Il 14 marzo a Beijing si è conclusa la sessione annuale dell'Assemblea Popolare Nazionale, il supremo organismo del potere statale cinese. Durante la conferenza stampa rivolta ai giornalisti cinesi e stranieri seguita ai lavori, il premier Wen Jiabao ha affermato che il governo cinese farà del cambiamento della modalità di crescita economica la direzione principale del suo lavoro, sottolineando nel frattempo la necessità di promuovere in modo coordinato le riforme della struttura politica e della struttura economica.
Nel corso della conferenza stampa, durata oltre due ore, i giornalisti cinesi e stranieri hanno avanzato una decina di domande al premier, riferite agli ambiti della vita popolare, dello sviluppo economico e della costruzione culturale, con perno sul programma di sviluppo per i prossimi 5 anni, ossia il 12° Piano quinquennale, del contenimento dell'inflazione, ecc. Da anni l'economia cinese mantiene una tendenza al rapido sviluppo, e per un certo periodo la velocità di crescita del PIL è addirittura diventata l'indice principale di valutazione dello sviluppo economico e dei risultati del lavoro dei funzionari. Nel 12° Piano quinquennale, il governo cinese ha volontariamente ridotto l'obiettivo previsto della crescita economica per il prossimi 5 anni, portandola al 7% annuale, 0.5 punti percentuali in meno rispetto all'11° Piano quinquennale. Nella sua illustrazione in merito, Wen Jiabao ha osservato che la riduzione dell'obiettivo della crescita economica mira allo sviluppo a lungo termine dell'economia cinese.
"La volontaria riduzione della velocità dello sviluppo economico non solo dimostra la nostra determinazione e volontà, ma è anche un' importante mossa che permetterà realmente che l'economia si basi sul progresso tecnico-scientifico e sull'elevamento della preparazione completa dei lavoratori, privilegiando l'elevamento della qualità e la resa della crescita economica. Il 7% di velocità di sviluppo non è affatto basso. Il volume della nostra economia continua a crescere, per cui, con una forte cifra di base, la vera a propria realizzazione di una crescita del 7% di qualità ed efficace non è affatto facile."
Wen Jiabao ha affermato che il governo cinese utilizzerà a fondo un'opportunità del genere per effettuare la ristrutturazione economica e risolvere i problemi, che si trascinano da tempo, della mancanza di equilibrio, coordinamento e sostenibilità dell'economia, in modo da adeguare lo sviluppo economico alla popolazione, all'ambiente e alle risorse del paese.
L'anno scorso il volume economico della Cina è salito al secondo posto nel mondo, per cui il rapido sviluppo economico ha reso sempre più intensa l'attenzione del mondo esterno per la riforma della struttura politica cinese. In merito alla questione, il premier Wen Jiabao ha chiaramente avanzato la necessità di coordinare la promozione delle riforme della struttura politica e della struttura economica.
"La riforma della struttura politica è la garanzia della riforma della struttura economica, senza la riforma della struttura politica, la riforma della struttura economica non può avere successo, col pericolo anche di perdere i risultati già ottenuti. Ritengo che adesso il maggiore pericolo sia rappresentato dalla corruzione, e il terreno dello sradicamento della corruzione sta nella riforma del sistema e della struttura; occorre creare le condizioni per risolvere i risentimenti della popolazione e realizzare la sua volontà, permettendo al pubblico di criticare e sorvegliare il governo. L'imparzialità e la giustizia sono le caratteristiche essenziali del Socialismo e anche la base della stabilità sociale. Dobbiamo non solo realizzare l'equità della distribuzione dei redditi e ridurre gradualmente il fenomeno dell'ampliamento del divario di reddito, ma anche risolvere l'ineguaglianza della distribuzione delle risorse dell'insegnamento e della sanità, permettendo alla popolazione di condividere i risultati della riforma e dell'apertura. E per realizzare tutto questo, occorre promuovere la riforma della struttura economica e della struttura politica."
Wen Jiabao ha anche ammesso che la promozione della riforma della struttura politica in un paese di 1,3 miliardi di abitanti non è affatto facile, è necessario un ambiente sociale stabile e armonioso, e questa deve essere portata avanti con ordine sotto la guida del PCC.
Il premier ha aggiunto che il contenimento dell'inflazione è stato posto al primo posto nel lavoro di regolazione macroeconomica del governo di quest'anno.
"L'inflazione è come un tigre, che una volta lasciata uscire, è difficile far ritornare in gabbia. In realtà l'inflazione comparsa in Cina è un fenomeno internazionale, ossia è introdotta dall'esterno, ed ha molto influenzato il nostro paese, da cui la nostra difficoltà nel porla sotto controllo. D'altro canto, in realtà all'interno abbiamo anche un'inflazione strutturale causata dall'innalzamento del costo della manodopera e dalla crescita dei prezzi dei prodotti primari. Dobbiamo fare attenzione a risolvere questi problemi."
Secondo alcune voci, la Cina potrebbe affrontare l'inflazione permettendo l'accelerazione della rivalutazione del RMB. In merito, Wen Jiabao ha ribadito che la Cina continuerà a persistere inflessibilmente nella riforma della formazione del meccanismo del tasso di cambio del RMB, ma la rivalutazione del RMB sarà progressiva.
L'11 marzo il Giappone è stato devastato da un immane sisma e da un conseguente devastante maremoto, che hanno provocato delle enormi perdite umane e materiali. Come un paese vicino, la tragedia che ha colpito il Giappone ha anche scosso il governo e il popolo della Cina. Durante la conferenza stampa, a nome del governo e del popolo cinese, Wen Jiabao ha anche espresso il più sincero cordoglio al governo e al popolo giapponese.