La bandiera, l’emblema e l’inno nazionali, la capitale 

Radio Cina Internazionale (CRI)


[La bandiera]:
La bandiera nazionale della Repubblica Popolare Cinese è rossa con cinque stelle. La proporzione tra lunghezza e altezza è di 3:2. Il colore rosso simboleggia la rivoluzione. Le cinque stelle sono colorate di giallo in modo da risultare luminose sullo sfondo rosso; la più grande rappresenta il PCC e le altre 4 il popolo del paese. La struttura indica l’unità del popolo dell’intero paese  sotto la direzione del PCC.

 

[l’emblema]:

L’emblema nazionale è di forma rotonda. Al centro è posta la Porta Tian An Men illuminata da 5 stelle a punte e circondata da spighe e da una ruota dentata, che simboleggiano la Repubblica Popolare Cinese basata sull’alleanza fra operai e contadini. 

   

[l’inno nazionali]:

L’inno nazionale fu composto nel 1935 e si chiamava in origine “La marcia dei volontari”. Parole del commediografo Tian Han e musica dell’iniziatore della Campagna della nuova musica cinese Nie’Er. E’ stato in origine il motivo conduttore del film “Giovani eroi”, che descrive come dopo i fatti del “9.18” e l’invasione giapponese delle tre province della Cina nord-orientale, mentre la nazione cinese si trovava in momento cruciale di vita o di morte, alcuni intellettuali abbiano lasciato il dolore e l’esitazione, gettandosi coraggiosamente nella prima linea della lotta antigiapponese. Con la proiezione del film e l’apertura della campagna per salvare la nazione, il motivo si diffuse nei vari angoli del paese, guadagnandosi l’appellativo di “tromba della liberazione della nazione cinese”.

Il 27 settembre 1949, durante la prima sessione plenaria della Conferenza Consultiva Politica del popolo, venne presa la decisione che prima dell’elaborazione ufficiale dell’inno nazionale, “La marcia dei volontari” ne avrebbe fatto le veci. Il 14 marzo 2004, nel corso della seconda riunione plenaria della decima Assemblea Popolare Nazionale, è stato approvato il progetto di revisione della Costituzione, stabilendo che “l’inno nazionale della RPC è ‘La marcia dei volontari’”.

Ecco il testo dell’inno:

Solleviamoci,

tutti noi che non vogliamo essere schiavi!

Formiamo con il nostro sangue e la nostra corne una nuova Grande Muraglia.

La nazione cinese si trova nel momento di maggiore pericolo,

Tutti noi siamo costretti a lanciare l’ultimo grido:

Solleviamoci! Solleviamoci! Solleviamoci!

Uniamoci come un solo uomo e avanziamo sotto il fuoco di artiglieria del nemico.

Avanti ! Avanti ! Avanti!

    《L'inno nazionale》
 

[Capitale]
Pechino diventa capitale della Repubblica Popolare Cinese

 
    
   Il 29 settembre 1949 la Conferenza Consultiva Politica del Popolo dichiarò di esercitare le funzioni dell’ Assemblea Popolare Nazionale, approvando il Programma comune della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese. Il primo ottobre dalla porta Tian’anmen il presidente Mao Zedong annunciò solennemente al mondo la costituzione della Repubblica Popolare Cinese. Da quel momento Pechino, come capitale della nuova Cina, insieme alla Repubblica Popolare Cinese ha aperto una nuova pagina nella lunga storia della nazione.