"Ogni mattina mi alzo alle 6:00, preparo la colazione e sveglio i miei figli. Dopo che i bambini sono usciti per andare a scuola alle 8:00, esco di casa per andare a fare la spesa poi torno e faccio le pulizie. La mia giornata è fare la spesa, cucinare, aiutare i bambini a fare compiti a casa e quando ho tempo, faccio quattro chiacchiere loro. Dobbiamo gestire tutto ciò di cui i bambini hanno bisogno: mangiare vestire e le loro necessità".

Zhang Xiaorong, 38 anni, ci ha descritto il suo lavoro e la sua vita quotidiana. A marzo 1997, Zhang Xiaorong ha iniziato a lavorato nel villaggio del bambini. All'epoca aveva 23 anni. In 15 anni, Zhang Xiaorong si è presa cura di 13 bambini, tra cui il più piccolo ha 11 mesi. Il figlio maggiore ha avuto qualche anno fa una bambina, così Zhang Xiaorong è ora madre e nonna.

"Mia nipote è più giovane di un anno di mia figlia minore. La nostra famiglia ha 7 membri, i miei figli sono delle etnie Zang, Yi, Lisu e Han".

La maggioranza dei bambini proviene da zone montagnose remote. Appena arrivati al villaggio, erano malnutriti e in condizioni fisiche non buone. La maggioranza dei bambini aveva un'altezza e un peso al di sotto della media. Quindi, le madri del villaggio dei bambini devono cucinare molto e soprattutto cibi sostanziosi e abbondanti e creare un'atmosfera familiare. In merito, Yang Xiaoli, madre del villaggio ha detto:　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　　

"In dieci anni che sto nel villaggio, non vado a letto prima di mezzanotte. In particolare in inverno, in cui fa molto freddo, mi preoccupa che i bambini si scoprano quando dormono, con il rischio di prendersi un raffreddore.

Ogni madre alleva in media 6 o 7 figli. Eccetto le vacanze collettive di 80 giorni, non ha fine settimana o fiere e deve occuparsi di tutto.

Appena costruito il villaggio, ogni famiglia ha 50 yuan di spese al mese e ogni bambino ha 140 yuan delle spese per il sostentamento, calcolando il costo per il cibo e i vestiti, il denaro è piuttosto scarso. Per risparmiare, le mamme hanno inziato a lavorare a maglia e cucire vestiti, tendine e coperte, inoltre provano a tagliare i capelli dei bambini e sono attente e scrupolose nel cibo da cucinare.

Per dare un'educazione migliore ai propri figli, oltre a partecipare alla formazione organizzata dal villaggio, le madre comprano con i propri soldi libri di pedagogia per elevare la qualità e la capacità di allevare i bambini.

Prima di entrare nel villaggio, i bambini hanno avuto diverse esperienze di vita. Pertanto, nell'educare i bambini, le madre hanno trovato molte difficoltà. Per affrontare questi bambini, le mamme adottano un atteggiamento tollerante piuttosto che di rimprovero per aiutarli a costruire un modo corretto di pensiero e di comportamento. Una buona atmosfera familiare favorisce la crescita sana dei bambini. L'assistente del capo del villaggio ha illustrato la situazione in merito.

"Quando un bambino arriva nel villaggio, prima di tutto la madre cerca di avere un atteggiamento empatico. Nel frattempo, il villaggio invita lo psicologo a dare alla madre e al bambino un supporto psicologico Quanto alla cura piscologica, la madre svolge un ruolo chiave ed è capace di scoprire quale è il nodo psicologico del bambino. Quando la madre non può risolvere il problema, ci rivolgiamo allo psicoterapeuta".

La maggioranza dei bambini proviene da zone sottosviluppate in cui le condizioni educative sono limitate. Quindi le madre incoraggiano e appoggiano i bambini a partecipare ai corsi integrativi. Se il villaggio non ha le risorse educative che interessano ai bambini, le madre possono portarli presso il centro di attività dei bambini e in organizzazioni professionali.

In età adolescenziale, i bambini hanno un atteggiamento ribelle e d'opposizione, pertanto le madri devono dedicarsi ancora di più ai loro bambini.

La maggioranza delle madri hanno circa 20 anni quando entrano nel villaggio, e questa è un'età per sposarsi e avere figli. Tuttavia scelgono di allevare i bambini di altri. Quali motivi le spingono a fare questa scelta, nonostante l'opposizione delle loro famiglie?

"All'inizio, mia mamma si oppose a lasciarmi andare a lavorare nel villaggio dei bambini. Mi disse: se scegli di lavorare nel villaggio, non potrai sposarti, e come farai quando vai in pensione? Le risposi: non ti preoccupare. Curo molti bambini, e non credo che nessuno di loro non mi manterrà, Il rapporto tra le persone si basa sulla sincerità e l'onestà. Il presupporto di tutte le cose che faccio è quello di essere utile ai bambini".

I primi anni che era nel villaggio, i familiari hanno cercato di persuadere Zhang Xiaorong a rinunciare a questo lavoro e lei ha avuto dei momenti in cui ha dubitato se fosse la cosa giusta. Ma poi, pensando a quei figli amorevoli, non è riuscita ad andarsene.

"Il primo anno in cui ho iniziato a lavorare nel villaggio, mio fratello è venuto a trovarmi e mi ha consigliato di dimettermi e tornare a casa per passare la festa della primavera. Dalle sue parole si capiva chiaramente che non appoggiava il mio lavoro. Gli ho detto: se me ne vado, nessuno si prenderà cura del bambino più piccolo, come faccio? Quando le persone vivono insieme per tanto tempo, si creano dei legami e nascono sentimenti, e questo è quello che c'è tra me e i miei figli. Anche se il mio lavoro è molto faticoso, questi bambini saranno per me sempre il mio conforto e il mio sostegno".

Non è facile stare con bambini sconosciuti e farli diventare persone amate, e questa è una cosa che le madri dei villaggi sentono moltissimo. Anche se alcuni bambini chiamano queste donne mamma, in cuor loro non riescono ad accettarla in breve tempo. Come ha detto Zhang Xiaorong, bisogna coltivare il sentimento in tutte le cose ed il tempo aiuta.

Tra le mamme del villaggio e i bambini non c'è un legame di sangue, tuttavia non temono che quando saranno vecchie non ci sarà nessuno a prendersi cura di loro. Queste madre hanno molti figli che le amano, e tra questi ci sarà sempre almeno uno che si prenderà cura di loro. Inoltre, il villaggio dei bambini ha preparato dei pensionati per togliere loro questa preoccupazione.

Zhao Zihong è entrato nel villaggio a marzo del '97 quando aveva 9 anni. Egli è stato uno del primo gruppo dei bambini adottivi. Nel 2010 ha lasciato il villaggio, e dopo la laurea, ha creato una propria compagnia. Quanto alla vita nel villaggio, appena è arrivato, si è sentito spaesato e non riusciva ad adattarsi Se lo ha fatto è stato grazie all'aiuto della sua madre adottiva. Quindi nel suo cuore considera la madre del villaggio come la sua madre naturale. Sulla pensione della madre, egli ha detto:

"Per prendersi cura di noi, queste madri rinunciano a molte cose. Dobbiamo essere loro grati e dobbiamo mantenerle. E' un nostro dovere. E anche se la legge non lo prevede, noi lo facciamo con il cuore".

Le madri del villaggio dei bambini sono donne comuni, ma votate ad una causa straordinaria. Il loro lavoro non è importante o complicato, ma ha un valore immenso. Il loro amore per gli orfani traduce il valore che ha la vita di un essere umano, questa dedizione, abnegazione per gli altri è segno di nobiltà e felicità. Ed è per questo che anche la loro è destinata ad essere una esistenza meravigliosa.