Il 13 ottobre a Londra l'ambasciatore cinese in Gran Bretagna Liu Xiaoming ha affermato che recentemente il problema del tasso di cambio del RMB si è evidentemente surriscaldato, e le pressioni sulla Cina della comunità internazionale sono forti. Il problema, a parte lo stretto collegamento con il quadro economico intrinseco di certi paesi, è anche stato "politicizzato".
Liu Xiaoming ha osservato che il motivo principale dello squilibrio dell'economia mondiale è lo squilibrio esistente fra consumi e depositi di alcune delle economie principali, e non il problema del tasso di cambio. Il problema dello squilibrio commerciale fra Cina e Usa è anche un problema strutturale. Una guerra monetaria o commerciale non corrisponde gli interessi di nessuna parte.