Beni culturali immateriali cinesi: il Tamburo della vittoria di Wanzai
  2010-03-23 16:59:48  cri
Il distretto di Wanzai è una cittadina con una storia di oltre 1700 anni alle spalle, nella città di Yichun, nella provincia del Jiangxi, Cina meridionale. Vi sono ben conservate diverse forme artistiche popolari, tra le quali lo spettacolo del Tamburo della vittoria, "Deshenggu", che integra vari strumenti a percussione e fiato, come il tamburo, la Suona, il Luo ed il Bo, dai colori locali e rustici. Nel distretto, durante le cerimonie di nozze, compleanni, apertura di negozi e locali, si invitano sempre musicisti popolari a suonarlo, per far crescere l'atmosfera di gioia. Lo spettacolo è già stato inserito nella lista dei beni culturali immateriali statali cinesi; oggi lo conosciamo assieme.

Alla melodia del Tamburo della vittoria di Wanzai. Seguono gli altri strumenti dell'orchestra, come la Suona, il Bo ed il Luo: la prima assomiglia ai nitriti dei cavalli da guerra, mentre con il tamburo ci vengono in mente le scene dei crudi scontri tra i soldati.

L'orchestra di solito è composta da 6 o 10 persone; il tema della musica deriva dalla repressione, da parte della corte della dinastia Tang (618-917 d.C.), della rivolta di Wang Anshi. Zhang Baoyan, un trasmettitore di questa arte, ci ha illustrato:

"Il Tamburo della vittoria rappresenta le scene della spedizione, la battaglia ed il trionfo, suddivise in 9 momenti, dalla richiesta di guerra alla salita dell'imperatore sull'altare, dall'entrata in città all'abdicazione; si chiama "Tamburo della vittoria" proprio perché rappresenta quella degli antichi guerrieri.

Durante rappresentazioni per oltre mille anni, musicisti di varie generazioni hanno migliorato e rinnovato le melodie diverse volte. In particolare negli ultimi 30 anni, quelli del distretto di Danzai, con maggior impegno, hanno riordinato, tutelato, trasmesso e sviluppato il metodo di rappresentazione, aumentandone la forza. Zhang Baoyan è proprio uno di coloro che si dedicano a questo compito, diventandone uno dei migliori suonatori.

Nel villaggio di Tanbu, del distretto Wanzai, ogni mattina puntualmente, fuori dalla porta di casa, suona il Tamburo della vittoria.

"Ho quasi 50 anni, sono ormai abituato. Ogni giorno mi alzo e la prima cosa che devo fare è suonare la Suona. Mi sento mancare qualcosa se non lo faccio."

Zhang Baoyan nutre un profondo sentimento per questo strumento, utilizzato decine d'anni fa dal maestro di suo nonno. Qualche anno fa, suo figlio gli ha comprato una nuova Suona, tuttavia lui preferisce la vecchia, più facile da suonare.

In passato, alla famiglia mancava da mangiare; per non far soffrire la fame, la moglie voleva vendere la Suona. Ricordando questa storia, Zhang Baoyan si commuove ancora:

"Una volta mia moglie ha venduto la Suona, il Luo, il Tamburo ed altri strumenti ad una persona che raccoglieva vecchi oggetti. Ho percorso una via di oltre 50 km in montagna ed ho finalmente ripreso questi tesori."

Tramandando il Tamburo della vittoria, Zhang Baoyan pensa spesso a come integrare le melodie e le forme di rappresentazione tradizionali con la vita moderna. Così ha provato a cambiare il lento e semplice ritmo del pezzo che rappresenta la spedizione dei soldati, camminando e ripassando per i campi di fronte casa. Per parecchie settimane guardava solamente il canale delle opere in televisione.

Il ritmo eccitante dell'Opera di Beijing lo ha ispirato; ha trasformato il Tamburo della vittoria in una musica più ritmica ed eccitante. Ha affermato:

"Mi piace molto l'Opera di Beijing, che mi ha ispirato nel rafforzare l'immissione del fiato nello strumento ed accelerarne il ritmo; ho inoltre rafforzato i battiti del tamburo, così la musica diventa più grandiosa ed eccitante."

Per tutelare l'arte popolare, il governo del distretto di Wanzai non solamente ha costruito una sala espositiva dei beni culturali immateriali, illustrando gratuitamente al pubblico il particolare fascino del Tamburo della vittoria, ma ha anche istituito un centro di tutela in merito. Il responsabile, Gao Rongsheng, ha dichiarato:

"Abbiamo organizzato i nostri impiegati nel girare per i villaggi e procedere a delle indagini, raccogliendo materiali, partiture e costruendo un archivio apposito. Abbiamo inoltre invitato esperti per aiutare le orchestre ad innalzare la loro abilità, organizzando a periodi non stabiliti rappresentazioni nell'intero distretto, offrendo una piattaforma alle orchestre per studio e scambi reciproci."

Con i finanziamenti governativi, oggi nel distretto di Wanzai si contano oltre 20 orchestre del Tamburo della vittoria, diventato ormai un'usanza diffusa nel distretto e nelle zone limitrofe. Come unico trasmettitore nella provincia del Jiangxi, Zhang Baoyan ha una decina di allievi che porta spesso in varie località, sperando di tramandare questa arte di generazione in generazione.

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