Il 16 luglio a Beijing, nel corso della conferenza stampa tenuta dall'Ufficio Stampa del Consiglio di Stato cinese, il portavoce del ministero dell'Agricoltura, Chen Mengshan, ha affermato che nel 2010 la Cina ha ottenuto un altro buon raccolto estivo di cereali, con una produzione totale che ha raggiunto le 123,1 mila tonnellate, occupando il terzo posto nella storia per la maggiore produzione. Chen Mengshan ha anche osservato che, nonostante la grande sfida delle inondazioni nella parte meridionale del Paese, in generale la produzione cerealicola di tutto l'anno presenta ancora una tendenza allo sviluppo stabile. Ecco di seguito un nostro servizio in merito:
Dall'inizio del 2010, la Cina ha subito un clima anomalo, con gravi calamità naturali, per cui lo sviluppo agricolo è stato sottoposto a grandi pressioni. In queste difficoltà, attraverso l'aumento del margine di sostegno della produzione agricola e il rafforzamento delle misure per la prevenzione, la riduzione delle calamità e il sostegno tecnico-scientifico, i vari livelli dei dipartimenti agricoli hanno continuato ad estendere la superficie seminata in estate a grano, ottenendo un buon raccolto. Il portavoce del ministero dell'Agricoltura ha spiegato quanto segue:
"Quest'anno, la produzione totale estiva di cereali ha raggiunto le 123,1 mila tonnellate, affermandosi come il terzo anno più produttivo della storia, al di sotto solo delle 127,965 mila tonnellate del 1997 e delle 123,485 mila tonnellate del 2009. La produzione invernale di cereali ha raggiunto le 108,8 mila tonnellate, circa mille tonnellate in più rispetto all'anno scorso, realizzando per 7 anni consecutivi la crescita produttiva."
Chen Mengshan ha affermato che quest'anno il clima del Paese è stato estremamente anomalo, con frequenti calamità naturali diffuse e gravi dall'inizio della primavera fino ad oggi, che hanno minato seriamente la produzione cerealicola. La raccolta annuale di cereali è suddivisa in tre stagioni, vale a dire i cereali estivi, il riso precoce e i cereali autunnali. I cereali estivi sono considerati la prima stagione, il cui abbondante raccolto di quest'anno ha gettato senz'altro buone basi per la realizzazione dell'obbiettivo della produzione cerealicola di tutto l'anno.
"Considerando la situazione generale annuale, la produzione cerealicola presenta ancora una tendenza stabile allo sviluppo. Il raccolto abbondante dei cereali estivi riveste un posto attivo per la stabile produzione cerealicola. I cereali estivi rappresentano la prima stagione cerealicola di tutto l'anno, il cui buon raccolto ci rassicura e aumenta la nostra fiducia. Attualmente, l'estensione dei terreni coltivati a riso precoce e a cereali autunnali è aumentata, gettando buone basi per il consolidamento della produzione agricola."
Secondo quanto illustrato, per garantire la produzione agricola, il governo cinese ha varato delle politiche agricole di sostegno. Le Finanze centrali hanno stanziato 818,3 miliardi di RMB per l'agricoltura, le campagne e i contadini, il 12,8% in più rispetto all'anno scorso. Su queste basi, il 19 aprile scorso le Finanze centrali hanno aggiunto 7,08 miliardi di RMB per sostenere in particolare la produzione agricola. Allo stesso tempo, il Paese ha continuato ad elevare il prezzo minimo d'acquisto del grano e del riso, adottando la politica di riserva della soia e dei semi di colza.
Chen Mengshan ha illustrato che le energiche politiche favorevoli ai contadini hanno aumentato il loro zelo, per cui le superfici seminate a riso precoce e a cereali autunnali sono aumentate rispettivamente di 86,7 mila ettari e di 666,7 mila ettari, e la situazione della crescita del grano autunnale è migliore dell'anno scorso.
"Dalla crescita dei cereali autunnali, la situazione generale è abbastanza buona. Durante il periodo della semina dei cereali autunnali di quest'anno, le varie località hanno superato le influenze negative del clima e colto le buone occasioni climatiche per seminare. Le colture di grano e mais hanno visto un'accelerazione del processo di crescita. Attualmente, la loro crescita generale è migliore dell'anno scorso"
Nel corso della conferenza stampa, Chen Mengshan ha affermato che anche se la produzione dei cereali autunnali si trova di fronte alla minaccia di varie calamità, i dipartimenti interessati si impegneranno maggiormente per diminuire al massimo le influenze negative delle calamità meteorologiche e biologiche, facendo il più possibile per realizzare l'obbiettivo della produzione cerealicola annuale superiore alle 500 mila tonnellate, così da fornire un forte appoggio allo stabile e rapido sviluppo dell'economia nazionale.