Impressione di Serena Trisciuzzi su Xi'an--- L'Expo dell'orticoltura di Xi'an e la cultura locale
  2010-07-14 07:08:11  cri
Ning: Serena, alla fine del maggio scorso, come membro della delegazione dei giornalisti di CRI, sei andata a Xi'an per un viaggio per l'Expo dell'orticoltura 2011. Parliamo innanzitutto della ristorazione a Xi'an: hai assaggiato qualche specialità locale? Ho sentito che siete stati invitati al ristorante Defachang, vero?

Serena: sì, il primo giorno dopo il nostro arrivo a Xi'an, abbiamo visitato il Palazzo Da Ming, dove il responsabile dell'ufficio per la tutela del patrimonio archeologico del Da Ming ci ha illustrato i lavori di protezione e ricostruzione del palazzo. In serata poi siamo stati invitati ad assaggiare i ravioli speciali di Defachang...

L'Expo dell'orticoltura 2011 di Xi'an

Ning: Serena, la vostra delegazione è stata invitata a partecipare al briefing dell'Expo di orticoltura e giardino che si terrà nel 2011 a Xi'an, giusto?

Serena: Si, siamo stati accolti dalla città di Xi'an, e in particolare dal distretto Ecologico Chan-ba, per assistere ai preparativi per questo grande evento che vedrà ancora una volta la Cina alla ribalta.

Wang Jun, responsabile dell'Expo, ci ha accompagnato in una visita sul sito del futuro parco dell'Expo e durante la conferenza stampa che ne è seguita ci ha illustrato la situazione dei lavori. Ecco cosa ci ha detto:

"Durante il processo della costruzione urbana, il sistema per tutelare l'ambiente ecologico e ripristinare e risanare l'ambiente inquinato in passato costituisce una delle principali difficoltà ed un importante problema da risolvere per la costruzione urbana. Sono convinto che dopo la visita di stamattina, avete potuto constatare che Dulingyuan, la discarica più grande di Xi'an, è diventato oggi una foresta urbana ed un'importante zona ecologica supplementare della città. "

Ning: credo che avete potuto percepire l'atmosfera dell'evento importante nella città.

Serena: La città di Xi'an, in particolar modo nelle zone periferiche, appare attualmente come un cantiere a cielo aperto. Dal momento che in passato erano stati abbattuti molti degli alberi nella città per far spazio alla crescita urbana, con il conseguente peggioramento del clima, oggi si corre ai ripari ripristinando grandi aree verdi in tutta la zona urbana. Il governo locale si sta inoltre attivando per la realizzazione di infrastrutture adeguate per accogliere l'Expo dell'Orticoltura e gli oltre 10 milioni di visitatori previsti.

Ning: Xi'an, una città culturale antica, è amata molto dagli stranieri, compresi gli italiani, vero? Perciò ogni volta che organizziamo un concorso, cerchiamo di organizzare un viaggio a Xi'an per il vincitore del premio speciale. Qualcuno tra i nostri ascoltatori ha già partecipato ad un viaggio di questo tipo, come Agide Melloni nel 2006, e Stefania Stafutti nel 2009. Credo che molti dei nostri ascoltatori abbiano ormai una particolare impressione su questa città.

Serena: Certo. Sicuramente, sia la tutela dei reperti storici locali, che l'organizzazione dell'Expo dell'orticoltura sono dovuti agli sforzi del governo e del popolo locale. Il governo, in vista dell'evento, ha sottoposto la città a cambiamenti radicali ed effettivi, investendo ingenti fondi per migliorarne l'aspetto e la funzionalità. Ecco cosa ci ha detto durante una conferenza stampa per i media stranieri Dong Jun, vice sindaco esecutivo della città di Xi'an (notizie sui cambiamenti della città:

"Dico sempre agli amici che provengono da lontano che Xi'an è una città cinese che tutti vogliono visitare, dai capi di stato ai turisti comuni. Oggi vorrei parlarvi del passato, del presente e del futuro di Xi'an. Innanzitutto, vorrei iniziare con la storia di Xi'an. L'ex presidente americano Bill Clinton una volta ha detto che per entrare in Cina, bisogna prima entrare a Xi'an. "

Impressioni sulla cultura locale

Ning: cari amici, ben ritrovati. Sono Ning

Serena: Ciao da Serena! Sai, Ning, a Xi'an ho assistito ad uno spettacolo meraviglioso che mi hai consigliato prima della mia partenza!

Ning: Ah, sì? Il canto dell'eterno dolore, vero?

Serena: Esatto. Ho scritto un breve articolo su questo meraviglioso spettacolo!

Ning: Brava! Potresti trasmetterlo direttamente ai nostri ascoltatori?

Serena: Volentieri!......

Ning: E' una bella storia! Nell'antichità cinese, gli spettacoli, le poesie, i drammi sono tutti collegati a delle belle storie. Attraverso la tipica danza cinese, Serena, credo che hai potuto capire pienamente la storia, anche perché so che da piccola hai studiato danza, anche se il balletto occidentale è diverso da quello cinese.

Serena: sì. Ho iniziato a studiare danza all'età di 3 anni e non ho più smesso fino ai 21 anni, quando ho poi lasciato per un infortunio alla caviglia che avevo avuto anni prima e che ormai non mi permetteva di esprimermi al meglio. La danza, universalmente, è ricerca del movimento, che diventa veicolo di espressione e sentimento, un vero e proprio linguaggio…come dimostra anche la danza cinese, e in particolare lo spettacolo a cui ho assistito a Xi'an!

Ning: Sei stata costretta a rinunciare alla danza per un infortunio, che peccato! Però è stata una bella esperienza della tua vita perché hai persistito nel balletto ed hai compreso lo spirito della costanza nella propria ricerca, vero? Credo che Xi'an, come antica città culturale, perseveri proprio nella tutela e nello sviluppo della cultura tradizionale.

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