La Regione autonoma della
Mongolia interna ¨¨ stata istituita il primo maggio 1947, cio¨¨ prima
della fondazione della nuova Cina, costituendo la prima zona in cui ¨¨
stata attuata l¡¯autonomia etnica locale.
La Regione ¨¨ situata nel nord
della Cina e confina con la Russia e la Repubblica Popolare Mongola,
coprendo una superficie di un milione e 200 mila kq, tre volte l¡¯Italia.
La popolazione, di pi¨´ di 23 milioni e 190 mila persone, oltre che da
mongoli, ¨¨ costituita dalle etinie Han, mancese, Hui, coreana, Dahur,
Evenk e Olunchu. Il capoluogo ¨¨ Hohhot.
La Mongolia interna fa parte
dell¡¯altopiano della Mongolia, pianeggiante e alto circa 1.000 metri. I
monti Yinshan attraversano la sua parte centrale, mentre la parte
settentrionale ¨¨ costituita da praterie e deserti. Nella parte
meridionale scorre invece il Fiume Giallo, che ha formato una pianura
alluvionale. Nella parte occidentale si trova l¡¯altopiano dell¡¯Ordos
e nella parte orientale la catena montuosa di Daxing An Ling.
La Mongolia interna ha un clima
temperato continentale. Nella maggior parte del territorio, le quattro
stagioni sono ben caratterizzate: l¡¯inverno ¨¨ lungo e rigido con
scarse precipitazioni; la primavera e l¡¯autunno sono ventosi;
l¡¯estate, stagione di piogge, ¨¨ breve e calda. Le precipitazioni
aumentano da 150 a 400 millimetri da ovest ad est.
La Regione ¨¨ una delle 5
grandi zone pastorizie del nostro paese, con oltre la met¨¤ del
territorio costituito da praterie. Il bestiame ¨¨ composto principalmente
da pecore, capre, cavalli e bovini, nonch¨¨ cammelli, questi ultimi
soprattutto nell¡¯ovest della Regione. Nel corso della loro prolungata
attivit¨¤ di pastori, i mongoli hanno creato numerose eccellenti razze di
animali, tra cui il cavallo da tiro Sanhe, alto e maestoso, il cavallo
Wuzhumuqin,una razza molto forte, resistente e veloce nella corsa, i buoi
Shanhe, i buoi rossi da carne e da latte, e i docili buoi Wuzhumuqin da
tiro e da macello. Vi sono inoltre i cammelli, chiamati la ¡°nave del
deserto¡±, i cammelli bianchi, la pecora dalla coda grassa e la pecora
Tan, ottime razze ovine dalla carne tenera che danno lana e fibre lunghe
e di buona qualit¨¤. La Mongolia interna fornisce ogni anno grandi
quantitativi di carne al paese ed esporta enormi quantit¨¤ di pelli, lana,
carni bovine e ovine congelate, latte in polvere, burro ed altri prodotti
dell¡¯allevamento. Lo sviluppo della zootecnia ha promosso la produzione
dei tradizionali articoli etnici di pelletteria, maglieria e di uso
quotidiano.
Tra le colture agricole
figurano frumento, miglio, sorgo, granturco, e patate, nonch¨¨
barbabietole da zucchero, soia, girasoli, semi oleosi e altre colture
industriali. I terreni agricoli sono dislocati nella pianura alluvionale
del Fiume Giallo e nella pianura Tumuchuan. La fertile piana alluvionale,
denominata ¡°Granaio a nord della Grande Muraglia¡±, ¨¨ percorsa da
canali d¡¯irrigazione e ben coltivata. La sua terra fertile ne fa
un¡¯importante base nazionale di produzione di cereali, piante oleose e
barbabietole da zucchero.
La Mongolia interna ¨¨ ricca di
risorse minerarie ampiamente distribuite nella regione. Sono gi¨¤
accertati e in fase di estrazione pi¨´ di 600 minerali ferrosi e non
ferrosi. Le riserve di soda naturale sono al primo posto nel paese, e
quelle di carbone e di ferro-cromo al secondo. Delle 5 grandi miniere di
carbone a cielo aperto della Cina, quattro si trovano in Mongolia interna.
La famosa miniera di terre rare Baiyunaobo ¨¨ la pi¨´ ricca delle tre
miniere del genere esistenti nel nostro paese.
Nella parte orientale della
Regione si trova la zona forestale della catena Daxinganling, che ospita
le maggiori foreste di conifere della Cina, con oltre oltre il 70% dei
larici del paese. La superficie forestale della zona ¨¨ di 15 milioni e
200 mila ettari e le sue riserve di legname occupano un¡¯importante
posizione del nostro paese. Qui si trova il complesso di falegnameria pi¨´
grande della Cina, con una produzione annua di oltre 6.500 tonnellate di
tannino, un terzo del totale nazionale.
L¡¯ industria laniera, delle
pelli e dei tappeti e altre industrie etniche locali si sono sviluppate
rapidamente. I prodotti di lana del Guppo Erdos sono molto venduti
all¡¯interno del paese ed anche esportati all¡¯estero. Il marchio Erdos
¨¨ ormai molto famoso in Cina. La produzione di pelle di bue giallo della
pelletteria di Hailar ¨¨ sempre stata al primo posto nel paese. Stivali,
finimenti per cavalli, brocche di rame, yurte e coltelli di stile mongolo,
secchi per il latte e altri caratteristici articoli etnici raggiungono
ininterrottamente le zone abitate dai pastori nomadi.
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