L’opera Yu
中国国际广播电台

L’opera Yu, nota anche come “Bangzi” e “melodia alta della provincia del Henan”, poichè ai primi tempi gli interpreti cantavano con tono normale ricorrendo a toni alti in falsetto all’inizio e alla fine dell’opera,  è anche chiamata “Ou” del Henan; in passato durante gli spettacoli nelle zone montane dell’ ovest della provincia, si ergevano palchi di terra ai piedi dei monti, per cui l’opera è anche chiamata “Grida ai piedi del monte”. La dizione di “opera Yu” è iniziata con la fondazione della Nuova Cina. Questa è diffusa nelle province del Henan, Hebei, Shangdong, Shanxi, Hubei e Qinghai e nelle regioni autonome del Ningxia e Xinjiang Uygur, costituendo una delle opere dalla maggiore influenza della Cina.

L’opera Yu, nata fra la fine della dinastia Ming e l’inizio della dinastia Qing, allora priva di accompagnamento musicale, era molto amata dal pubblico, per cui registrò un rapido sviluppo. Le origini dell’opera sono molto difficili da appurare, con diversi punti di vista: secondo uno di questi, sarebbe nata alla fine della dinastia Ming dall’ingresso nel Henan e dalla successiva combinazione del Qinqiang, ossia l’opera Qin e Bangzi di Puzhou, con i canti folcloristici locali, mentre un secondo afferma  che si sarebbe sviluppata direttamente dalle melodie per strumenti a corde dell’opera settentrionale.

Dopo la nascita dell’opera Yu, sono apparse quattro scuole: la melodia Xiangfu della zona di Kaifeng, la melodia Yudong della zona di Shangqiu (detta anche ‘melodia della via dell’ est’), la melodia Yuxi della zona di Luoyang (detta anche ‘melodia di Xifu’ e ‘canto ai piedi del monte’) e la melodia Shahe della zona di Luohe (detta anche ‘Bang’ locale). La musica vocale dell’opera Yu si suddivide nei ritmi Manban, Erbaban, Liushui e Feiban. Le principali scuole sono le melodie Yudong e Yuxi, in rappresentanza rispettivamente della parte orientale e occidentale della provincia del Henan. La melodia Yudong, dalle sonore e possenti voci maschili e vivaci e rigorose voci femminili,  è utilizzata spesso nelle opere comiche. La melodia Yuxi, con solenni e tragiche voci maschili e  dolci e gradevoli voci femminili, compare invece nelle opere drammatiche.

I principali strumenti di accompagnamento dell’opera Yu sono il Banhu, l’Erhu, il Sanxian, la Pipa, il flauto cinese, il Sheng e la Suona. Le bacchette danno il ritmo, che risulta vivace e gioioso.

L’opera Yu è famosa per le sue parti cantate. Nelle parti chiave della trama è  sempre inserita musica vocale di grande importanza, e gli artisti cantano in modo incisivo e vivido, presentando lo speciale fascino artistico dell’opera. Lo stile dell’opera Yu è costituito innanzitutto dal pieno fervore e entusiasmo, che la rendono adatta a rappresentare scene possenti e forti sentimenti; in secondo luogo dall’intenso stile locale, modesto, popolare e naturale, adatto a rappresentare la vita popolare, ed infine dal ritmo vivace e dagli acuti conflitti e contraddizioni, con una trama chiara dall’inizio alla fine e vividi personaggi.

Prima del 1927 nel Bangzi del Henan non comparivano attrici. Dopo la loro comparsa si sono formate gradualmente le cinque scuole principali delle famose artiste Chang Xiangyu, Chen Suzhen, Ma Jinfeng, Yan Lipin e Cui Lantian. La scuola Chang ha uno stile potente e ritmico, la scuola Chen vivace e fresco, la scuola Ma fermo e chiaro, quella Cui profondo e implicito e quella Yan dolce. Attualmente le cinque scuole hanno propri seguaci in tutto il paese.

Le trame tradizionali dell’opera Yu sono più di 1000, per la maggior parte ispirate a romanzi storici, come le opere Fengshen, dei Tre regni, Wagang e Baogong, e dei generali delle famiglie Yang e Yue, mentre una grande parte descrive  matrimonio, amore e morale. Dopo la fondazione della nuova Cina, sono emerse alcune opere epocali che descrivono la vita moderna e adattamenti di opere storiche, dando nuovo sviluppo all’opera Yu, ad esempio “Il fossato Chaoyang”, “Il matrimonio di Xiao’erhei”, “Le nozze dello zio sfortunato”, “Chiasso di uomini e bestie”, “Provare il marito” e “I frutti rossi si sono arrossati”.

Attualmente l’opera Yu è ancora amata da numerosi fans, tuttavia presenta anche gravi problemi di sviluppo, come la riduzione degli spettatori, la difficoltà di sopravvivenza delle troupe, inclusi la debolezza del corpo di compositori e attori, il forte divario tra la qualità culturale e artistica e le esigenze epocali, la scarsa comprensione teorica delle caratteristiche e della direzione dello sviluppo operistico ed un’ eredità e riforma piuttosto ottuse.