Come offrire un sano ambiente di informazione ai minori
  2009-12-29 15:03:15  cri

"Dai cellulari è possibile scaricare contenuti pornografici?!" Ecco un problema che stupisce e spaventa da tempo i genitori cinesi. Recentemente numerosi media hanno denunciato la realtà dell'accesso in rete sui cellulari a contenuti pornografici e volgari, il che ha provocato una forte eco tra il pubblico cinese, in particolare fra i genitori. I dipartimenti interessati hanno intensificato la campagna di risanamento già in atto, finalizzandola alla pornografia, mentre gli operatori commerciali hanno continuato ad adottare delle misure urgenti, con un continuo aumento delle denunce del pubblico ai dipartimenti governativi. In merito alcuni esperti ritengono che insieme al blocco dei siti pornografici accessibili dai cellulari, per tutelare la sana crescita dei ragazzi nella società dell'informazione, occorra anche rafforzare l'educazione collegata.

Nel novembre scorso la CCTV, la stazione televisiva centrale statale cinese, ha parlato in modo esteso del problema dell'accesso a siti pornografici dai cellulari, attirando l'attenzione di molti genitori. Il signor Cheng Wen, che ha un figlio di 13 anni, ha detto al nostro giornalista che prima non sapeva che si potesse accedere a siti pornografici dai cellulari. Dopo le notizie date dei media, egli è molto preoccupato:

"Le informazioni pornografiche sui cellulari ora sono molto dannose ai ragazzi, che prima navigavano in rete per lo più in casa, dove possiamo controllarli e vedere le registrazioni sul computer così da evitare che entrino nei siti pornografici. Tuttavia adesso che possono scaricare informazioni volgari dai cellulari, lo trovo gravissimo per i ragazzi che possono collegarsi in rete in qualsiasi momento e luogo. Sono molto preoccupato."

In realtà già 4 mesi fa i vari dipartimenti governativi hanno iniziato una campagna speciale contro le informazioni pornografiche in rete, col risultato che finora sono stati bloccati centinaia di siti del genere. Tre giorni dopo che la TV centrale ha rivelato il problema dei siti porno online, l'Ufficio nazionale del Gruppo di lavoro per la lotta alla pornografia e alle informazioni illegali ha emesso di nuovo un avviso urgente che chiede ai vari dipartimenti di iniziare una campagna speciale di risanamento della produzione e trasmissione di informazioni pornografiche in rete sui cellulari.

In Cina la prostituzione, e la produzione e trasmissione di informazioni pornografiche sono illegali. L'Ufficio del Gruppo di lavoro per la lotta alla pornografia e alle informazioni illegali è l'organismo cinese responsabile in materia. Attualmente in Cina si contano 338 milioni di internauti e 700 milioni di utenti dei cellulari. Per garantire ai minori un sano ambiente dell'informazione, negli ultimi anni la Cina ha continuato a lottare contro la trasmissione di informazioni pornografiche in rete. Lo sviluppo della tecnologia della rete della terza generazione 3G ha aggravato la trasmissione di informazioni volgari sui cellulari. In merito, il responsabile dell'ufficio Wang Song ha illustrato che secondo le ricerche, i siti pornografici accessibili dai cellulari esercitano un danno ancora maggiore sui minori:

"Abbiamo mobilitato le varie parti del paese a compiere delle indagini approfondite. In particolare l'Ufficio per la lotta alla pornografia della provincia dello Shanxi ha effettuato un'indagine su 235 studenti di due scuole medie inferiori e superiori di Taiyuan, da cui risulta che più del 70% usa il cellulare, e che l'80% degli studenti delle superiori e il 40% di quelli delle inferiori sa che dai cellulari è possibile l'accesso a siti porno, una percentuale molto alta. Inoltre un'indagine su una quarantina di adulti dimostra che solo 5 entrano in rete sul cellulare, e non sono al corrente che dai cellulari sia possibile accedere a informazioni porno. Dalle indagini emerge che le informazioni pornografiche sui cellulari danneggiano soprattutto i minori, quindi il governo vi presta una grande attenzione."

Zong Chunshan, direttore del Centro di servizi di consulenza legale e psicologica per i minori della municipalità di Beijing, ritiene che sia molto pericoloso per i minori accedere a informazioni pornografiche senza una sana educazione sessuale. Egli ha detto:

"L'adolescenza è una fase chiave sia della crescita fisica e psicologica che della formazione dei valori, ivi compresi quelli sessuali. Se gli adolescenti non ricevono una sana educazione sessuale attraverso i giusti canali e vengono influenzati da informazioni pornografiche e volgari, il loro atteggiamento psicologico in merito, il futuro matrimonio e i rapporti sessuali subiranno un grave impatto. Questo è terribile. Quindi ora la società presta molta attenzione alle informazioni pornografiche sui cellulari."

Nella catena di produzione e trasmissione d'informazioni porno, i dubbi cadono sugli operatori commerciali delle telecomunicazioni mobili, che per motivi di lucro non si sono fatti carico della responsabilità di supervisione di questi contenuti. Il ministero dell'Industria e dell'Informatizzazione ha quindi chiesto ai tre maggiori operatori di base della telecomunicazioni, China Mobile, China Unicom e China Telecom, di mettere ordine nei propri servizi. Le tre compagnie hanno subito adottato delle misure urgenti per bloccare i siti pornografici sui cellulari, interrompendo la catena di pagamenti e promettendo di non trasmettere più assolutamente informazioni volgari.

Il 4 novembre l'Ufficio nazionale per la lotta contro la pornografia e le informazioni illegali, il Centro di denunce delle informazioni illegali e volgari in rete dell'Associazione cinese della rete Internet ed altri due enti hanno pubblicato congiuntamente dei metodi di incoraggiamento al pubblico, affinché denunci le informazioni a luci rosse in rete e sui cellulari, ottenendo un premio massimo di 10 mila RMB. Dopo il varo di questa misura, le denunce giornaliere ricevute dai dipartimenti interessati sono aumentate di 10 volte. Wang Song, responsabile dell'Ufficio della lotta contro la pornografia e le informazioni illegali, ha illustrato in merito:

"I risultati delle denunce sono ottimi, il nostro ufficio riceve in media una chiamata di denuncia ogni 1,4 minuti, il che riflette a fondo il forte sostegno del pubblico alla lotta contro le informazioni porno sui cellulari. Dopo ogni denuncia, dopo aver scoperto i siti pornografici, li blocchiamo con delle misure tecniche, in più cerchiamo i criminali che li hanno aperti per punirli secondo la legge. Inoltre occorre agire alla fonte, bloccando a quel livello la nascita di questi siti."

Zong Chunshan, direttore del Centro di servizi di consulenza legale e psicologica per i minori della municipalità di Beijing, chiama l'intera società, ivi compresi le imprese e i cittadini, ad assumersi la loro responsabilità sociale: da un lato il governo deve rafforzare la lotta alla trasmissione di informazioni a luci rosse, dall'altro la società e i genitori devono offrire una sana educazione sessuale agli adolescenti, riducendo al minimo i danni delle informazioni porno, e creando concretamente un buon ambiente per la loro crescita.

"Penso che il problema fondamentale sia l'educazione, la cosa più diretta. Di fronte alla società dell'informazione, l'abuso di d'informazioni a luci rosse è sia normale che anormale. 'Fatta la legge, trovato l'inganno', quando saranno davvero sradicate queste cose? E' molto difficile. Dall'antichità ad oggi, non è ancora stata trovata una soluzione efficace. Nell'impossibilità di modificare l'ambiente, possiamo solo cambiare noi stessi. Quindi penso che l'educazione sia la migliore protezione. Prima dobbiamo educare gli adolescenti, aiutandoli a formare un concetto, una morale e un valore sessuali dal tutto sani. Così di fronte ad ogni tipo di informazione porno, i danni possono essere ridotti al minimo."

Viene riferito che nove dipartimenti cinesi hanno iniziato un nuovo turno di lotta alle informazioni porno e volgari in rete e sui cellulari, che durerà per 15 mesi.

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