Negli ultimi anni il sistema cinese delle case popolari ha visto un continuo miglioramento, durante i lavori della sessione economica del Comitato centrale del Partito comunista cinese alla fine dell'anno scorso, la Cina ha chiaramente evidenziato che occorre rafforzare la responsabilità governativa, formando gradualmente i sistemi delle case popolari e di quelle commerciali corrispondenti alle condizioni del paese. Con l'avvio del 2011, le varie località cinesi hanno pubblicato i progetti e le misure di acceleramento della costruzione di case popolari, che daranno sempre più benefici alla popolazione.

Alla fine del 2010 il Ministero delle Abitazioni e dello sviluppo urbano e rurale cinese ha diramato il "Comunicato sull'obiettivo dei progetti di insediamento urbano e rurale", in cui ha chiaramente esposto che nell'anno nuovo l'obiettivo dei progetti di insediamento è costruire 10 milioni di case popolari, con un aumento di 4 milioni e 200 mila rispetto all'anno precedente, fra cui la maggior parte saranno gli alloggi ad affitti agevolati. Secondo il Ministero delle Finanze, nel 2011 verrà sensibilmente aumentato lo stanziamento finanziario e saranno applicate al meglio le varie politiche di sostegno economico, così da rafforzare il la costruzione delle case popolari.

Quest'anno la città di Dalian, nel nord-est della Cina, costruirà oltre 10 mila case ad affitti agevolati per risolvere il problema delle abitazioni nella zona, la cui dimensione coprirà i vari gruppi sociali come gli operai contadini e gli specialisti arrivati da altre regioni. Attualmente è già iniziata la costruzione di 1500 case, molte delle quali ad affitto agevolato, operazione che migliorerà le condizioni di alloggio di una parte dei laureati universitari e del gruppo a basso reddito della città. Questa notizia ha fatto sentirsi abbastanza contento Li Ye, laureato universitario nato in un'altra provincia cinese.

"Farò richiesta per le case popolari ad affitti agevolati, perchè sono meno costose del prezzo di mercato."

Di pari passo con il recente aumento della costruzione delle case popolari, si prevede che quest'anno la provincia del Liaoning costruirà 150 mila case popolari, fra cui la maggior parte saranno quelle ad affitti agevolati. Secondo il direttore dell'Ufficio alle abitazioni ed allo sviluppo urbano e rurale del Liaoning, Hu Gang, la provincia continuerà a cercare delle nuove modalità di garanzia abitativa ed applicherà il lavoro relativo con il sussidio monetario e l'incoraggiamento dell'affitto di case sociali.

"Utilizzeremo a pieno la fonte degli alloggi sociali e risolveremo con il mercato la domanda delle case. Questo sarà la nuova direzione per trovare una modalità di garanzia abitativa e nello stesso tempo stabilizzare il prezzo immobiliare."

Nella città di Nantong, nell'est della Cina, dopo aver tirato a sorte, 19 eccellenti operai contadini hanno ottenuto la propria casa economica a prezzo politico.

Il paese nativo di Yang Chaojun, 40 anni, è il distretto di Yibin nel Sichuan; 10 anni fa venuto a Nantong con moglie e figlio. Nel 2008 è stato eletto l'Eccellente operaio contadino della provincia del Jiangsu. Questa volta è diventato uno dei primi operai contadini che possono comprare alloggi economici a prezzo politico.

"D'allora sarò un nuovo cittadino di Nantong, sono molto contento, qui avrò le mie radici e mi impegnerò nel mio lavoro."

Secondo quanto appreso, a partire dallo scorso maggio, la città di Nantong ha messo nella lista degli alloggi economici a prezzo politico gli "eccellenti operai contadini" e i possessori di assicurazione sociale a medio-lungo termine, emanando nello stesso tempo un regolamento che stabilisce che in futuro, ogni anno, Nantong distribuirà il 15% degli alloggi economici a prezzo politico agli operai e contadini.

Secondo la previsione del vice direttore del centro di ricerche delle politiche sulla casa e lo sviluppo urbano e rurale, Qin Hong, nel 2011 saranno costruite sempre più case popolari, affinchè il sogno di insediamento della popolazione diventi realtà.