Il tè di roccia di Wuyi
  2014-12-05 02:35:34  cri

Qui Radio Cina Internazionale, cari amici, ben ritrovati all'Appuntamento alla casa da tè, condotto da Qian Can.

Scaldare le tazzine, versare le foglioline di tè e poi l'acqua bollente... Parlando dei Monti Wuyi, a cosa si pensa subito? Oltre al magnifico paesaggio, sicuramente al tè!

Nella zona dei Monti Wuyi, nel nord della provincia del Fujian, tutti bevono il tè e conoscono il tè. Ovunque ci siano dei tavolini, sopra ci sono sicuramente dei vassoi per la preparazione del tè. Nei nostri giorni a Wuyi, prima delle interviste, tutti ci dicevano: "Prima beviamoci un po' di tè!" 

Cari amici, nel programma della settimana scorsa Gabriella ed io vi abbiamo portato a Wuyishan sulle tracce di Zhu Xi, un grande filosofo ed educatore dell'antica Cina, vissuto nella zona, di cui apprezzava a fondo la bellezza del paesaggio naturale, e naturalmente anche il suo tè, su cui scrisse anche delle poesie. Se potessimo superare il tempo e lo spazio e dialogare con lui, sarebbe sicuramente su un monte di fronte ad una tazza di tè!

Nel programma di oggi, vi illustrerò la cultura del tè dei Monti Wuyi.

Cari amici, il tè Yancha, il tè di roccia, di Wuyi, è sconosciuto a molti cinesi, figuriamoci agli italiani! Ma se parliamo di tè Dahongpao (del grande mantello rosso) tutti capiscono subito!

Per fare un esempio, nel 1972 il presidente americano Nixon, in visita in Cina, ricevette in dono dal presidente Mao 200 grammi di tè Dahongpao. Nixon era perplesso per la scarsa quantità, ma il premier Zhou Enlai gli spiegò: sono la metà dell'intera produzione nazionale! Il che gli fece capire il suo valore.

Quanto alla storia del tè Dahongpao, è narrata nello spettacolo "Impressioni di Dahongpao", che si tiene ogni sera lungo la riva del fiume Jiuqu, nella città di Wuyishan. Visto che è opera del regista Zhang Yimou, è inutile dire che è di una bellezza impressionante! Ascoltiamo!

Secondo la leggenda, un tempo, un giovane diretto a Lin'an, Hangzhou, per partecipare agli esami imperiali, passò da Wuyi, si ammalò, e venne curato dai locali con un infuso di foglie di tè del posto. Si riprese, superò gli esami e divenne Zhuanyuan, il primo in classifica. Commosso per l'aiuto ricevuto per strada, tornò a Wuyi, fece tre inchini di fronte agli arbusti di tè che l'avevano guarito e vi gettò sopra il suo mantello rosso, Dahongpao, per cui il tè fu chiamato Dahongpao, tè del mantello rosso. 

Il direttore della comunicazione del distretto di Wuyi, Zou Huajian, ci ha detto:

"La notorietà del tè Dahongpao non si deve solo al mistero della leggenda, ma anche al fatto che in passato era offerto in tributo alla corte imperiale. Le foglioline provenivano dai 6 arbusti di tè di Jiulongke, che danno un raccolto annuale di soli 400 grammi, tutti offerti alla corte. Quindi un tempo nessuno aveva accesso al tè Dahongpao, se non l'imperatore. Dopo il 1949, fu riservato al governo centrale. I 200 grammi offerti nel 1972 a Nixon dal presidente Mao erano la metà della produzione totale!" 

Visto che Dahongpao è così pregiato, da dove proviene il té che beviamo oggi? Zou Huajian afferma:

"Negli anni ottanta il Centro di ricerche sulle specie di tè ha fatto un incrocio con un rametto di uno degli arbusti originali, una riproduzione asessuata che garantisce l'immutabilità della specie, che poi è cresciuto con successo. Questo è il vero tè Dahongpao. Le varietà presenti sul mercato sono miscele di Dahongpao con altre varietà di tè dei Monti Wuyi, che quindi differiscono per composizione e sapore".

Gli arbusti originali di Dahongpao, di 360 anni, sono sotto tutela, e non più sottoposti a raccolta. Nel 2006, l'ultimo lotto di foglioline raccolte è stato donato al Museo Nazionale, per cui ora fa parte delle sue collezioni. Anche se oggi il tè offerto al pubblico è una miscela, per la bella leggenda e i misteri collegati, il tè Dahongpao è ormai famoso in tutto il mondo. Quindi Dahongpao è un tipo di tè di roccia di Wuyi, avete capito?

Il tè Wuyi è chiamato tè di roccia per via dell'ambiente naturale unico in cui cresce. Cari amici, ve ne parlerò dopo l'intervallo musicale, a fra poco!

Cari amici, perché il tè di Wuyishan è chiamato "tè di roccia"? Il massiccio di Wuyi conta 36 colline e 99 rocce ripide, per cui i locali nutrono un profondo sentimento, per cui hanno chiamato il tè che cresce sui pendii "tè di roccia", perché cresce ovunque nella zona.

Quindi se il tè abbia o meno lo "Yanyun", il gusto di roccia, è un importante fattore per valutare la qualità del tè di Wuyi. Ma cos' è questo gusto?

L'imperatore Qianlong, nella poesia "Preparando il tè di notte", dice fra l'altro: "Gustando i tè di tutto il paese, trovo che quello di Wuyi è il migliore: è fragrante, con un tocco di gusto di lische di pesce". Nel mondo accademico, il gusto delle lische di pesce è considerato l'essenza del gusto del tè di roccia, e l'imperatore Qianlong è stato il primo a scoprirlo. Il gusto di roccia "Yanyun" è la fragranza rustica del tè di roccia e l'alito della terra di Wuyishan. 

L'alito della terra di Wuyinshan va cercato nella geomorfologia Danxia. Ce ne parlerà Yu Shengliang, vice segretario del villaggio Yancha Tianxin e direttore della Fabbrica di tè Qingtian.  

"La morfologia Danxia origina nel Triassico, quasi 200 milioni di anni fa, quando i movimenti tettonici hanno portato alla nascita della catena dell'Himalaya. Allora qui c'era una distesa di laghi di alta montagna. Guardando con attenzione il corpo dei monti Wuyi, si scopre che è formato da strati alternati di pietra e di sabbia. Al tempo della formazione dell'Himalaya, la pietra carsica si è depositata nell'acqua dei laghi, sollevandosi e frammentandosi, l'acqua dei laghi è fuoruscita dalle fessure della roccia, e per effetto dell'illuminazione solare e dell'erosione dell'acqua di pioggia e di lago, le rocce cadute a terra dai monti hanno formato del suolo ad alto contenuto di nitrati e di ferro, da cui il suo colore rosso. I monti e le rocce sono rossi, per cui si chiama struttura Danxia, che vuol dire 'rosso delle nuvole della sera'. E solo il tè che cresce su questa terra ha il gusto della roccia."

Quindi, cari amici, anche portando con sé in città dei semi di tè da Wuyi, non crescono di sicuro perché manca questo tipo di suolo! Le zone di produzione del tè di roccia di Wuyi si suddividono in "vera roccia", "mezza roccia" e "al di là del monte".  

Yu Shengliang, il segretario del villaggio di Yancha, che possiede le migliori piantagioni di tè Yancha di Wuyi, appartiene ad una famiglia di piantatori di tè da 6 generazioni. Si occupa di tè da 18 anni, ed è entrato nelle finali della valutazione degli eredi della tecnica del tè Dahongpao, ed ora è in attesa della notizia della vittoria, che noi gli auguriamo di tutto cuore!  

Nel villaggio di Yancha, abbiamo gustato il suo tè Xintourou, ascoltando la sua spiegazione dei vari tipi di tè di roccia.   

"Esistono oltre 2000 tipi di tè di roccia di Wuyi. Al tempo della Repubblica Nazionale, un tale chiamato Lin Fuquan ne ha classificati 841. Nella zona paesaggistica di Dahongpao se ne possono vedere oltre 500. La nomenclatura varia: secondo il profumo e la forma delle foglie, il nome dei fiori, il luogo e la stagione di crescita, ecc. Per esempio, il tè Foshou, 'mano di Budda', è chiamato così perché le foglie sono grandi come una mano; il Bujiantian, 'che non vede la luce', perché nella gola vede il sole solo a mezzogiorno; il Buzhichun, 'che non sa dell'arrivo della primavera', perché matura tardi, e non sa che la primavera è già passata. Il tè che stiamo bevendo, 'Xintourou', è del tipo 'Rougui', alla cannella, visto che ha il profumo della cannella." 

Il termine 'Xintourou', carne sul cuore, è molto interessante. Ecco la spiegazione:

"Nel villaggio di Tianxin (del cuore del cielo) si trova il Tempio Tianxin, con accanto la pagoda Tianxin. Dietro la pagoda c'è la roccia Tianxin su cui cresce il tè Rougui". 

In cinese cannella si dice "rougui", carne si dice "rou" e cuore "xin", quindi il tè Xintourou in realtà significa "tè alla cannella della rocciaTianxin".

Cari amici, la roccia Tianxin, di cui parla il segretario Yu, si trova nella sfera "vera roccia" di Wuyishan, quindi il tè locale ha una superiorità ambientale. Inoltre, per la raffinata tecnica di lavorazione e la scarsa produzione annuale, solo 50 chili, è molto pregiato, per cui si vende fino a 66 mila RMB ogni 500 grammi. Quindi il suo nome "carne sul cuore" indica non solo il tipo e il luogo di produzione, ma anche il suo pregio e considerazione agli occhi degli appassionati di tè.  

Cari amici, il tè Yancha è un tè semifermentato, quindi la lavorazione comprende molte fasi, a differenza del tè verde, che dopo la raccolta viene fatto asciugare al sole e poi a macchina, privandolo della componente acquea.

Il tè di roccia di Wuyi, del tipo Oolong, differisce dal tè verde già dalla fase della raccolta. Ce ne parlerà Yu Qingming, 62 anni, padre del segretario Yu: 

"Nella raccolta del tè di roccia non si toccano i germogli, bisogna aspettare che siano aperte le tre foglie sulla cima, senza germoglio centrale, affinché sia il momento giusto. Solo così il tè è fragrante. Le foglie sono verdi col bordo rosso, che emerge dalla fermentazione. Se al momento della raccolta si rovinano gli steli delle foglie, il tè perde in fragranza."

Quindi, cari amici, il tè Yancha è già diverso sin dalla raccolta, e la lavorazione è molto complicata, come avviene per tutti i tè Oolong. Ve ne parlerò dopo l'intervallo musicale, a fra poco!

Cari amici, ora passiamo alla lavorazione del tè Oolong, di cui ci parlerà Liu Guoying, direttore dell'Associazione del tè della città di Wuyishan.

"La lavorazione del tè Oolong si divide in iniziale e raffinata. La prima comprende 6 fasi, fra cui asciugatura e pressatura, e il tè che ne risulta è tè grossolano. La lavorazione successiva mira a trasformarlo in tè commerciale corrispondente alle richieste di categoria, livello e cottura. La procedura comprende la messa in forma delle foglie, il taglio dei gambi, e la scelta e la tostatura finale a bassa temperatura, che richiede un alto livello tecnico perché decide il gusto del tè. Nella lavorazione, ci sono anche delle differenze secondo la situazione concreta delle foglie di tè."

Cari amici, nella zona paesaggistica del tè Dahongpao c'è un itinerario della cultura del tè. Passeggiando nella stretta gola, si respira l'aria fresca di montagna, si notano le meraviglie della geomorfologia Danxia, e si ammirano oltre 500 tipi di arbusti di tè. I sei arbusti originari si trovano su una sporgenza della parete rocciosa, a Jiulongke, alla fine del sentiero.

Sul parete sono incise molte poesie di apprezzamento del tè di letterati del passato. Ecco un verso di Fan Zhongyan, un famoso funzionario della dinastia dei Song settentrionali: "Gli arbusti di tè lungo i fiumi del Fujian, noti in tutto il mondo, furono piantati dagli immortali". Xu Cishu, della dinastia Ming, ha scritto: "Tè del Sud: in epoca Tang si preferiva quello del Jiangsu, e in epoca Song quello del Fujian".

"Il tè di Wuyishan aveva un nome già 1500 anni fa."

Indicando una frase sulla parete, il segretario Yu ci ha detto: 

"All'inizio, il tè di Wuyishan era chiamato Wanganhou. Un funzionario locale inviò del tè nella capitale, con all'interno una nota che diceva: ecco 15 buste di tè Wanganhou, il tesoro di Wuyishan, non sottovalutarlo! Il che indica il tè di Wuyishan". 

Lungo l'itinerario della cultura del tè, abbiamo visto molti tipi di tè: Foshou, con le foglie a forma di mano, Bantianyao, il fantasma del pendio, che cresce sul pendio, e Bujiantian, che non vede la luce, perché cresce sul fondo della gola e vede il sole solo a mezzogiorno.

Attraversata la gola dove cresce il tè Bujiantian, siamo arrivati ad un luogo dal nome divertente, Hanshantai, la terrazza delle grida. Il segretario Yu ci ha spiegato:  

"Verso il 5-6 marzo, all'inizio della primavera, il governatore del distretto portava qui i ricchi del posto e gridava: che spuntino i germogli! Allora il clima si fa tiepido, quindi è naturale che gli arbusti germoglino. Ma questa cerimonia dimostra il rispetto della gente di Wuyi per il tè".

I sei arbusti originali di Dahongpao crescono su una sporgenza della parete rocciosa, e sono alti solo 2 metri, ma da loro, 360 anni fa, è nata una cultura del tè che continua ancora adesso!

Cari amici, bere il tè Dahongpao alla casa da tè di fronte agli antichi arbusti, e gustare le uova bollite nel tè, ascoltando storie sul tè di Wuyi, è uno dei piaceri più belli della vita, ve lo assicuro!

Liu Guoying ha continuato dicendo:

"Il tè di Wuyi è il primo tè cinese esportato in Europa, secondo delle registrazioni del XVII secolo. Ma già nel XIV-XV secolo Zheng He portò il tè cinese in Europa. Il tè di Wuyi era molto apprezzato sia in Europa che nel sud-est asiatico, al punto che gli europei lo consideravano il tè cinese per eccellenza."

Il massiccio di Wuyishan è la culla sia del tè rosso che del tè Oolong. Nel XVIII-XIX secolo, la tecnica di lavorazione del tè rosso si diffuse in India, Olanda, Sri Lanka ed Europa. Per cui Wuyishan ha dato dei contributi enormi alla diffusione del tè nel mondo. Liu Guoying afferma:

"Il tè di roccia di Wuyi è l'avo del tè Oolong: nel sud del Fujian ha originato il tè Tieguanyin, nel Guangdong il Fenghuang Dancong, e a Taiwan, in epoca Qing, il tè Oolong Dongding".

Sulla parete accanto alla casa da tè, è incisa una poesia di Lin Changyi, un poeta di epoca Qing, che dice: "Fra i fiori di primavera dei monti Wuyi, bevo il tè fra il profumo dei fiori. Senza cantare le odi umane, volo dall'Imperatore di Giada a cavallo dell'unicorno". Cosa significa? 

Ecco la spiegazione di Yu Shengliang, vice segretario del villaggio Yancha Tianxin e direttore della Fabbrica di tè Qingtian:

"La poesia dice che per bere il tè occorrono due cose: un ambiente naturale bello e profumato, e un animo quieto, accantonando pensieri e fastidi."

Anche noi, bevendo il tè e gustando le uova al tè sotto gli alberi, abbiamo dimenticato il nostro lavoro, immergendoci nella pace del momento. Questo è anche l'atteggiamento di vita della gente di Wuyi quando dice all'ospite: "Beviamo un po' di tè!"

Il tè fa parte della vita della gente di Wuyishan, è il suo modo di vivere.

Cari amici, termina qui il nostro programma sul tè Dahongpao. Non mancate all'appuntamento, e ciao a tutti!

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