Le memorie degli anziani: storie straordinarie di vite comuni
  2012-01-04 10:42:19  cri

Cari amici, oggi l'invecchiamento della popolazione è un fenomeno sempre più evidente non solo in Cina ma anche nel resto del mondo, per cui le cure agli anziani diventano uno dei punti focali dell'attenzione del pubblico. Come permettere a tutti una vecchiaia felice sulla base di buone condizioni economiche è un tema su cui vale la pena di riflettere. Su questo sfondo, è nato il settore della creazione culturale legata alla vita spirituale degli anziani. In Cina, per esempio, esiste una compagnia che fornisce agli anziani la possibilità di registrare le loro memorie.

"Ho cominciato come apprendista in fabbrica a 15 anni, iniziando a occuparmi di amministrazione. Nel 1951 sono entrato all'Università del Popolo a studiare amministrazione industriale, e dopo la laurea ho fatto il master di amministrazione aziendale…"

Shi Mingli, che ci sta leggendo le sue memorie, ha 75 anni, e prima di andare in pensione era professore all'Università del Popolo cinese. Egli dice che la sua vita è legata all'amministrazione, quindi ha intitolato le sue memorie "La mia vita di amministrazione". Tuttavia le sue memorie non sono state scritte da lui, ma dalla compagnia di media culturale "Memorie del passato". Il signor Shi dice che così è molto conveniente per gli anziani.

"E molto comodo per noi anziani che qualcun altro ci sostituisca nello scrivere le memorie. Non c'è bisogno di scrivere direttamente, basta parlare e loro registrano. Noi non abbiamo tempo, la vista non è buona e le mani sono lente, quindi scrivere diventa una fatica. Questo metodo è semplice e veloce, per cui l'ho scelto."

Il signor Shi si riferisce alla compagnia "Memorie del passato", fondata nel luglio del 2010 e dedita alla scrittura delle memorie raccontate dagli anziani. Parlando della decisione di fondare la compagnia, il direttore del marketing, la signora Shen Chen, dice che così sperano di aiutare gli anziani a lasciare delle belle memorie della loro vita.

"Gli anziani di solito hanno un forte desiderio di parlare con gli altri, e sperano di condividere con qualcuno il proprio stato d'animo. Tuttavia i figli sono occupati col lavoro, quindi nessuno li ascolta. D'altra parte, più si diventa vecchi, più si vuole ricordare il passato. Forse è stata una gioventù povera e difficile, ma per loro è un periodo bello e indimenticabile. Perciò pensiamo che aiutare gli anziani a lasciare le loro belle memorie sia un lavoro molto significativo."

Il personale della compagnia è laureato in giornalismo, sono quasi tutti giovani nati negli anni '80 del secolo scorso. Di fronte alle ponderose vite degli anziani, l'esperienza di questi giovani pare troppo semplice. Tuttavia loro dicono che amano parlare con questi anziani perché sono come i loro nonni. Il giovane Zhao Ping dice che dall'inizio del lavoro è venuto a contatto con 50 persone dei vari ambienti e settori, il che gli ha fatto provare un gran senso di felicità.

"Di certe vicende del passato i genitori ci parlano poco, mentre questi anziani ce le raccontano con pazienza. In questo modo posso conoscere bene loro e anche i miei genitori. Da loro ho imparato molte cose che non ho potuto studiare all'università o nel corso del lavoro che facevo prima. Si tratta della storia della loro vita, per cui mi sento molto felice: una persona che si siede davanti a te e ti racconta tutta la storia della sua vita!"

Con l'approfondimento degli scambi e l'aumento della fiducia reciproca, i giovani e gli anziani diventano intimi amici. Zhao Ping, che è nato alla fine degli anni '80, dice che il lavoro l'ha aiutato a capire la brevità della vita, per cui apprezza ancora di più la compagnia dei familiari e degli amici.

"La vita è breve, per cui dobbiamo apprezzare ogni attimo della compagnia di amici e familiari. Il tempo passa e non ritorna più. Molti nati negli anni '60, quando ricordano i genitori, dicono di non averli trattati bene. Quindi non voglio avere questo rammarico quando i miei genitori non ci saranno più. Spero di trasmettere questo concetto ai giovani della mia generazione e anche a quelli delle successive generazioni."

Lasciare una ricchezza spirituale alle successive generazioni è il desiderio di molti anziani. Dalla fondazione della compagnia ad oggi, circa 300 anziani sono venuti a farsi scrivere le loro memorie, fra cui diplomatici, professori universitari, vecchie impiegate dell'amministrazione del quartiere, taxisti e artigiani. Anche se hanno sfondi diversi, li accumuna la speranza di registrare i momenti più indimenticabili e profondi della loro vita, per se stessi e per le generazioni successive. Il signor Du Bin dice:

"Sono malato di cancro. Sono stato colpito ben tre volte. Ma vivo ancora. Nel giugno scorso il centro di lotta al cancro di Beijing mi ha conferito il titolo di stella della lotta al cancro, con cui convivo da 35 anni, il che mi ha incoraggiato a scrivere. Lasciando le mie memorie, lascio una ricchezza spirituale alle future generazioni."

Parlando della situazione e delle prospettive del settore, la direttrice del marketing della compagnia "Memorie del passato", Shen Chen, esprime un prudente ottimismo:

"In realtà, devo dire che le prospettive del mercato non sono chiare. Si tratta di un'esigenza del pubblico, ma diversa dalle necessità quotidiane, come bere, mangiare e dormire. E' un'esigenza che va stimolata, perché non ha un limite d'età, il che non crea una sensazione di urgenza o necessità. Dobbiamo penetrare man mano nel mercato e influenzarlo, in modo da aprirlo sempre più."

In realtà, come i giovani vogliono immortalare la loro gioventù con le foto artistiche, anche gli anziani sperano di lasciare le memorie della loro vita. Come dare agli anziani un senso di soddisfazione spirituale in quest'epoca di invecchiamento globale della popolazione è un argomento che l'intera società deve discutere. Il libretto di memorie di un anziano non solo dà una soddisfazione spirituale all'autore, ma lascia anche un ricordo imperituro ai suoi familiari.

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040