Chengde: costruzione di una città ecologica
  2010-05-11 13:59:54  cri

La città di Chengde si trova nel nord-est della provincia settentrionale cinese dello Hebei e si trova vicino alla capitale Beijing. Negli ultimi anni la città, cercando allo stesso tempo di mantenere uno sviluppo economico costante e sano, ha continuato a rafforzare il lavoro di tutela ambientale ed ecologica, accelerando lo sviluppo dell'industria delle risorse energetiche pulite e diventando l'ultimo schermo contro l'invasione del vento sabbioso per Beijing e Tianjin, nonché un'importante fonte di acqua di uso quotidiano per le due città. Nel marzo del 2008, Chengde ha avanzato per prima nella provincia l'obiettivo di lavoro della costruzione di una "Zona modello per la nazione di civiltà ecologica". Nell'odierno programma, vi presenteremo Chengde negli aspetti della tutela ecologica e dello sviluppo dell'industria di fonti energetiche pulite.

Chengde è distante solamente poco più di 200 km da Beijing ed abbonda di risorse minerarie, prima nella provincia dello Hebei per produzione di oro; anche altre risorse come molibdeno, argento, rame, piombo, zinco, granito e marmo sono molto ricche, e fra queste le riserve accertate di vanadio, titanio e magnetite superano 7 miliardi di tonnellate, ai primi posti al mondo, ed è per questo motivo che Chengde è denominata anche la "città del vanadio e del titanio". Tuttavia, nella progettazione dell'idea di sviluppo economico, la città ha messo al primo posto l'industria pulita ed ecologica. A riguardo, il sindaco Zhang Gujiang ha affermato:

"Sebbene la nostra città sia ricca di risorse minerarie e l'intera economia si trovi in una fase di rapida crescita, dobbiamo trattare adeguatamente il rapporto fra lo sviluppo economico, l'arricchimento della popolazione e la tutela ambientale, sfruttando le risorse senza dipenderne ed ergendo Chengde a zona modello della civiltà ecologica "migliore nel nord della Cina e più famosa nell'intero paese", sulla base del miglioramento e dell'upgrading industriale, dell'economia circolare e dell'applicazione di misure ecologiche".

Per costruire la città della civiltà ecologica, occorre restringere ed eliminare gradualmente le aziende con molte spese, ad alto consumo energetico e forte inquinamento. Per questo motivo, la città ha misurato e progettato il quadro di sviluppo dell'economia regionale in conformità agli standard ecologici, fissando il turismo moderno, le risorse energetiche pulite e l'agricoltura tradizionale come settori principali di sostegno e chiudendo 146 aziende inquinanti. Inoltre, la città ha rafforzato il margine di risparmio energetico e la riduzione delle emissioni ed ha ristretto l'accesso ambientale, rafforzato la supervisione sull'applicazione della legge e la valutazione delle responsabilità. Il sindaco di Chengde Zhang Gujiang ha affermato:

"La valutazione sul lavoro dei governi dove si trovano importanti aree ecologiche dovrà mettere l'ambiente e l'ecologia al primo posto ed applicare il sistema di veto in merito, non basandosi più sul Pil, così da garantire che entro il 2010 la quantità delle emissioni di biossido di zolfo e di domanda chimica di ossigeno (COD), principali sostanze inquinanti della città, verranno tagliate rispettivamente del 16% e del 18% rispetto al 2005."

In qualità di importante fonte d'acqua per Beijing, Chengde nel suo territorio ha vari sistemi idrici, come il fiume Luanhe ed il fiume Chaohe; quest'ultimo ogni anno fornisce 470 milioni di metri cubi di acqua al serbatoio Miyun di Beijing, il 59% della riserva totale del serbatoio. Ogni due bicchieri d'acqua consumati dai cittadini di Beijing, uno proviene da Chengde. Secondo quanto appreso, quest'anno a Chengde entreranno in funzione 7 nuove fabbriche di trattamento delle acque reflue, realizzando l'obiettivo di farne possedere una ad ogni distretto. Inoltre, tutte e sette le fabbriche costruite di recente hanno fatto ricorso ad una tecnica di trattamento matura e stabile progettata appositamente per le cittadine piccole e medie, con livelli di funzionamento all'avanguardia, la qualità dell'acqua che esce dagli impianti stabile, poco spazio occupato ed investimenti iniziali e costi operativi relativamente bassi, quindi molto adatta alla situazione reale di Chengde. In merito, il sindaco ha affermato:

"La dimensione giornaliera del trattamento delle acque reflue arriverà a 190 mila tonnellate; si prevede che tutti gli impianti saranno completati ed entreranno in funzione entro quest'anno, il che servirà a migliorare enormemente la qualità e l'ambiente dell'acqua superficiale della città e garantire una fornitura di acqua più pulita a Beijing e Tianjin".

Nel frattempo, al fine di mantenere e migliorare costantemente l'ambiente della città, Chengde ha rafforzato il margine di ristrutturazione delle strutture energetiche, conseguentemente l'elettricità eolica ed idrica diventeranno importanti "nuove forze". Chengde appartiene all'area di transizione fra la geosinclinale di Yanshan e l'altopiano della Mongolia interna ed ha un clima monsonico continentale; grazie alla sua particolare posizione geografica e le condizioni climatiche, la città gode di abbondanti risorse eoliche. Attualmente, lo sviluppo dell'industria delle risorse energetiche pulite ha già registrato un aumento importante, molte aziende hanno intrapreso lo sfruttamento delle risorse eoliche su vasta scala, con la capacità installata totale pari a 210 mila kw. Inoltre, il progetto di una base di elettricità eolica a Chengde pari ad un milione di kw ha ottenuto l'approvazione dei dipartimenti competenti dello Stato.

Zhang Gujiang ha anche espresso la voglia di sviluppare con impegno i progetti relativi all'idroelettricità. Attualmente, il progetto della centrale idroelettrica di pompaggio di Fengning , con una capacità installata di 3.6 milioni di kw, ha cominciato ad ottenere i primi risultati nella costruzione, mentre la costruzione della prima fase dell'opera di 1.8 milioni di kw potrà essere avviata entro l'anno. La città di Chengde ha anche combinato l'erogazione di acqua per uso domestico ed ecologico con quella fornita alle aziende principali, accelerando la costruzione dell'opera idraulica Shuangfengsi, il progetto n.1 dei serbatoi nella zona nord della Cina. Inoltre, Chengde ha anche ottenuto dei risultati nelle nuove risorse energetiche, come quelle solari, geotermiche e del biogas. Zhang Gujiang ha affermato:

"La nostra idea di sviluppo è che nel 2010, la capacità installata dei progetti elettrici completati o in corso di costruzione raggiungerà 3 milioni di kw, per arrivare nel 2015 a 10 milioni di kw, così da far diventare Chengde la maggior base di risorse energetiche pulite a nord di Beijing."

Secondo il monitoraggio, nel 2008 il numero di giornate con la qualità dell'aria a livello due o superiore ha raggiunto quota 320, delle quali 134 di livello uno, un record storico, mentre la copertura forestale ha raggiunto il 51.7%, realizzando praticamente l'obiettivo di un "cielo azzurro, terra verde, colline pulite ed acque limpide."

Zhang Gujiang ha affermato che Chengde continuerà a rafforzare la costruzione ecologica con la silvicoltura come punto centrale e a sviluppare con impegno le foreste ecologiche, protettive ed economiche, i boschi a crescita rapida e pascoli di alta qualità, facendo in modo che nel 2010 il tasso di copertura forestale nella città raggiunga il 55.8%, che la superficie di verde pubblico pro-capite delle zone centrali della città arrivi a 60 mq e che la quantità totale delle risorse forestali mantenga il primo posto nella provincia. Zhang Gujiang ha affermato che l'obiettivo del governo di Chengde è la creazione di una città dal fascino ecologico.

"L'ecologia ambientale è la prima forza di produzione ed anche la risorsa più importante per lo sviluppo sostenibile. Soprattutto per Chengde, i danni all'ambiente equivalgono a danni per la produzione, mentre il miglioramento ecologico rappresenta uno sviluppo della produttività. Tramite il nostro impegno, vogliamo far divenire Chengde una città famosa per il fascino ecologico, che goda di un paesaggio gradevole e adatta per il turismo e per viverci".

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