La "Valle dell'ottica cinese" di Wuhan
  2009-09-10 16:04:41  cri
Wuhan, una città nel cuore della Cina, lungo il Fiume Azzurro, è famosa per la sua industria ottica.

Liu Chunhua, un ingegnere del settore, sta preparando il trasloco dal centro della città all'alloggio dell'azienda, posto nella nuova zona di sviluppo. Rinunciare a condizioni favorevoli ed andare ad abitare in questa zona lontana è incomprensibile per molti. Cosa lo ha spinto a farlo?

"Questa mattina ho visitato l'alloggio. Le condizioni sono ottime. Ci sono il climatizzatore, la TV, la lavatrice ed il bollitore. Oggi penso di andare anche al cinema."

Parlando di zone di sviluppo, a molti vengono in mente terreni vuoti e industrie grigie. Tuttavia, la zona di sviluppo dell' alta e nuova tecnologia Donghu di Wuhan, che ospita il nuovo alloggio di Liu Chunhua, presenta un ambiente con monti, fiumi ed alberi. Ci sono dappertutto edifici commerciali ed abitativi, cinema, shopping mall, grandi supermercati, scuole, strutture sanitarie ed altre per il divertimento. E' stata fondata ufficialmente nel 1988, e nel 2001 è stata autorizzata dal governo centrale come base del settore fotoelettrico, per cui ora viene chiamata "Valle dell'ottica cinese".

La zona di sviluppo dell'alta e nuova tecnologia di Donghu è un'importante base di produzione di fibre e cavi ottici e di apparecchiature fotoelettriche, e allo stesso tempo una base di ricerca e produzione di tecnologia delle telecomunicazioni e laser. La produzione di fibre e cavi è la seconda al mondo per quantità, occupando il 50% del mercato interno ed il 12% di quello internazionale. Questa forte capacità produttiva è appoggiata da enormi risorse intellettuali. Il vice sindaco di Wuhan, Yue Yong, ha spiegato:

"La città conta una cinquantina di università e scuole professionali, con circa un milione di studenti, e oltre a 55 istituti di ricerca. La zona di sviluppo dell'alta e nuova tecnologia di Donghu nasce proprio su questa solida base. Oggi, con perno nell'Istituto di ricerche sulle poste e telecomunicazioni e nell'Università di scienza e tecnologia Huazhong, è stata costruita la 'Valle dell'ottica cinese' per la produzione di fibre e cavi, di apparecchiature fotoelettriche e di impianti di commutazione fotoelettrici."

FiberHome Technologies Group - Istituto di ricerche sulle poste e telecomunicazioni di Wuhan, è un'azienda fulcro nel settore fotoelettrico della zona di sviluppo. Qui nel 1976 è nata la prima fibra ottica corrispondente agli standard internazionali, e nel 2001 il primo impianto del mondo del tutto collegato con una rete ottica. Nel 2006 nella rete di arterie di telecomunicazione fra Shanghai e Hangzhou è entrato in funzione il primo sistema commerciale di trasmissione ottica, con la capacità e velocità di trasmissione maggiori del mondo. Oggi il FiberHome Technologies Group è l'unico al mondo che integra tre tecnologie strategiche nel settore: la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la vendita di apparecchiature fotoelettriche, fibre e cavi ottici, e sistemi e reti di telecomunicazioni ottiche, con una perfetta integrazione di ricerca e produzione.

Guardando alla storia della crescita dell'azienda, il vice presidente, Lü Weijing, non nasconde il suo orgoglio:

"L' Istituto di ricerche sulle poste e telecomunicazioni è sorto e cresciuto in questa Valle dell'ottica, dalla forte superiorità nella ricerca. Finora abbiamo conseguito circa 700 importanti risultati tecnico-scientifici, per la maggioranza i primi in assoluto nel paese, con un tasso di utilizzo superiore al 95%. Fino al 2007, il totale delle domande di brevetti dell'Istituto occupava il decimo posto tra le cento migliori aziende interne di informazione elettronica, e quello dei brevetti di invenzione il sesto. Alla fine del 2008, le domande di brevetto dell'Istituto erano già più di 800."

La superiorità nell'innovazione tecnologica ha anche aiutato il gruppo ad entrare sul mercato internazionale. Oggi i suoi prodotti sono venduti in 65 paesi e regioni del mondo, fra cui Usa, Giappone India e Israele.

Nella valle non esistono solo famose aziende, ma anche un gran numero di imprese di creazione autonoma. Per sostenere lo sviluppo delle PMI, la Commissione amministrativa della zona di sviluppo ha elaborato una serie di politiche di sostegno. Da un lato, ha istituito il fondo per l' innovazione settoriale delle PMI; ogni anno la zona stanzia 50-80 milioni di RMB per il sostegno alla ricerca e all'innovazione delle PMI. D'altro canto, nel risolvere il loro problema di ricapitalizzazione, la Commissione da un lato coopera con le banche commerciali, offrendo loro dei canali di accesso ai crediti, dall'altro, per attenuare la pressione della loro restituzione, nel contesto della crisi finanziaria, ha stanziato dei capitali appositi e costituito un "gruppo di aiuto reciproco" con le imprese, aiutandole infine a richiedere l' emissione di obbligazioni.

Il Gruppo AquaLite è l'unica impresa ad alta e nuova tecnologia della Cina impegnata nella ricerca e produzione di wafer epitassiali e di power chip LED, ed uno dei fruitori di queste politiche di sostegno. I direttori generali, Dong Zhijiang e Jin Caixia, sono stati scienziati di primo livello di un'azienda statunitense di LED. All'inizio della loro carriera in Cina, non possedevano altro che una tecnologia molto avanzata. Dong Zhijiang ricorda ancora chiaramente che i primi 20 milioni di RMB di investimenti sono stati stanziati dalla zona di sviluppo.

"E' stata la zona di sviluppo ad investire, il laboratorio fotoelettrico è stato la nostra piattaforma di incubazione, inoltre ci ha offerto gratuitamente il terreno e i capannoni. Così abbiamo potuto cominciare la produzione 5 mesi dopo la costruzione della fabbrica; tutto è stato estremamente rapido."

La Valle dell'ottica non si limita al settore fotoelettrico; tramite l'innovazione autonoma e l'introduzione di grandi progetti, ha continuato a migliorare la sua struttura settoriale, formando una struttura con perno sull'informazione fotoelettronica, e formata da 10 settori pilastro: telecomunicazione ottica e mobile, laser, semiconduttori, elettronica di consumo, software e outsourcing dei servizi, monitor, biofarmaci ed agricoltura ad alta tecnologia, risorse energetiche e tutela ambientale, e manifattura di equipment moderni. Più di 20 aziende tra le prime 500 al mondo hanno investito nella zona, fra cui NEC, Nokia, IBM e Foxconn. In media, ogni giorno lavorativo, nella Valle dell'ottica vengono registrate 5 imprese. Nel 2008, le entrate totali della Valle dell'ottica di Wuhan si sono avvicinate ai 180 miliardi di RMB.

L'innovazione è lo spirito della Valle dell'ottica, la creazione di imprese è il sogno del suo personale e l'armonia l'atmosfera della sua vita. Come afferma il giovane ingegnere Liu Chunhua, tutto il personale e tutte le imprese della zona fanno del proprio meglio per far risplendere la propria luce, che messa insieme, forma la stella della Valle dell'ottica cinese di Wuhan.

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