In natura vige la regola generale della "nascita in primavera, crescita d'estate, raccolto in autunno e riposo d'inverno". Chi vuole vivere sano e a lungo, deve rispettare il calendario naturale, così da arrivare all'armonia con la natura. Chi si oppone, e vuole fare l'eroe, paga un caro prezzo. Infatti l'uomo, intelligente che sia, non può cambiare la sua appartenenza al mondo naturale. Nonostante l'estremo sviluppo della tecnologia, che permette in parte di modificare il metabolismo, è ancora impossibile cambiare le regole di vita della maggioranza delle persone.
Spesso le malattie emergono all'improvviso, ma una è latente e si rivela solo in autunno, e se si trascina fino all'inverno, diventa gravissima: la patologia cardiaca. Non si tratta però delle malattie cardiovascolari della medicina moderna, ma di sindromi della mente, che nella terminologia tradizionale cinese è indicata come "cuore". Secondo i cinque elementi della MCT, d'estate il fuoco divampa, ossia la mente si agita; la terra lavora, ossia la milza e lo stomaco sono attivissimi; il legno riposa, ossia il fegato riposa e si riprende; l'acqua manca, ossia i reni possono indebolirsi; e l'oro muore, ossia i polmoni soffrono.
Se il fuoco del cuore (della mente) divampa, il fuoco sopraffà l'oro, per cui è facile che i polmoni, che rappresentano l'oro, si indeboliscano; in origine l'acqua dei reni vince il fuoco del cuore, ma se questo è troppo forte, è facile che avvenga il contrario, per cui i reni soffrono. In generale d'estate è facile accettare la prevenzione della debolezza dei polmoni e dei reni, ma difficilmente ci si concentra sulla cure del cuore, ossia della mente. E' anche molto importante il tempo riservato al riposo quotidiano, ossia la sera non bisogna andare a letto troppo tardi, e al mattino bisogna alzarsi alle alle 6 e mezza e fare ginnastica.
D'estate, per calmare la mente, si può ricorrere al fungo Fuling (Poris cocos), alla radice di Ophiopogon japonicus, alle giuggiole, ai semi di loto, al lily, a certe foglie di bambù, ecc. Quanto all'alimentazione, si consigliano miglio, mais, legumi, pesce, cipolle, patate, zucche, zucchine amare (kugua), sedano, banane, mele, ecc. Da evitare le interiora di animali, il tuorlo d'uovo, la carne grossa, il caviale, i gamberetti, ecc, e cibi troppo salati, come il pesce e la verdura salati.
Quattro tipi di frutta e verdura adatti all'estate
Il cocomero: elimina il nervosismo, disseta, ed espelle il calore. Combatte le malattie da eccesso di calore, come la ritenzione di urine, il mal di gola e le ulcere orali.
Il cetriolo: il succo di cetriolo è gustoso, contiene il 97% d'acqua, ed è un ottimo dissetante. Il cetriolo fresco è in grado di espellere il calore, le tossine, e l'umidità, lubrificare l'intestino e alleviare il dolore. Chi soffre di costipazione d'estate, fa bene a consumarne molti.
La pesca: disseta e lubrifica l'intestino, rinvigorisce il sangue, e promuove la digestione. Combatte la sete, la stagnazione del sangue, la costipazione, e la ritenzione di urine. Si consiglia di consumare due pesche sia dopo pranzo che dopo cena.
Le zucchine amare (kugua): di gusto dolce-amaro, sono di natura fredda. Sono in grado di espellere il calore, alleviare la stanchezza, calmare il cuore e migliorare la vista. Sono molto consigliate a chi lavora intensamente.