I cittadini di Shenzhen rinunciano all'auto e scelgono degli spostamenti ecologici
  2011-08-24 18:29:22  cri

Durante le Universiadi estive 2011 di Shenzhen, gli abitanti della città si chiedono spesso: Oggi hai preso la BMW ? La sigla non si riferisce al marchio di auto, ma alla rinuncia alla guida, prendendo invece l'autobus, la metropolitana o camminando (in inglese Bus, Metro e Walk)

Non poche città adottano le targhe alterne durante l'organizzazione di gare internazionali, il che garantisce lo scorrimento del traffico, ma provoca anche dispute e dubbi. Durante le Universiadi estive di Shenzhen, invece, non si applicano restrizioni al traffico, ma si invita la cittadinanza a rinunciare volontariamente all'auto e a spostarsi in modo ecologico, il che viene molto apprezzato dal pubblico.

Il 15 luglio la signora Zhou Wei, che abita nel distretto di Luohu, a Shenzhen, prima di prendere la metropolitana per andare al lavoro, ha aperto il computer per richiedere la sospensione della guida della sua auto privata, diventando il primo cittadino di Shenzhen a fare una cosa del genere. La signora non avrebbe mai pensato che dopo la sua richiesta con un click, altre 400mila persone avrebbero fatto lo stesso.

Shenzhen è una moderna metropoli con un milione e 850 mila auto. Per garantire le esigenze di trasporto dei più di 20 mila atleti, funzionari e giornalisti partecipanti alle Universiadi, la città ha promesso apertamente di garantire l'arrivo in un'ora ad ogni padiglione sportivo dal villaggio o dal centro stampa.

Il segretario generale del Comitato del municipio di Shenzhen, Wang Rong, afferma francamente che non è che la città non abbia considerato le targhe alterne, tuttavia, dopo aver ascoltato le proposte delle organizzazioni popolari e dei cittadini, la parte organizzatrice ha deciso di invitare i cittadini a interrompere o a ridurre il ricorso alle auto.

A partire dal 15 luglio, tutte le auto di Shenzhen possono chiedere la sospensione della guida dal 7 al 24 agosto. Si può scegliere autonomamente il modo di farlo, fra cui l'interruzione della guida ogni giorno, le targhe alterne o l'interruzione a scelta.

I volontari hanno aderito all'iniziativa, le star si sono attivate, gli imprenditori si sono accodati, i compatrioti di Hong Kong hanno risposto positivamente, e anche i titolari di auto con targa non della città hanno chiesto l'interruzione della guida. In meno di un mese, più di 420 mila titolari di auto hanno richiesto di non guidare.

Nel frattempo, Shenzhen ha imposto delle severe regole alle auto statali. Dal 4 al 24 agosto, l'80% delle auto degli enti governativi e delle imprese statali non possono viaggiare nei giorni delle cerimonie di apertura e chiusura delle Universiadi, e il 50% durante le gare.

L'iniziativa di Shenzhen ha ottenuto l'ampio apprezzamento degli internauti. Uno di loro ha scritto: L'invito di Shenzhen a lasciare a casa l'automobile è molto bello, e dimostra che molte cose si possono fare in modo semplice ed efficace.

Nel corso delle interviste, abbiamo scoperto che la sospensione volontaria della guida non conta solo sulla coscienza dei cittadini, ma necessita anche di un supporto hard, in particolare di buone condizioni del trasporto pubblico.

A partire da giugno, a Shenzhen sono state aperte 5 nuove linee della metropolitana, il che ha portato a 178 km la lunghezza totale della rete, elevando così il livello di facilitazione degli spostamenti dei cittadini.

Il vice direttore dell'Istituto di sviluppo generale di Shenzhen, Qu Jian, afferma che solo con un sistema di trasporto su rotaia del genere si possono padroneggiare degli spostamenti ecologici. I cittadini possono scegliere di non guidare, o di prendere altri mezzi di trasporto, il che non influenza molto il loro lavoro e la loro vita.

Anche l'incremento del trasporto pubblico nel corso delle Universiadi è uno dei motivi che ha indotto molti a rinunciare all'auto. Durante l'evento, la città ha messo in circolazione tutti i 3493 autobus da poco acquistati, garantendo gli spostamenti dei cittadini per assistere alle gare e migliorando le condizioni del trasporto pubblico.

Il ricercatore dell'Accademia di Scienze sociali di Shenzhen, Wu Yixin, afferma che il mancato ricorso a misure coercitive, e l' utilizzo dell'entusiasmo dei titolari di auto per realizzare degli spostamenti ecologici aiutano a formare la coscienza dei cittadini, e a rafforzare la coscienza civile e la preparazione culturale del pubblico, promuovendo così l'ulteriore miglioramento del trasporto pubblico urbano.

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040