico della medicina tradizionale cinese” (di seguito indicato nella forma abbreviata “Politiche e misure”). Alcuni esperti hanno affermato che la chiave per accelerare lo sviluppo della medicina tradizionale cinese risiede nel consolidamento dei talenti specializzati nella medicina cinese e nella promozione dell’innovazione tecnico-scientifica.

Nell’ambito delle misure di contenimento adottate per arginare la diffusione dell’epidemia di Covid-19, la medicina tradizionale cinese ha dato un’ottima risposta. Nel “Libro bianco sull’azione cinese per combattere l’epidemia di Covid-19” si evidenzia come la Cina abbia fatto del suo meglio per curare i pazienti e salvare vite umane, sfruttando appieno i vantaggi caratteristici della medicina tradizionale cinese. La medicina tradizionale cinese è stata adoperata per il trattamento di oltre il 92% dei casi confermati. Nella provincia dello Hubei, il tasso di utilizzo e l’efficacia della medicina tradizionale cinese hanno superato il 90%. Le linee guida per la diagnosi e il trattamento e i protocolli tecnici della medicina tradizionale cinese sono stati ampiamente promossi e utilizzati in tutto il Paese.

Allo stesso tempo, la Cina ha anche promosso attivamente la cooperazione e gli scambi internazionali tesi a valorizzare il ruolo della medicina tradizionale cinese nella lotta contro il Covid. Fabio Fiorenzuoli, responsabile del Centro d’innovazione per la ricerca in fitoterapia e medicina integrativa dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, ha avuto numerosi scambi con esperti cinesi. Secondo lui, la medicina tradizionale cinese esercita un effetto molto positivo nel trattamento della polmonite da Covid-19.

“Tutto questo ragionamento per dire che non sono favole, non sono cose che appartengono soltanto alla storia della medicina cinese. Ormai c’è documentazione sufficiente per dire che c’è sicuramente qualcosa che merita di essere approfondito. Questo già lo conferma il fatto che alcune diverse preparazioni tradizionali sono entrate in protocolli di terapia Covid-19, in quanto possono realmente dare delle risposte positive”.

La medicina tradizionale cinese sta accelerando i suoi passi verso il mondo. Sono sempre di più, infatti, i medici e i pazienti stranieri che ne subiscono il fascino. Fang Zhuyuan, professore della Nanjing University of Chinese Medicine, ha rilevato che il varo del documento “Politiche e misure volte ad accelerare lo sviluppo caratteristico della medicina tradizionale cinese” ha fornito importanti indicazioni per l’ulteriore rilancio e sviluppo della medicina tradizionale cinese.

Nell’intero processo di prevenzione e trattamento del Covid-19, il tasso d’utilizzo e l’efficacia clinica della medicina tradizionale cinese hanno superato il 90%. Il varo di questo documento da parte del Consiglio di Stato cinese rappresenta una grande opportunità strategica per rilanciare e sviluppare ulteriormente la causa della medicina tradizionale cinese, così da sfruttarne al meglio i vantaggi caratteristici e accrescere il contributo della sua forza.

Fang Zhuyuan ha sottolineato che il meccanismo scientifico di formazione e utilizzo dei talenti della medicina tradizionale cinese è la chiave per valorizzare il ruolo di questa branca della medicina. Il documento “Politiche e misure” si focalizza proprio sulla formazione di personale altamente qualificato. Tra le 28 politiche riguardanti sette diversi ambiti, la formazione dei talenti della medicina tradizionale cinese rappresenta il compito primario. Come è noto, sono state introdotte una serie di politiche per favorire questo processo.

“Per costruire un forte team di talenti della medicina tradizionale cinese, è necessario riformare il modello di formazione dei talenti e ottimizzare il loro percorso di crescita. Questa volta, il Paese ha rafforzato il suo sostegno nel processo di selezione degli accademici e di formazione dei talenti della medicina tradizionale cinese, in particolare per quel che riguarda i progetti principali. Si tratta di una notizia importante per la formazione dei talenti della medicina tradizionale cinese”.

Nel documento “Politiche e misure” viene anche sottolineata la necessità di rafforzare la costruzione di una piattaforma di ricerca scientifica per la medicina tradizionale cinese. A questo proposito, Fang Zhuyuan ha osservato che la costruzione di una piattaforma di questo tipo potrebbe risolvere le difficoltà cliniche della medicina tradizionale cinese e le principali strozzature che ne limitano l’efficacia e le possibilità di miglioramento. In futuro possiamo cercare di stabilire un maccanismo di cooperazione tra istituzioni mediche di alto livello, università e aziende innovative che operano nel campo della medicina tradizionale cinese in tutto il mondo per promuovere la trasformazione dei risultati della ricerca scientifica in pratiche cliniche.