Cina: momento opportuno per sviluppare un'economia a basso tenore di carbonio
  2010-02-11 16:08:23  cri

Recentemente i ministeri della Tutela ambientale e della Scienza e tecnologia della Cina hanno congiuntamente attivato l' "Alleanza strategica di investimenti e finanziamenti per la promozione dello sviluppo dell'economia a basso tenore di carbonio", che mira a promuovere a fondo l'integrazione degli organismi di investimento e finanziamento e delle imprese della tutela ambientale, così da immettere più capitali nell'ambito dell'economia a basso tenore di carbonio. Mentre il riscaldamento globale lancia delle severe sfide alla sopravvivenza e allo sviluppo dell'umanità, l'economia a basso tenore di carbonio, basata su bassi livelli di consumo energetico, inquinamento ed emissioni, potrebbe quindi ottenere uno sviluppo a lungo termine in Cina.

Ecco di seguito un nostro servizio in merito.

Abbassare la temperatura dell'aria condizionata d'inverno, usare le due facciate dei fogli di carta e prendere di più i mezzi di trasporto pubblici per spostarsi: sempre più cinesi iniziano a scegliere una vita a basso tenore di carbonio. Il signor Cui Zhihong, di Baoding, nella provincia del Hebei, è uno di loro.

"Sostituire tutte le lampadine di casa con quelle a risparmio energetico, d'inverno abbassare di due gradi la temperatura dell'aria condizionata, guardare meno la TV, lavarsi il viso utilizzando l'acqua della bacinella e fare il bucato a mano. Sono tutte piccole cose che accadono con frequenza intorno a noi e che si possono fare facilmente. Ho molti amici che adesso iniziano a persistere nell'abitudine di cambiare se stessi partendo dalle piccole abitudini, entrando a far parte della 'comunità a basso tenore di carbonio'."

Solo la graduale acquisizione da parte del pubblico della coscienza della vita a basso tenore di carbonio può imprimere forza motrice nello sviluppo dei settori pertinenti. Recentemente un responsabile interessato del ministero della Tutela ambientale cinese ha affermato che il governo cinese presta un'alta attenzione allo sviluppo del settore della tutela ambientale, considerandolo un nuovo punto di crescita economica. Secondo quanto appreso, la Cina promuoverà ulteriormente la riforma dei prezzi dei prodotti del tipo delle risorse, perfezionerà l'imposizione e l'amministrazione dell' utilizzo dei canoni per il trattamento delle acque reflue e dei rifiuti solidi, e perfezionerà le politiche di agevolazione fiscale già varate sul risparmio energetico, la tutela ambientale e l'utilizzo generale delle risorse, e le politiche di acquisto coercitivo da parte del governo di impianti per il risparmio energetico e la tutela ambientale. Si prevede che nei prossimi cinque anni la Cina investirà più del tremila miliardi di RMB per la tutela ambientale, oltre mille dei quali per impianti per la tutela ambientale.

Gli obiettivi cinesi di riduzione delle emissioni nel 2010 sono già stati pubblicati, ossia, nelle condizioni di completamento anticipato di un anno nel 2009 del compito di riduzione delle emissioni di biossido di zolfo, si cercherà una riduzione di altre 400 milioni di tonnellate rispetto all'anno scorso; inoltre, sulla base del raggiungimento dell'obiettivo dell'11° Piano quinquennale, si cercherà di effettuare una riduzione delle emissioni di COD di altre 200 milioni di tonnellate

Qi Jianguo, vice direttore dell'Istituto di ricerche sull'economia quantitativa e tecnologica dell'Accademia cinese di Scienze sociali, ritiene che l'avanzamento di questi obiettivi significhi che le imprese interessate hanno di fronte delle maggiori opportunità settoriali.

"Ritengo che la Cina debba trovare il proprio posto nella cosiddetta 'era post-Copenaghen' di formazione globale di un nuovo quadro di concorrenza tecnologica ed economica. Dobbiamo utilizzare questa strategia generale di sviluppo e gli obiettivi generali del futuro sviluppo dell'umanità per regolare la nostra struttura settoriale, ottimizzare la nostra tecnologia e sviluppare i settori delle nuove risorse, così da continuare ad elevare il tasso di resa dell'intera economia nazionale e realizzare la continua e rapida crescita economica. "

Attualmente per lo sviluppo dell'economia a basso tenore di carbonio il problema più urgente da risolvere è l'innovazione tecnica. Qi Jianguo ritiene che se la Cina intende fare qualcosa nell'ambito dello sviluppo dell'economia a basso tenore di carbonio, deve ancora ottenere dei progressi negli ambiti dell'elevamento della resa energetica, dell'utilizzo pulito del carbone e del risanamento generale dell'inquinamento.

Inoltre, l'esperto ha anche rilevato che certe risorse nazionali devono essere utilizzate in modo ancora più efficace, ossia la Cina deve ancora impegnarsi nello sviluppo dell'economia circolare.

"Il riciclaggio di tutti i rifiuti metallici delle nostre città permette di risparmiare molta più energia dello scavo di nuove miniere; la produzione di carta riciclata può ridurre l' utilizzo quantitativo delle foreste; inoltre l'integrazione di industria e agricoltura per formare una catena settoriale può aumentare notevolmente la produzione di prodotti agricoli e della pastorizia; attraverso lo sviluppo dell'allevamento, la produzione di biogas e la trasformazione in energia pulita, formando alla fine un settore della circolazione del carbonio."

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040