¡¡
Wang
Wei
¡¡
¡¡
|
¡¡
Tramonto
autunnale in un villaggio montano
¡¡
La spaziosa montagna dopo una
nuova pioggia,
l¡¯aria al tramonto, il sapore dell¡¯autunno.
Chiara la luna tra i pini risplende,
limpida la sorgente sulle rocce scorre.
Il fruscio dei bamb¨´
ritornano legiovani lavandaie,
il sussurro delle foglie di loto
rientrano le barche dei pescatori.
Lascia che venga meno la fragranza
di primavera,
ma tu, signore, puoi anche restare.
¡¡ |
|
Wang
Wei:
Tramonto autunnale in un villaggio montano
|
La forma artistica di cui si avvale la poesia per
permettere ai lettori un godimento estetico ¨¨ completamente diversa da
quella applicata in pittura, in quanto la prima utilizza le parole e la
seconda le figure. Tuttavia, nel leggere certe poesie, si pu¨° anche
provare la sensazione di ammirare un bel quadro. Il poeta Wang Wei,
vissuto nell¡¯ottavo secolo d.C. nel corso della dinastia Tang, compose
molte poesie di questo genere, fra cui ¡°Tramonto autunnale in un
villaggio montano¡±. Si tratta di una poesia del tipo ¡°Wu Lu¡±,
comprendente otto versi di cinque caratteri ciascuno.
In giovane et¨¤, Wang Wei era
studioso e diligente. A ventuno anni, super¨° l¡¯esame imperiale
organizzato dal goverrno centrale per scegliere i funzionari,
classificandosi primo. Per la sua bravura in campo musicale, fu subito
nominato capo dell¡¯orchestra imperiale. In seguito fu promosso pi¨´
volte fino a diventare ¡°Shang Shu You Cheng¡±, una carica equivalente
all¡¯attuale assistente ministro. Wang Wei era un uomo con nobili
aspirazioni politiche, e molto fiducioso nella vita. Ma quando ebbe circa
quarant¡¯anni, il potere della corte cadde nelle mani di un gruppo di
perfidi ministri con alla testa Li Linfu e progressivamente i funzionari
fedeli ed onesti vennero allontanati. Di fronte ad una situazione
politica sempre pi¨´ tragica, Wang Wei vide svanire la possibilit¨¤ di
realizzare i suoi ideali. Essendo un uomo onesto ma debole, egli non
volle accordarsi ai ministri corrotti, senza tuttavia essere in gado di
intervenire diversamente per cambiare la realt¨¤. Travagliato dal
conflitto interiore, egli si lasci¨° penetrare dal buddismo che determin¨°
poi la sua scelta: l¡¯elusione di ogni controversia. Infatti, senza
dimettesi dalla sua carica, egli abit¨° spesso in una dimora in mezzo ai
monti alla periferia della capitale, conducendo una vita semi-ritirata
fino al termine dei suoi giorni. Naturalmente il poeta non abbandon¨° le
sue aspirazioni, anzi continu¨° ad auspicare la comparsa di una societ¨¤
ideale. La poesia ¡°Tramonto autunnale in un villaggio montano¡± fu
scritta da Wang Wei proprio in uno stato d¡¯animo di questo tipo. La
composizione ¨¨ impregnata dei suoi nobili sentimenti e delle sue
aspirazioni verso un mondo migliore.
Con i primi due versi ¡°La
spaziosa montagna dopo una nuova pioggia, l¡¯aria al tramonto, il sapore
dell¡¯autunno¡±, il poeta attira la nostra attenzione sulla bellezza
din un quadro naturale: il lindore della montagna in cui tutto ¨¨
rinnovato dopo la pioggia e la freschezza dell¡¯aria nel tramonto
d¡¯autunno. ¡°Chiara la luna tra i pini risplende, limpida la sorgente
sulle rocce scorre¡±: mentre si fa sera, il cielo ¨¨ senza nubi e la
luna risplende; in mezzo ai rari fiori ed alle erbe dei campi, i pini
crescono fitti. L¡¯acqua della sorgente, diventata pi¨´ abbondante dopo
la nuova pioggia autunnale, gorgoglia tra le rocce e sfavilla al chiarore
della luna. Quanta quieta e candida ¨¨ la bellezza di questa scena
naturale!
¡°Il fruscio dei bamb¨´
ritornano le giovani lavandaie, il sussurro delle foglie di loto
rientrano le barche dei pescatori¡±: all¡¯improvviso dal bosco di bamb¨´
arrivano canti e risate che segnalano il ritorno dal lavoro delle ingenue
lavandaie; il sussurro delle foglie di loto che si muovono oscillando,
indica il rientro dei pescherecci dopo una giornata di attivit¨¤. Tra i
pini illuminati dalla luna e in mezzo ai bamb¨´ e alle piante di loto
vive una piccola comunit¨¤ di persone laboriose ed oneste. Con questi
versi, il poeta rappresenta un quadro di vita cos¨¬ puro ed armonioso,
rivelando da una parte la sua aspirazione ad un¡¯esistenza quieta e
semplice e dall¡¯altro il suo disdegno per la corruzione della classe
dirigente del tempo. Trovandosi in una localit¨¤ cos¨¬ ideale, il poeta
non pu¨° fare a meno di terminare con questi versi:
Lascia che venga meno la fragranza
di primavera,
ma tu, signore, puoi anche restare.
Con ci¨° egli esprime la sua
volont¨¤ di rimanere nel villaggio montano. Due antichi versi cinesi
dicono: ¡°O signore, ritorna, non devi restare a lungo in montagna¡±.
Infatti, un tempo, era quasi inconcepibile che un signore potesse vivere
a lungo al di fuori della citt¨¤. Tuttavia, l¡¯impressione di Wang Wei
¨¨ differente, infatti egli si sentiva meglio in montagna che non a corte,
in quanto la lontananza dai circoli gerarchici, gli permetteva di
mantenersi puro ed onesto. Riferendosi ai due versi antichi, a cui
imprime per¨° un senso completamente opposto, Wang Wei esclama:
¡°Signore, tu puoi anche restare!¡± per rendere evidente la sua
preferenza per una vita ritirata in montagna.
L¡¯armonia naturale espressa nella poesia ¡°Tramonto autunnale
in un villaggio montano¡± ¨¨ uno specchio sia della personalit¨¤
dell¡¯autore che della societ¨¤ ideale da egli auspicata.
Wang Wei non solo fu poeta ma anche
pittore. L¡¯abitudine ad osservare i paesaggi con l¡¯occhio
dell¡¯artista gli permise cos¨¬ di comporre poesie idilliche, ricorrendo
al metodo di espressione usato abitualmente nella pittura. La poesia che
abbiamo presentato qui ne fornisce una prova evidente.
Nutrendo grande stima per queste
peculiarit¨¤ della poesia di Wang Wei, il grande letterato cineese
dell¡¯undicesimo secolo Su Dongpo disse: ¡°Leggendo le poesie di Wang
Wei, si sente che nella poesia c¡¯¨¨ anche la pittura¡±. Si tratta
della definizione pi¨´ appropriata della poesia idillica di Wang Wei.
¡¡ |