Il grande maestro artigiano Xu Xiutang
  2010-09-01 16:18:23  cri
Sono già passati 4 mesi dall'apertura dell'Expo di Shanghai. Al primo piano della sala della provincia del Jiangsu, nel padiglione cinese, si tiene una mostra di capolavori dell' artigianato tradizionale del Jiangsu, fra cui spicca la teiera di argilla violetta "del leopardo sensibile" del grande maestro Xu Xiutang, le cui opere hanno ottenuto premi in molte mostre interne ed estere, e sono collezionate dal Metropolitan Museum of Art, dal Victoria and Albert Museum, dal British Museum, dal Belgian Royal Museum of Fine Arts, e dal Museo di Beijing della Città Proibita.

Da tempo Yixing, nel Jiangsu, è nota sia all'interno della Cina che all'estero con l'appellativo di "capitale della ceramica", ed è attualmente una delle principali zone cinesi di produzione di ceramiche e porcellane. La materia prima dell'argilla violetta si suddivide in tre tipi: violetta, verde e rossa. Per via del luogo d'origine, viene chiamata argilla violetta di Yixing. Xu Xiutang, che ha più di 70 anni, è nato in una famiglia di vasai. Nel 1954 divenne discepolo del famoso artigiano incisore di teiere di argilla violetta, Ren Ganting, creando una nuova via dell'artigianato delle teiere e formando il proprio stile caratteristico. Egli afferma che la "Teiera del leopardo sensibile" donata all'Expo di Shanghai è un'opera che integra la scultura all'arte delle teiere. Il corpo della teiera in apparenza presenta molte macchie simili a quelle del leopardo, e la cosa più difficile da padroneggiare è il colore di queste macchie. Egli afferma:

"Ho incontrato alcune difficoltà nel processo di manifattura: ad esempio, aggiungendo dei circoletti, per la diversità di temperatura di questo materiale argilloso, nella scelta del materiale occorre prevedere il colore e la temperatura di cottura rispetto alla teiera da fare, in caso di difetti, nella cottura non si ottengono dei risultati ideali. Il rosso non può essere così rosso, se si eccede un pò, diventa nero. Gli effetti di colore non possono essere quelli previsti".

Gli attrezzi di base dell'artigianato delle teiere di argilla violetta sono un centinaio, ed ogni artigiano ne realizza di persona secondo le proprie esigenze. Per impadronirsi di queste tecniche occorre molto tempo e impegno, il che è difficile nell'attuale eccitata atmosfera sociale. Uno stato d'animo tranquillo e una profonda comprensione della cultura tradizionale sono l'essenza dell'artigianato delle teiere di argilla violetta.

La terracotta cinese ha una storia di oltre 7 mila anni, mentre lo sviluppo della ceramica e porcellana di Yixing presenta delle distinte caratteristiche culturali. In particolare, a partire dalle dinastie Ming e Qing, nei 600 anni di splendore delle teiere di argilla violetta, queste teiere, nate per il tè, hanno integrato perfettamente la tecnica di manifattura alla poesia, alla pittura, all'incisione su pietra, metalli e timbri, e alla calligrafia, presentando la doppia caratteristica dell'uso pratico e dell'apprezzamento artistico. Tuttavia, secondo il grande maestro Xu Xiutang, l'attuale cultura delle teiere di argilla violetta non va semplificata, ma arricchita e approfondita:

"L'argilla violetta deve avere un nucleo e una corrente, costituiti dalla sua manifattura del tutto artigianale. Ora molti semplificano troppo la cultura, senza sapere con chiarezza cosa sia la cultura tradizionale, in particolare il guqin, gli scacchi, la calligrafia e la pittura. Il guqin è la cetra cinese, gli scacchi sono il weiqi, e la calligrafia sono gli stili Kaishu, Caoshu, Lishu e Zhuanti, con un ordine dei tratti molto speciale. Non si può diventare calligrafi scrivendo semplicemente uno o due caratteri col pennello".

Nel corso del colloquio, abbiamo immediatamente percepito lo stile di grande maestro di Xu Xiutang, e ancora di più l'atteggiamento di modestia che lascia trapelare. Non solo si pone delle restrizioni, ma è molto rigoroso anche con gli allievi. Nelle ultime decine di anni, ha formato parecchi talenti nel design e nell'artigianato tradizionale, dando molti contributi alla trasmissione e valorizzazione della cultura tradizionale della terracotta di Yixing. Mentre gli appassionati delle teiere di argilla violetta aumentano sempre più, Xu Xiutang ha una sua opinione sul loro vero apprezzamento:

"Secondo la classificazione tradizionale delle teiere, il primo standard è la capacità di infusione del tè, e il secondo la forma. L'argilla violetta è un materiale speciale più malleabile degli altri tipi di argilla. Le varie forme si adattano alle necessità di persone dai gusti estetici diversi, perciò la teiera mette anche alla prova il livello estetico del pubblico, perché la si può apprezzare solo possedendo una sicura capacità estetica".

Il maestro Xu Xiutang, impegnato nella manifattura di teiere di argilla violetta da più di mezzo secolo, esperto di calligrafia, pittura, e incisione di timbri, e che eccelle nel disegno delle teiere, il che gli è valso il titolo di "talento poliedrico" nella storia dell'artigianato delle teiere di argilla violetta, osserva che nonostante la sua età avanzata, vuole ancora fare molte cose: trasmettere le esperienze accumulate ai discepoli e continuare a studiare, per poter stare al passo con l'epoca. Egli afferma:

"Più invecchio, più mi avvicino alla tomba, per cui voglio scrivere e dipingere le cose che so, ed i processi artigianali, ed avanzare alcune questioni su cui ho riflettuto. Visto che trovo una sempre maggiore profondità nelle teiere di argilla violetta, con l'aumentare dell'età, voglio studiare e leggere ancora di più".

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040