La Giornata mondiale dei disabili
  2009-12-17 16:16:19  cri
Il 3 dicembre è ricorsa la giornata mondiale dei disabili, un altro segno della sempre maggiore attenzione con cui i disabili sono seguiti dalla comunità internazionale, di cui fa parte anche la Cina. Oggi vi parleremo dei recenti progressi registrati dal nostro paese nella causa dei disabili. Abbiamo il piacere di avere con noi la nostra collega Gabriella. Ciao.

Ga: Ciao Ning, ciao amici ascoltatori. Innanzitutto vorrei dire che sono molto felice di partecipare a questo programma, perchè l'attenzione alla disabilità è un barometro del livello raggiunto dalla società di un paese.

Ning: Hai ragione. Da questo punto di vista, la Cina ha svolto tutta una serie di attività tematiche per accogliere la 18° Giornata mondiale dei disabili. Ecco qualche esempio.

Le attività della Giornata mondiale dei disabili

Il 27 novembre a Beijing è stata avviata la campagna di raccolta di aiuti per i deboli di udito, che ha raccolto più di 200 milioni di yuan con saranno acquistati apparecchi acustici per i bambini sordi.

Beijing possiede già 120 centri d'amore per i disabili, distribuiti nei vari distretti, che offrono servizi di fisioterapia, di aiuto psicologico e di supporto all'occupazione. La città possiede una vasta rete di percorsi per non vedenti e infrastrutture stradali e di quartiere senza barriere, il che è anche un risultato delle Paralimpiadi che ha ospitato nel 2008. Molti progressi sono stati fatti nell'occupazione dei disabili, creando dei centri in cui realizzano dei souvenir artigianali venduti nei siti turistici della città.

Il 2 dicembre nel distretto di Wenchuan, nella provincia del Sichuan, è entrato in funzione il primo parco cinese della riabilitazione specializzata, che fornirà servizi di fisioterapia e riabilitazione alle persone diventate disabili per via del sisma del 12 maggio 2008 e agli altri disabili del nord-ovest della Cina. Secondo quanto illustrato, il parco simula un vero ambiente aperto urbano e rurale per aiutare i disabili nella riabilitazione in un ambiente rilassante.

La scuola elementare Boao, del distretto di Boxing, nello Shandong, ha svolto l' attività "sperimentare la vita dei disabili per formare l'amore e l'aiuto per loro", in cui i ragazzi hanno camminato e riordinato lo zainetto con gli occhi bendati, capendo così gli ostacoli e le difficoltà incontrati nella vita dai disabili.

La Federazione dei disabili del Zhejiang e il Centro provinciale di scambi con l'estero dei disabili hanno organizzato una gara internazionale amichevole di Ping Pong per aiutare i disabili a partecipare allo sport e aumentare la comprensione e l'amicizia fra i disabili dei vari paesi. All'evento hanno partecipato una trentina di atleti cinesi, giapponesi, sudcoreani e di Taiwan.

Ning: Gabriella, visto che vivi da anni in Cina, saprai sicuramente che l'attenzione per i disabili è ormai un atteggiamento quotidiano nel nostro paese, e non solo in occasione della Giornata dei disabili. Infatti, negli ultimi anni la Cina ha effettuato una serie di lavori per promuovere l'integrazione dei disabili nella società. Come ha detto recentemente il direttore dell'ufficio per i rapporti con l'estero della Federazione nazionale cinese dei disabili Chen Ya'an, la situazione dei disabili cinesi è in continuo miglioramento:

"La Cina conta 89 milioni e 260 mila disabili, pari al 6,34% del totale della popolazione. Sin dalla riforma e apertura, la nostra causa dei disabili ha visto un rapido sviluppo, visto che lo Stato ha adottato una serie di importanti misure per aiutare i disabili a migliorare costantemente la loro situazione, partecipare in modo paritario alla vita sociale e condividere la vita materiale, culturale e sociale."

Ga: 89 milioni di disabili è un numero enorme, corrispondente alla popolazione di un intero paese europeo, quindi possiamo immaginare la difficoltà nel far fronte alle loro esigenze, soprattutto nelle campagne, dove il livello culturale generale è più basso. In merito, so che nelle campagne cinesi sono in atto delle campagne di informazione sulla legge nazionale sulla protezione dei disabili, il che permette loro di essere consci dei loro diritti. Inoltre nelle città sono molto attivi i centri di supporto psicologico telefonico, in cui i disabili rispondono alle domande di altri disabili, infondendo loro coraggio e rendendoli consci del valore della loro vita. Molti di loro in questo modo hanno intrapreso varie attività, gettandosi con ardore nella vita e nell'aiuto al prossimo. Visto che una sana base psicologica è fondamentale sia per i disabili che per i sani, il supporto psicologico è tenuto in grande considerazione fra gli interventi in favore dei disabili.

Ning: Sono del tutto d'accordo. Ora ascoltiamo quali misure specifiche ha adottato il governo cinese per migliorare la situazione dei disabili, secondo l'illustrazione di Chen Ya'an, direttore dell'ufficio per i rapporti con l'estero della Federazione nazionale cinese dei disabili:

"Primo, sono stati applicati i programmi e le iniziative statali per lo sviluppo della causa dei disabili, attuando due indagini sulla loro situazione e cinque programmi statali per il loro sviluppo, come la costruzione di strutture senza barriere, mentre a livello di Consiglio di Stato e dei governi locali sono state stabilite delle commissioni per il lavoro dei disabili; secondo, è stata rafforzata la costruzione legislativa e la garanzia secondo la legge dei diritti e interessi dei disabili; terzo, è stata elevata la coscienza del pubblico e migliorato l'ambiente sociale dei disabili; quarto, i disabili sono stati incoraggiati a partecipare ampiamente alla vita sociale; quinto, è stata effettuata un'attiva partecipazione alla causa internazionale dei disabili, con lo svolgimento di scambi e cooperazione a livello internazionale."

Ga: So che la Cina non solo si impegna per rafforzare la costruzione legislativa e la garanzia secondo la legge dei diritti e interessi dei disabili, ma svolge anche un'attiva cooperazione con l'estero in materia, anche con la parte italiana. Alla vigilia della Giornata mondiale dei disabili, presso l'Ambasciata d'Italia in Cina si è tenuta una conferenza sui progetti sino-italiani di costruzione del sistema legislativo per la promozione dell'integrazione dei disabili nella società, a cui hanno partecipato personalità della Federazione nazionale cinese dei disabili, dell'Ufficio per la cooperazione allo sviluppo dell'Ambasciata d'Italia in Cina, ed esperti cinesi e italiani.

Ning: Ora ascoltiamo insieme una presentazione generale di questa cooperazione.

La Cina attua un'intensa cooperazione internazionale in merito alla disabilità, in particolare con la parte italiana, che da qualche anno partecipa attivamente alle sue attività sociali, particolarmente a quelle miranti ad eliminare la povertà e la discriminazione dei disabili e a garantire loro i servizi sanitari.

L'Italia ha da tempo intrapreso il lavoro nell'ambito della disabilità, accumulando ricche esperienze dal punto di vista legislativo. La Cina e l'Italia sono entrambe attive promotrici della Convenzione internazionale sui diritti delle persone con disabilità. Al fine di rafforzare la cooperazione e gli scambi bilaterali nel campo della legislazione sulla disabilità, nel settembre 2006 il ministero del Commercio cinese e il ministero degli Affari esteri italiano hanno stipulato un accordo per la realizzazione del progetto "Sostegno istituzionale per l'elaborazione di normative finalizzate all'integrazione sociale delle persone con disabilità". Le due parti hanno deciso che dall'ottobre 2006 all'ottobre 2009, l'Italia e la Cina avrebbero portato avanti un lavoro di scambio di esperienze e di cooperazione in sette ambiti relativi alla disabilità: la revisione della legge sulla protezione delle persone con disabilità, la modifica dell'ordinamento educativo, la formazione degli insegnanti di educazione professionale per le persone con disabilità, l'elaborazione dell'ordinamento sulla riabilitazione dei disabili, la creazione di un sistema senza barriere per i disabili, le patenti di guida e la politica occupazionale per i disabili.

Ga: Vale la pena di ricordare che proprio durante la realizzazione di questo progetto, la Convenzione dell'Onu sui diritti delle persone con disabilità è stata approvata dall'Assemblea generale dell'Onu e sottoscritta e ratificata da vari paesi. Le discussioni e revisioni delle leggi e politiche nei sette ambiti suddetti corrispondono a quanto definito dalla convenzione, riflettendo così il solenne impegno dei due paesi per applicarla. La cooperazione tra Cina e Italia nella costituzione di un sistema giuridico per le persone con disabilità è diventata un esempio di cooperazione internazionale nell'ambito della disabilità.

Ning: Secondo me, la cosa importante è che la cooperazione con la parte italiana ha aiutato i dipartimenti del nostro paese a migliorare il sistema legislativo per le persone con disabilità. Ora ascoltiamo insieme parte dell'intervento di Nie Jing, direttrice dell'ufficio cooperazione del dipartimento per il collegamento internazionale della Federazione cinese dei disabili:

"Intendiamo fissare la nostra politica previdenziale tramite un paragone con la legislazione italiana. Per esempio, i nostri regolamenti sulla riabilitazione in passato erano imperniati sul soccorso e aiuto ai disabili, ora invece vogliamo perfezionare la legislazione sulla loro tutela per garantirne continuamente i diritti e gli interessi. "

Ga: Come afferma un proverbio sia cinese che italiano, l'unione fa la forza. Negli scorsi tre anni, la cooperazione sino-italiana ha ottenuto dei fruttuosi risultati. Ad esempio, in ambito sanitario, recentemente la nostra giovane collega Li Yuqian ha intervistato il direttore dell'Ufficio per la cooperazione allo sviluppo dell'Ambasciata d'Italia in Cina, Rosario Centola, che ci ha presentato i risultati ottenuti dai progetti di cooperazione ed ha espresso le sue speranze e aspettative circa la cooperazione bilaterale nel settore..

Ning: Naturalmente, non solo la cooperazione internazionale favorisce l'integrazione dei disabili nella società, ma anche e soprattutto un buon ambiente sociale e l'attenzione della comunità locale. Siamo molto felici di poter dire che in Cina si sta gradualmente formando un ambiente sociale di partecipazione paritaria dei disabili e di attenzione e aiuto nei loro confronti. Per esempio, la Cina ha fissato la terza domenica di maggio di ogni anno come giornata nazionale di aiuto ai disabili. Per l'occasione le varie parti del paese organizzano una serie di attività collegate. Su scala nazionale sono già stati stabiliti 50 mila centri di collegamento dei volontari per l'aiuto ai disabili. La costruzione delle infrastrutture senza barriere ha ottenuto progressi; molte stazioni televisive hanno aperto notiziari con il linguaggio gestuale e sempre più programmi televisivi e film sono stati dotati di didascalie, a tutto favore degli spostamenti, degli scambi di informazioni, della partecipazione alla vita sociale e dell'accesso ai servizi pubblici dei disabili. Sta quindi gradualmente nascendo un ambiente di comprensione, rispetto e aiuto ai disabili a livello dell'intera società.

Ga: Un esempio eccezionale dei progressi ottenuti dai disabili cinesi è lo Studio radiofonico Yijiayi (uno più uno) di Beijing, formato da sei ragazzi cinesi non vendenti, che, dopo un addestramento professionale, ora sono in grado di effettuare interviste e produrre dei programmi autonomamente. Lavorano su dei computer speciali di cui utilizzano solo la tastiera parlante, ed i loro programmi, accessibili in rete, sono entusiasmanti, perchè trattano problemi sia dei disabili, specie dei non vedenti, che dei cosiddetti sani. REG

Uno dei giornalisti dello Studio, Qingfeng, è diventato una stella delle Paralimpiadi di Beijing 2008, che ha seguito in diretta sul posto. E' stato intervistato dai media cinesi e stranieri, che ha impressionato per al sua professionalità ed intelligenza.

Ecco il suo maggiore desiderio: REG: "Personalmente nutro una grande speranza, ossia avere degli scambi con i sani nel mio programma. Non devono sapere che sono un non vedente, ma solo che sono un amico con cui possono comunicare sinceramente." In novembre Qingfeng è stato a Hong Kong per visitare i centri per i disabili della città. Inoltre, durante le ferie della festa nazionale, è andato in Tibet con il collega Zhiyuan, un ragazzo con un basso livello visivo, i due hanno fatto l'autostop da Chengdu a Garze, Dege, Changdu, arrivando poi trionfalmente a Lhasa. Lungo la strada non hanno avuto difficoltà, anzi sono stati molto aiutati, una prova della sempre maggiore sensibilità verso i disabili in Cina, e naturalmente dell'amore per la vita dei ragazzi stessi.

Ning: Sono convinta che il desiderio di Qingfeng non è più un sogno. Infatti l'ambiente sociale cinese continua a migliorare, e sempre più disabili partecipano paritariamente alla vita sociale, il che è anche un'importante componente dell'ambiente armonioso e della società armoniosa che la Cina si propone di costruire. Come ha detto Nie Jing, direttrice dell'ufficio cooperazione del dipartimento per il collegamento internazionale della Federazione cinese dei disabili:

"Secondo me, la nostra causa dei disabili è già entrata in un ambito di sano sviluppo, per cui si tratta di un periodo straordinario. In particolare, nel contesto dell'appello del governo per la costruzione di una società armoniosa, in cui si integra l'intera popolazione, i disabili costituiscono un'importante componente di questa società. Se li trascuriamo, non possiamo definirla una società armoniosa. Inoltre abbiamo sempre più scambi con l'estero, così le nostre concezioni sono unanimi con la tendenza internazionale. Nell'intera società si sta formando un'ottima atmosfera, per cui penso che in futuro il nostro lavoro dei disabili migliorerà sempre più."

Gabri: "Sviluppare l'umanitarismo e la causa dei disabili, e tutelare i loro legittimi diritti e interessi." Anche se la causa dei disabili ha ancora di fronte a sè molte difficoltà e sfide, grazie all'impegno delle parti cinese e italiana per la promozione dell'integrazione dei disabili nella società, grazie agli sforzi di tutta la comunità, sia cinese, che italiana, che delle altre parti, siamo convinti che il quadro della partecipazione dei disabili alla vita sociale sarà sempre più armonioso, e che i disabili avranno maggiore fiducia e rispetto di sè, diventando più forti ed autonomi, il che porterà ad un innalzamento del livello civile della società.

Ning: E' terminato l'odierno programma sull'attenzione ai disabili, grazie dell'ascolto e a risentirci presto!

Ga: a presto!

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