La residenza della famiglia Wang
中国国际广播电台
 

 Durante le dinastie Ming e Qing (1368-1911), i ricchi mercanti della provincia dello Shanxi, nella Cina settentrionale, si dettero a grandi progetti edilizi, con una fioritura di grandi residenze familiari nelle loro zone d’origine.

La residenza della famiglia Wang, nel distretto di Lingshi, nello Shanxi centrale, ampia e solenne, costituisce un esempio classico di abitazione civile delle dinastie Ming e Qing.

Su una superficie di 10.000 mq digradanti lungo un pendio dell’altopiano del Loess, i gruppi di edifici sono separati da alte mura, con solide porte, mentre i cortili sono rigorosamente suddivisi secondo l’età e lo status sociale degli abitanti, con differenze fra i due sessi ed una struttura  razionale e movimentata. Le decorazioni degli edifici sono estremamente raffinate, incantando il visitatore. I cortili interni ai cortili e le porte interne alle porte non presentano alcuna similarità, con sinuosi corridoi di collegamento, porte tonde dirimpetto a porte quadrate e scale di pietra che collegano il tutto, con un simpatico effetto di chiaroscuro e di pieno-vuoto e un misto della semplicità del nord e della vivacità del sud della Cina.

Nella figura compare il cortile medio della residenza della famiglia Wang, con il Padiglione dell’ammirazione della luna, corridoi, porte e muraglie, mentre la porta d’ingresso reca la scritta “Simadi” (un titolo non ufficiale).