Il festival Shoton (dello Yoghurt) di Lhasa
  2009-08-23 00:12:02  cri

Oggi Lhasa è in festa per l'inizio del festival Shoton, o dello Yoghurt, una tradizionale festa religiosa in cui viene offerto dello yoghurt ai monaci, in ritiro nei monasteri per non uccidere gli insetti ed altre forme viventi che prosperano nel corso dell'estate. Col passare del tempo, all'offerta dello yoghurt si sono uniti spettacoli dell'opera tibetana, e pic-nic all'aperto, in tibetano "lingka". Tuttavia l'inizio ufficiale dei festeggiamenti è dato dall'esposizione della grande tangka di Budda che si tiene in diversi monasteri della città. Stamattina alle 6 abbiamo raggiunto il monastero di Drepung, posto una decina di km ad ovest di Lhasa, per assistere all'esposizione locale. Abbiamo innanzitutto fatto visita alla casa da tè del monastero, per un bicchiere di tè salato al burro di yak e una ciotola di spaghetti alla carne di pecora, in compagnia di decine di pellegrini tibetani. Così rifocillati, abbiamo iniziato a risalire il pendio del monte insieme a migliaia di fedeli, che indossavano i loro costumi più belli, e mormoravano l'invocazione rituale "Om Mani Padme Hum". L'esposizione è iniziata alle 7,30, quando due file di monaci hanno srotolato una tangka ampia 500 mq, di broccato multicolore, raffigurante il Budda Sakyamuni. La folla ha iniziato a gettare delle hada bianche sull'immagine, e delle bandierine di preghiera, mentre risuonavano le grandi trombe jialing e i lama recitavano le preghiere rituali dal monastero sottostante. L'atmosfera era molto solenne e impressionante. Dopo aver espresso anche noi le nostre preghiere, abbiamo iniziato il percorso di ritorno, seguendo il circuito rituale intorno al monastero insieme alla folla. Sia la salita che la discesa sono difficilissime: il sentiero è spesso a strapiombo sulla gola che ospita il monastero, mentre il monte intorno è alto ben 6000 metri! Sono stata sorretta per ben due volte da delle donne tibetane provenienti una da Aba, nel Sichuan, e l'altra da Xigatze, in pellegrinaggio con le loro famiglie, il che mi ha molto commossa. Il fervore religioso è la caratteristica dei tibetani, la cui vita è segnata dal ritmo della religione. Molti anche i turisti cinesi e stranieri che si sono alzati all'alba per partecipare alla cerimonia. Dopo l'esposizione della grande tangka, molti tibetani si sono seduti sui prati per la colazione, dando inizio alla parte profana della festa: dai thermos usciva il caldo tè al burro di yak, e dalle borse formaggio secco, dolci al latte, frutta... Queste lingka continueranno al Parco di Norbulinka, l'ex- sede estiva dei Dalai Lama, dove in questi giorni si tengono spettacoli di opera tibetana, canti e danze, a cui i locali assistono piazzando delle magnifiche tende colorate nei prati.

Alle 10,30 sulla piazza antistante il Potala si è tenuta la cerimonia ufficiale dell'inizio del festival Shoton, con canti e danze in maschera, a cui hanno partecipato autorità, gente locale, studenti e giornalisti. Sullo sfondo dell'imponente Potala, spiccavano i colorati costumi etnici dei danzatori, mentre risuonavano i ritmi tipici della musica locale. In questi giorni a Lhasa si terranno anche gare ippiche, di lotta libera e di sollevamento di pietre, sport tipici tibetani, per la gioia di tutti. Buona festa! Zhaxidele!

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