La tomba di Tian Yi
  2010-03-02 14:29:21  cri
Nel distretto di Shijingshan, ad ovest di Beijing, nella via Moshikou, si trova una sala d'esposizione culturale sugli eunuchi, e si tratta dell'unica struttura culturale cinese del genere. In realtà è un bene culturale realizzato sulla base di un monumento protetto culturalmente, la tomba di Tian Yi, un eunuco della dinastia Ming, ed anche il maggior cimitero cinese per eunuchi in quanto a dimensione, per la completezza della costruzione e lo stato di conservazione.

La tomba di Tian Yi fu costruita nel 33° anno di regno di Wanli, della dinastia Ming, ossia nel 1605 d.C., restaurata nel 1997, e nell'anno successivo trasformata nella Sala d'esposizione culturale degli eunuchi di Beijing. La maggior parte dello spazio è costituito dalla tomba a cielo aperto dell'eunuco Tian Yi, la parte espositiva è concentrata in una stanza dove viene esposta la storia degli eunuchi. L'intero cimitero, circondato da mura di mattoni, è composto dalla sala commemorativa di Xiande, la zona della tomba e dal tempio di Cixiang, ed occupa una superficie di circa 6 mila mq. Le sculture e le incisioni su pietra della tomba sono per lo più conservate bene, dalla struttura raffinata e dalle incisioni dettagliate, possedendo quindi un alto valore artistico e storico.

Il responsabile della sala espositiva, la signora Zhao Dongmei, ha così illustrato:

"Da questa tomba possiamo studiare il sistema di sepoltura delle dinastie Ming e Qing, e conoscere la posizione sociale a quel tempo degli eunuchi. Tian Yi godeva del favore dall'imperatore. Nonostante le poche annotazioni ufficiali nella storia dei Ming, sappiamo che è stato un eunuco onesto e giusto, circostanza difficile da riscontrare."

Tian Yi, nato nel 13° anno di regno di Jiajing (1534), nel distretto di Huayin, a Xi'an, nella provincia dello Shaanxi, morì nel 33° anno di regno di Wanli (1605), all'età di 72 anni. Entrò nel palazzo imperiale all'età di 9 anni, il giorno della sua morte aveva trascorso 63 anni nella corte e servì tre imperatori, Jiajing, Longqing e Wanli. Sulla lapide funeraria nel padiglione, ad est della tomba di Tian Yi, c'è scritto: "Poiché egli ha trattato gli affari in modo prudente e familiare, durante il servizio alla corte di tre imperatori non ha commesso alcun errore, ed ha ottenuto sempre la fiducia e il piacere degli imperatori, lo stipendio in riso è stato aumentato." Si può dire che Tian Yi abbia ottenuto il successo nella sua vita e la fiducia dell'imperatore, ed era un eunuco con un altissimo status sociale e burocratico.

La gerarchia feudale era molto rigida, secondo i riti funerali di allora solamente i re, i principi, conti ed i funzionari di primo e secondo livello potevano usare colonne decorate e statue umane di pietra. Un funzionario del quarto livello poteva usare solamente colonne senza decorazioni, un paio di agnelli e di cavalli in pietra. Sulla via sacra della tomba di Tian Yi ci sono due statue di pietra, un funzionario ed un generale, e due colonne decorate. Il responsabile della sala d'esposizione, la signora Zhao Dongmei, ha così descritto:

"Tian Yi apparteneva al quarto livello della gerarchia, vicino alla sua tomba ci sono due statue, un funzionario a sinistra ed un generale a destra. Per primo vediamo il generale, alle sue spalle, sulla cintura è stato inciso un quadro con un nomade del nord che addomestica un leone, un simbolo dell'abito ufficiale di militare di primo livello; mentre sul corpo del funzionario c'è una grù, un simbolo dei funzionari di primo livello."

Secondo i regolamenti della corte Ming, il massimo livello di un eunuco poteva essere solamente il quarto; prima della sua morte l'incarico più alto di Tian Yi fu quello di eunuco che porta il sigillo dell'Ufficio dei riti. Il suo compito era semplicemente quello di portare i documenti statali per conto dell'imperatore, approvare e sigillare i documenti: il suo potere era il maggiore tra tutti i funzionari. Benché costituisse quindi una violazione del sistema mettere due funzionari di primo livello davanti alla tomba di un funzionario di quarto livello, il motivo principale sarebbe la fiducia dell'imperatore Wanli.

Davanti alla tomba di Tian Yi ci sono una lapide, una tavola e 5 tipi di offerta in pietra, sempre ben decorate con incisioni. Esiste inoltre anche la cripta di Tian Yi, purtroppo saccheggiata molto tempo fa. Tuttavia la struttura architettonica è conservata ancora bene ed oggi è aperta al pubblico.

Sulle numerosi lapidi e pareti di pietra della tomba di Tian Yi, ci sono molte raffinate incisioni, i cui temi sono tratti da eventi e personaggi di narrazioni, dalle leggende come quella di Qilin e del drago, animali inventati, nonché dalla natura, insetti come api, grilli, mantidi, fiori come gigli e piante rampicanti.

Esistevano rigide regole sui motivi delle incisioni su pietra e mattoni delle tombe imperiali cinesi, tra cui la maggior parte rappresentano contenuti che dimostrano la potenza degli imperatori, ma rari sono i disegni come quelli della tomba di Tian Yi, quasi tratti dalla vita quotidiana. Da un lato è dovuto allo status sociale di Tian Yi, molto più basso degli imperatori, e quindi non c'erano regole sulle incisioni funerarie, il che offrì un maggiore spazio alla libera creazione degli artigiani; dall'altro, gli incisori della tomba di Tian Yi provenivano per lo più dalle campagne, e furono comuni contadini, che hanno cristallizzato i momenti della propria vita quotidiana su pietra, così che le incisioni su pietra della tomba di Tian Yi hanno uno stile particolare e naturale.

Il sig. He Cunyong si interessa molto alla storia e alla cultura; dopo aver visto la spiegazione della tomba di Tian Yi in televisione, si è recato appositamente alla tomba, in periferia, per ammirare le incisioni su pietra, ed ha affermato:

"Abito nella città, mi piace molto visitare le rovine e le vestigia storiche, così da esplorare un po' le origini della cultura e della storia cinese. Poi ho visto un programma televisivo sulla tomba di Tian Yi, ho anche cercato dei materiali su di lui, ed ho saputo che fu un buon eunuco. Sono venuto proprio per conoscere la storia degli eunuchi, qui posso acquisire conoscenze più tangibili che in TV. Qui l'aspetto storico è conservato piuttosto bene, il che mi ha impressionato molto."

La sala espositiva culturale degli eunuchi si trova nella zona del cimitero di Tian Yi, una stanza ricostruita dopo che la zona della tomba era diventata una zona d'esposizione. Dentro vengono esposte delle foto che illustrano la storia, le nozze "deformate", i vari appellativi, gli incarichi legali degli eunuchi.

In passato, i padroni di schiavi, imperatori, nobili, per assicurare la verginità delle proprie mogli, non permettevano loro contatti con gli uomini. Tuttavia nella corte interna c'era bisogno di servitori maschili, e si usava un gran numero di uomini castrati, ossia gli eunuchi. Oggi non si può precisare più l'origine di questa figura, però alcune ricerche dimostrano che comparirono nell'8° secolo a.C. In Cina, dalla dinastia Shang, quindi, si diede il via al sistema degli eunuchi: dopo migliaia d'anni di sviluppo, divenne un vero e proprio complesso sistema. Gli eunuchi erano scelti inizialmente tra i prigionieri di guerra e detenuti condannati alla castrazione; in seguito vennero selezionati principalmente dal reclutamento a corte e dalle offerte delle varie zone del paese. Dopo la rivoluzione del 1911, che ha messo fina al feudalesimo cinese, il sistema degli eunuchi in Cina si è concluso. Nel 1996 morì l'ultimo eunuco della dinastia Qing, Sun Yaoting, e gli eunuchi sono scomparsi del tutto dalla storia cinese, ma in qualità di soggetto storico costituito da così tante persone e sopravvissuto per migliaia d'anni merita di essere studiato ed analizzato.

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