Turismo culturale a Xi'an: vari millenni in un giorno
  2009-09-04 10:41:37  cri

Sull'autostrada che dall'aeroporto internazionale di Xianyang va a Xi'an, parecchi enormi cumuli di terra che appaiono ininterrottamente alla vista attirano lo sguardo dei turisti. Se la guida vi dicesse che si tratta delle dimore permanenti dei 9 imperatori e delle loro concubine della dinastia Han, vissuti più di 2 mila anni fa, potreste essere sorpresi dal modo peculiare di mostrare alle persone una storia millenaria da parte di Xi'an. Oggi facciamo insieme un viaggio storico e culturale in questa antica città.

Più di un milione di anni fa, l'"uomo di Lantian" cominciò a vivere nei dintorni della città; nell'11° secolo a.C., la dinastia Zhou costruì la capitale Fengjing, l'odierna Xi'an, iniziando la sua storia millenaria come capitale dell'impero cinese. Più di 3100 anni di vita e più di 1100 come centro dell'impero hanno lasciato in eredità numerosi reperti storici e culturali e la fama di "prima antica capitale della Cina". Secondo quanto illustrato da Zhou Aiquan, assessore al turismo della città:

"Cos'è la "prima antica capitale della Cina"? Quali sono le sue condizioni e gli standard? Secondo me ce ne sono due: la posizione più elevata e l'influenza maggiore per lo sviluppo sociale cinese; in secondo luogo il maggior numero di costruzioni e reperti. Da questo punto di vista, Xi'an merita senza dubbio questa fama."

"Nell'occidente Roma, ad Oriente Chang'an" è il ritratto della posizione storica di Xi'an nel mondo (Chang'an è l'odierna Xi'an). Oggi vi si possono ammirare i guerrieri di terracotta dell'imperatore Qinshihuang, considerati "l'8° meraviglia del mondo"; le antiche mura, quelle conservate meglio e più grandi al mondo; figurine di terracotta nude e colorate nel mausoleo Hanyang, dalla fama di "Venere d'Oriente"; i resti degli insediamenti di Banpo, con più di 7 mila anni di storia alle spalle; il museo della foresta delle steli, chiamato "Archivio mondiale di pietra"; il Museo provinciale di storia dello Shaanxi, il maggiore deposito di oggetti archeologici in tutta la Cina.

La splendida storia e gli abbondanti resti permettono alle persone di ritrovare nella città la prosperità della Cina nel periodo di crescita della società feudale. Negli anni '70 del 20° secolo, con la scoperta dei guerrieri di terracotta dell'imperatore Qinshihuang come simbolo, Xi'an è diventata gradualmente una meta turistica internazionale ed il settore è diventato uno dei suoi cinque settori pilastri, con più di 30 milioni di visitatori l'anno ed entrate annuali relative superiori ai 23 miliardi di RMB. Nel 2004, un'organizzazione turistica europea ha eletto la città come una delle 10 mete turistiche cinesi che attirano maggiormente gli europei.

A partire dagli anni '80 del 20° secolo, secondo i materiali di musica e danza etnica portati alla luce, gli artisti locali hanno creato successivamente 5 opere magnifiche e caratteristiche di canto e danza come "Musica e danza sullo stile Tang", ispirandosi alle movenze degli antichi affreschi, dipinti murali e delle pitture tombali. Tutte queste, attraverso moderne tecnologie rappresentative, fanno rivivere la storia e la cultura della città, offrendo un gran banchetto culturale ai turisti.

Ogni sera alle 8:30, presso la vecchia sede del Palazzo Huaqing, della dinastia Tang, sul versante settentrionale del monte Li, nella zona est della città, gli attori professionisti della troupe provinciale dello Shaanxi rappresentano l'opera di danza scenografica "Il canto dell'eterno rimpianto "(Changhenge), indossando i bei vestiti della dinastia Tang. Secondo quanto illustrato dall'assessore al turismo della città, Zhou Aiquan:

"Le caratteristiche dell'opera sono monti, acque e storia reali, facendo rivivere la storia d'amore tra l'imperatore Tangminghuang e la concubina Yangguifei, di più di 1200 anni fa, ed utilizzando scene vive invece di cerimoniosi moralismi. La trasformazione della cultura da seria a ricreativa è l'attuale tendenza di sviluppo."

Dopo aver assistito all'opera, il turista spagnolo Juan ci ha detto:

"Mi hanno colpito fortemente i colori, i vestiti e la musica dell'opera. I punti di massimo pathos si susseguono uno dopo l'atro e commuovono profondamente."

Nel 2005, la città ha costruito sui resti di Qujiang, il Paradiso della dinastia Tang, il primo parco tematico culturale di grandi dimensioni che mette in mostra in ogni aspetto la dinastia Tang nel suo periodo più prospero. Secondo quanto illustrato da Li Yingchun, responsabile della società di sviluppo del turismo del Paradiso della dinastia Tang di Xi'an:

"Abbiamo costruito gli edifici secondo le annotazioni storiche, conferendo ad essi un'anima. Qui si tengono sempre numerose iniziative, non è una semplice zona turistica. Tra queste, esibizioni di Cuju (antenato del calcio), di polo e canti e danze della dinastia Tang. I turisti sono non solamente visitatori, ma anche partecipanti."

Xi'an è una città piena di profonde connotazioni culturali ed innumerevoli resti storici. Se avrete modo di viaggiare in Cina, non potrete non recarvi in questa antica capitale millenaria.

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