Commissione sanitaria nazionale cinese: portare i pazienti fuori pericolo resta la priorità

2020-03-18 19:21:13
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Domenica 8 marzo un responsabile della Commissione sanitaria nazionale cinese ha dichiarato a Beijing che portare i pazienti fuori pericolo resta un compito prioritario. Non ci fermeremo finché non saremo arrivati a una vittoria completa contro il Covid-19. Al contempo, assicureremo l’implementazione di misure e politiche a sostegno del personale sanitario, e promuoveremo attivamente in ogni parte della Cina l’istituzione di un meccanismo con effetto duraturo per la protezione del personale sanitario.

Durante una conferenza stampa tenuta l’8 marzo dal meccanismo del Consiglio di Stato cinese per la prevenzione e il controllo congiunto, Duan Yong, vice direttore della Divisione Risorse Umane della Commissione sanitaria nazionale cinese, ha ricordato che il gruppo direttivo del Comitato Centrale del PCC preposto alla gestione dell’epidemia di Covid-19 ha pubblicato un avviso, promulgando dieci misure riguardanti dieci diversi ambiti, tra cui: stipendi, identificazione degli infortuni sul lavoro, valutazione dei titoli professionali, garanzie di vita, turni e riposo, adattamento psicologico e assistenza sotto il profilo umano. Dopo la pubblicazione di questo documento, tutte le regioni hanno risposto attivamente e attuato le dieci misure. Duan Yong ha affermato:

“Finora oltre venti province hanno pubblicato documenti specifici riguardanti le misure da attuare. In seguito, continueremo a spingere tutte le regioni ad attuare le dieci misure in modo rigoroso e a fare un buon lavoro. Al contempo, promuoveremo attivamente in ogni parte della Cina l’istituzione di un meccanismo con effetto duraturo per la protezione del personale sanitario, e creeremo un clima positivo di rispetto per i medici”.

Duan Yong ha anche sottolineato che occorre implementare le politiche di assistenza e cura del personale medico arrivando fino ai sanitari in prima linea.
Guo Yanhong, ispettrice dell'Amministrazione per le politiche e la gestione in ambito sanitario della Commissione sanitaria nazionale cinese, ha affermato che attualmente le 346 squadre mediche, che contano un totale di 42.600 persone, sono arrivate a Wuhan e nello Hubei. I sanitari di sesso femminile sono 28.000 e rappresentano 2/3 del personale medico di tutte le squadre.

"Le squadre mediche che abbiamo inviato a Wuhan e nello Hubei sono composte da 42.600 persone, di cui 19.000 sono specializzate in terapia intensiva e rappresentano quindi una forza importante. Inoltre, le squadre mediche includono personale specializzato in pneumologia, infettivologia, cardiologia, nefrologia e psicologia. Questa volta abbiamo inviato un team di accademici, ci sono le migliori personalità del Paese in ogni disciplina. Abbiamo formato così una squadra di esperti che possono consultarsi, dirigere le cure e fare giri di visite per i pazienti in condizioni critiche e i pazienti più difficili da curare, sfruttando appieno i punti di forza di ciascun esperto”.
Come garantire la rotazione del personale medico in prima linea? Guo Yanhong ha detto che sono state adottate misure come l’aumento del personale delle squadre mediche e i turni flessibili. In questo modo il personale medico in prima linea può occuparsi dei pazienti dopo aver riposato e recuperato le energie. Parlando di quando il personale medico potrà "abbandonare la linea del fronte", ha sottolineato che “non ci fermeremo finché non saremo arrivati a una vittoria completa” contro l'epidemia di Covid-19.

“Al momento, fare il massimo per portare fuori pericolo i pazienti e innalzare il tasso di guarigione resta la nostra priorità. Pertanto, la forza delle nostre squadre mediche deve essere impiegata nel trattamento dei pazienti, valorizzando appieno il ruolo delle squadre mediche di alto livello nella cura dei pazienti più gravi, nell’ottimizzazione dei programmi e nella consultazione tra medici, in modo da innalzare il tasso di guarigione e salvare la vita dei pazienti il più possibile. Va detto che non ci fermeremo finché non saremo arrivati a una vittoria completa”.

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