Rialzarsi dalle macerie
  2011-05-04 10:09:51  cri

All'alba, Xiang Cui, 47 anni, e il marito Ren Chengman cominciano a lavorare nella loro trattoria, che conta solo 5-6 tavolini rotondi. La gamba destra della donna ha dei problemi, tuttavia lei accende lo stesso il fuoco, lava il riso e pulisce le verdure, iniziando una nuova giornata di lavoro.

"Preparo vari tipi di pasta e la faccio cuocere."

Xiang Cui abita nel villaggio di Xiaohe, nella provincia del Sichuan, in origine bello e tranquillo, ma che è stato distrutto dal terremoto. Più di 20 persone sono morte nelle 130 famiglie locali. La casa della donna è crollata e la cosa più grave è che lei ha perso la gamba destra.

"Durante il terremoto la nostra casa è crollata e io sono rimasta sepolta sotto le macerie; mio marito è riuscito a uscire e mi ha salvato, ma una gamba si è ustionata e l'altra si è fratturata."

L'ospedale locale le ha curato le ferite e poi la donna è stata trasferita a Chongqing, dove le condizioni delle cure sono migliori. La perdita della gamba destra l'ha molto colpita, e il marito, che la seguiva, soffrì molto nel vederla sofferente, standole accanto per lavarla e imboccarla.

Grazie alle attenzioni del marito, lo stato d'animo della donna cominciò a migliorare. Grazie al miglioramento delle sue condizioni di salute e con l'aiuto della Federazione locale dei disabili, ha anche potuto avere l'impianto di una gamba artificiale.

Dopo tre mesi, la donna e il marito sono tornati nel loro villaggio di Xiaohe. Anche se tutte le spese di viaggio e delle cure erano state pagate dallo Stato, i due erano preoccupati abitando in una casa prefabbricata.

La loro casa era stata distrutta e dovevano anche occuparsi della nonna di 90 anni e dei genitori di 70, mentre il figlio ventenne lavorava a Shenzhen. La costruzione di una nuova casa divenne quindi la cosa più importante per la famiglia.

"Abbiamo pagato la casa con un prestito senza interessi di tre anni della banca, pari a 49 mila RMB, inoltre lo Stato ha concesso 20 mila RMB a ogni famiglia colpita dal terremoto per la ricostruzione della casa. "

Nell'agosto del 2010 la casa di Xiang Cui è stata completata. Vedendo la sua nuova casa di 90 mq, la donna era estasiata.

"Il pavimento e le tinte alle pareti sono opera nostra. Ho anche comprato i mobili, le tende, gli sgabelli e il tavolo, per poter vivere meglio."

Per rendere più bella la casa, la donna ha appeso in salotto un suo ricamo a punto croce e alleva uccellini e piccioni sul balcone, dove fa anche asciugare la carne sotto sale. Sbriga tutti i lavori domestici: fa il bucato, cucina e fa le pulizie. Dopo il trasloco nella nuova casa, il marito ha comprato un triciclo elettrico per facilitare gli spostamenti della donna. Tutto pare tornato calmo, come prima del terremoto.

Tuttavia, dopo una gioia temporanea, la donna cominciò a nutrire dei timori per il futuro: i risparmi erano finiti e lei non poteva più lavorare nei campi. Dopo molti ripensamenti, la coppia ha deciso di aprire una trattoria.

"Ho pensato che era bene avere una piccola attività per migliorare la vita della famiglia."

"La trattoria offre pasta di tutti i tipi, preparata da mia moglie, e io servo ai tavoli."

Adesso il figlio non va più a lavorare lontano dai genitori, ma fa dei lavoretti nel villaggio. Il maggiore desiderio della madre è che il figlio si sposi al più presto, mentre il padre spera di guadagnare di più con la trattoria per far vivere meglio la moglie. Egli dice che la strada davanti alla trattoria sta per essere ampliata e un grande mercato sta per essere aperto lì accanto, quindi è fiducioso che il business famigliare migliorerà sempre più.

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