Dopo le dinastie Sui (581-618) e Tang (618-907), la via Yiwu diventò il passaggio principale per la Cina occidentale. Posta in un’importante punto della via, la città di Hami era già famosa al tempo della dinastia Yuan(1279-1368). E’ logico che Marco Polo e il suo seguito abbiano visitato l’antica Hami, facendo appositamente una deviazione. Marco Polo ricorda nel suo “Milione”: “Camul(Kamul) è una provincia, e già anticamente fu reame, e havvi ville e castella assai. La mastra città ha nome Camul. La provincia è in mezzo di due deserti: dall’una parte è il grande diserto, dall’altra èe un piccolo diserto di tre giornate. Sono tutti idoli, lingua hanno per sè, vivono de’ frutti della terra, e hanno assai da mangiare e da bere, e vendonne assai; e sono uomeni di grande sollazzo, che non attendono se none e suonare istormenti e a cantare e a ballare”. La descrizione è del tutto conforme alla realtà della zona di Hami. La provincia di “Tangut” menzionata nel “Milione” indica il Regno Xixia (1038-1227), il cui territorio comprendeva la Regione autonoma del Ningxia Hui e la provincia del Gansu di oggi.