In seguito al peggioramento della crisi del debito e al rallentamento della ripresa economica globale, l'8 settembre la Banca Centrale Europea ha ribassato le prospettive della crescita economica dell'Eurozona nel 2011 e nel 2012.
Secondo le ultime previsioni della Banca Centrale Europea, nel 2011 la percentuale della crescita economica dei paesi dell'Eurozona oscillerà tra l'1,4% e l'1,8%, mentre la previsione di due mesi fa era tra l'1,5% e il 2,3%. Nel 2012 la percentuale sarà tra il 0,4% e il 2,2%, mentre due mesi fa era tra il 0,6% e il 2,8%.