H, Il microblog diplomazia è una forma di comunicazione che il mondo diplomatico utilizza per mettere in rete servizi giornalistici. Giorgia, quando si parla di diplomazia, a cosa si pensa subito secondo te?

G, Ad ambasciate ed ambasciatori! Insomma una cosa molto seria!

H, Esatto, di solito si ritiene che la diplomazia sia una cosa molto seria, oggi, grazie al microblog, ogni finestra diplomatica di ciascun paese apre alle "proprie meraviglie" rendendo la diplomazia non più una cosa estranea e sorprendendo piacevolmente i fans dei microblog.

G, Oggi in Cina il microblog è molto popolare, le istituzioni dei paesi occidentali in Cina sono entrate nell' "era del microblog" lanciando una diplomazia dal basso diretta alla popolazione cinese, e questa nuova forma di diplomazia popolare ha dato risultati sorprendenti.

H, Amici ascoltatori, ben rientrati in studio.

G, Prima della pausa, abbiamo parlato della popolarità del microblog diplomazia.

H, Esatto, ora spostiamoci sul microblog lanciato dal ministero degli Esteri cinese. Sin dall'apertura del 13 aprile, questo microblog si chiama "Ben informato del Ministero degli Esteri cinese".

G, Non ci sono nè sale stampa nè portavoci, eppure possiamo ottenere risposte sui temi internazionali attuali come il problema libico, la situazione epidemica E.coli della Germania o anche i criteri di scelta del presidente del Fondo monetario internazionale ecc.

H, Oltre ai temi che hai appena citato, i contenuti del microblog vertono anche su altri aspetti. Ad esempio: i diplomatici condividono le loro esperienze personali e le foto dei monumenti storici da loro scattate. Dalla disposizione delle colonne del microblog, possiamo aprire rubriche quali "storia della diplomazia oggi" "Galateo diplomatico" "Filatelia diplomatica" ecc, così da accrescere la conoscenza del pubblico in merito alla storia ed i protocolli diplomatici.

G, E' interessante notare che il microblog non solo è ricco di contenuti, foto ecc., ma utilizza anche un linguaggio giovanile. Inoltre, mette in condivisione foto che mostrano l'interno dell'edificio del ministero degli esteri cinese, così da avvicinare gli internauti ai lavori diplomatici della Cina.

H, In rete, i reportage del microblog "Ben informato" sono stati seguti con interesse dai microblog dell'Onu, ambasciate estere in Cina ed esponenti famosi della società che hanno fatto girare i servizi del microblog del ministero degli Esteri cinese. Ed anche gli internauti appossionati si sono iscritti spontaneamente al microblog chiamato "Tink Tank del minstero degli esteri cinese" per esporre opinioni ed avanzare proposte.

G, L'opinione pubblica considera questa iniziativa un' operazione popolare al servizio del pubblico, un nuovo modello di interazione tra governo e gente comune ed un sportello per conoscere la diplomazia.

H, Visitatando i microblog dell'Istituto di cultura dell'ambasciata italiana in Cina, abbiamo scoperto le ultime novita' sugli scambi culturali tra Cina e Italia, nonche il fascino dell'Italia.

G, Se non erro, esiste anche il microblog dell'Istituto culturale italiano di Shanghai.

H, Esatto. C'e' il microblog di Paolo Sabbatini, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura della Sezione di Shanghai, che da' informazioni culturali e ma anche un resoconto delle sue visite in Cina.

G, Interagire attraverso internet con un esimio professore come Sabattini è un'esperienza interessante non solo da un punto di vista culturale ma anche umano.

H, "Ue in Cina", microblog della delegazione dell'unione europea in Cina ha affermato che i suoi servizi giornalistici rigurdano temi non politici e mirano ad illustrare al pubblico cinese lo stile di vita europeo. Un team di giovani dinamici ed entusiasti si occupa del microblog, ed il capo della delegazione ha rivelato di scrivere personalmente i servizi.

G, Questo conferma cio che dicevamo prima, ossia che il mondo diplomatico si avvicina alla gente comune e dà la possibilità di conoscerlo attraverso le voci dei suoi rappresentanti più illustri come il Prof. Sabbatini ed il capo della delegazione europea in Cina.

H, La cosa interessante di questi microblog è anche che si può viaggiare e conoscere le ultimi novità sull'Europa pur restando nel proprio paese. oltre ai microblog delle istituzione citate poc'anzi, si contano numerosi microblog delle ambasciate estere in Cina che hanno proprie caratteristiche e peculiarita'. Per esempio, l'ambasciata americana ama mettere in luce lo splendore della propria nazione, all'ambasciata britannica piace trasmettere in diretta notizie sulle bellezze nazionali.

G, Come dice il detto: il mondo e' bello perche e' vario!

H, Attualmente, l'ambasciata americana in Cina ha pubblicato circa 2 mila servizi, da cui si evince che il 30% riguarda la società, la cultura e la storia americana, il 7% le relazioni sino-americane ed il resto tratta di politica, economia, informazioni consolari e scambi reciproci.

G, Leggendo attentamente il microblog, ho notato che gli articoli relativi alla situazione americana sulla sicurezza alimentare ed il reddito delle famiglie, sono stati quelli più seguiti e girati su internet.

H, L'ambasciata britannica in Cina trasmette in diretta le ultime notizie, ottenendo l'apprezzamento di molti internauti. Durante la prima visita del premier David Cameron, il microblog ha trasmesso in diretta servizi e foto eccellenti, usando un linguaggio vivace e scherzando su alcune indiscrezioni dietro le quinte.

G, Beh l'umorismo inglese e' proverbiale! Ho saputo che ultimamente anche l'ambasciata francese ha un suo microblog, vero? 　

Si, infatti. Tra i microblog delle ambasciate estere in Cina, quello dell'ambasciata francese è una new entry. Penso che agli occhi dei cinesi, la Francia sia un paese romantico, e questo piace molto.

G, L'immagine della "vie en rose" francese e' conosciuta in tutto il mondo! Hao, dimmi, oltre alle ambasciate occidentali, ci sono anche microblog di paesi orientali?

H, Si, certamente! Sulle colonne verticali del microblog giapponese scorrono tutti i simboli distintivi della cultura giapponese come il sushi, il sumo, i ciliegi, il chimono ecc. Anche le relazioni sino-giapponesi e gli scambi tra i due paesi sono un elemento centrale del microblog.

G, Buono il sushi, eh?!Prima parlavamo del microblog dell'istituto di cultura presso il consolato italiano a Shanghai, quindi anche i consolati, e non solo le ambasciate hanno un loro microblog?

H, Si, infatti. Oltre alle ambasciate, abbiamo letto microblog di altri paesi come Australia, Polonia, Grecia, Canada, vi sono anche alcuni consolati esteri a Guangzhou che hanno aperto microblog come per esempio quelli di Usa, Francia e Norvegia.

G, Questa dei microblog diplomatici, è una realtà che sta occupando uno spazio importante in rete e che possiede indubbiamente un poteziale di comunicazione e diffusione delle culture altre enorme, non trovi?

H,. Decisamente!

G, Immagino che questa attuale forma popolare di diplomazia, permetta ai cinesi di conoscere meglio il fascino e le bellezze di altre nazioni.

H, Esatto. Oltre al microblog, su siti web Douban e Kaixin ci sono gruppi di appassionati delle culture dei paesi esteri.

Giorgia, cosa pensi di questa forma diplomatica?　

G, Penso che sia una forma di comunicazione e di diffusione culturale unica, perche' non solo da' accesso ad un mondo,quello diplomatico, che fin'ora sembrava inaccessibile al cittadino comune, ma e' anche un mezzo dinamico e moderno per conoscere ed approfondire le realtà culturali e sociali di paesi diversi.

H, Quanto ai risultati della diplomazia sui microblog, un addetto ai lavori del web si mostra ottimista. Egli afferma infatti che i risultati di espanzione in rete di questo fenomeno si calcolano in base alla qualità e quantità di accessi degli internauti, all'indice di diffusione delle notizie messe sui siti e che poi girano in rete, al numero di post degli utenti, nonchè al potere attrattivo di questo tipo di siti che richiama l'attenzione dei media, dando ai microblog una copertura mediatica che ne fa aumentare ulteriormente la diffusione. Non è un caso che tra i nostri fans compaiono personaggi famosi e celebrità che grazie alla loro popolarità ci aiutano a pubblicizzare ulteriormente i contenuti presenti nei microblog. 　　

G, Il dottore Dong Tiance dell'Università di Jinan ha affermato che il microblog diplomazia e' un portavoce in rete e svolge un ruolo importante nella promozione della diplomazia pubblica, facendo avvicinare i diplomatici alla gente comune e permettendo a quest'ultima di partecipare ai loro lavori.

H, Si, di solito, i cinesi avvertono la diplomazia come qualcosa di serioso e distante da noi.Giorgia, che ne pensi?

G, Penso che questi microlog segnino uno spartiacque tra la vecchia concezione che si aveva della diplomazia e una nuova percezione che si ha oggi di questo ambiente. Oggi, grazie alla rete, la distanza tra mondo diplomatico e gente comune si sta riducendo, permettendo a tutti in egual misura di conoscere una realtà che fino a poco tempo fa sembrava inaccessibile. A tal proposito è significativo il numero di paesi che hanno aperto questi microblog con lo scopo di far avvicinare i cinesi alle loro culture.

H, secondo un'indagine, nell'era del social network, con l'aumento dei protagonisti sullo scenario diplomatico e la varietà di tematiche legate a questo ambiente, il governo inviterà il mondo accademico, i media e il pubblico ad entrare negli affari diplomatici che fino ad oggi erano solo ad appannaggio di politici e diplomatici.

H, ora diamo uno sguardo alle interessanti tematiche affrontate sui microblog. Ue in Cina scrive: per gli europei, lo spuntino pomeridiano, che sia bere tè e chiacchierare in compagnia di amici e familiari, o fare merenda per i bambini, è molto importante. Crediamo che questo momento di relax sia un modo sereno di condivisione e comunicazione tra le persone, ed un'occasione per conoscersi meglio.

G,Si infatti. Questa è un'abitudine molto diffusa in Europa con le debite distinzioni tra paese e paese ovviamente. Gli inglesi amano bere tè, per noi italiani magari è più il caffè ecc.

H, In quello dell'ambasciata francese si legge "La Provenza è una regione francese che mi ha colpito moltissimo. Qui, sotto un sole caldo, si stendono a perdita d'occhio colline di lavanda il cui profumo delicato pervade l'aria. Ogni villaggio che si incontra lungo la strada dà ai visitatori impressioni diverse, e solo chi ha vissuto personalmente questi luoghi, sa apprezzare il fascino di questa regione".

G, Sono pienamente d'accordo!

H, L'ambasciata giapponese in Cina scrive: gli amici che hanno guardato il cartone animato giapponese "Bambino bravo Yixiu" ha ricordato loro il pupazzo sotto la grondaia che ride quando è bel tempo ed è triste quando piove. In giapponese, si dice teruteru bouzu per augurare che faccia bel tempo!