Il 22 a Beijing, Zhou Xi'an, direttore del dipartimento generale dell'Amministrazione statale delle Risorse energetiche, ha affermato che nel 2009 il settore cinese delle risorse energetiche ha costituito con impegno un sistema stabile, economico, pulito e sicuro di fornitura relativa che, con un andamento complessivamente stabile, ha sostenuto fortemente lo sviluppo continuo dell'economia nazionale cinese. Si prevede che nel 2010 la produzione totale di risorse energetiche nel paese continuerà a mantenere la tendenza alla crescita e mostrerà la caratteristica di essere all'inizio rapida per poi diventare lenta.

Il 22, nel corso della conferenza stampa sullo stato dell'economia energetica cinese, Zhou Xi'an ha illustrato la situazione complessiva dell'andamento relativo nel 2009. Ha affermato:

"Nel 2009, la macroeconomia cinese ha continuato a migliorare, la domanda di risorse energetiche è gradualmente cresciuta ed è emersa una tendenza ad un aumento graduale. All'inizio dell'anno, si era verificata una contrazione della domanda dei mercati interno ed estero e una depressione nell'andamento del settore energetico. Dal secondo trimestre, la macroeconomia ha interrotto il calo e ricominciato a riprendersi ed anche la domanda di risorse energetiche è man mano aumentata; il consumo di carbone, di elettricità e di petrolio ha visto terminare la tendenza di recessione."

Dall'inizio del terzo trimestre del 2009, con la costruzione su vasta scala di infrastrutture e di progetti di sviluppo degli immobili cinesi, il tasso di avvio delle imprese cinesi ha avuto un'evidente ripresa ed il mercato delle risorse energetiche ha dato il benvenuto ad un'alta stagione dei consumi. Nel quarto trimestre, i settori siderurgico, dei materiali da costruzione, dell'industria chimica e dei metalli non ferrosi hanno recuperato rapidamente, trainando l'improvvisa crescita della domanda energetica cinese.

Zhou Xi'an ha spiegato che in questo processo il settore delle risorse energetiche cinese ha colto l'occasione del rallentamento della relativa domanda globale, rafforzando il margine di riaggiustamento strutturale, promuovendo ordinatamente la riorganizzazione e fusione aziendale e l'integrazione delle risorse nelle province che producono principalmente carbone; ha allo stesso tempo continuato a migliorare la struttura elettrica, promuovendo vigorosamente il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni, raggiungendo risultati evidenti.

"Alla fine del 2009, la Cina ha chiuso generatori di energia termica di piccole dimensioni per un totale di 60,06 milioni di KW, riducendo le emissioni di circa 1,2 milioni tonnellate di biossido di zolfo e di circa 139 milioni di tonnellate di anidride carbonica all'anno."

Secondo quanto appreso, nel 2009, la percentuale di energia termoelettrica ha continuato a diminuire, quella delle energie rinnovabili, come quella idroelettrica, è continuamente aumentata e la costruzione dell'energia nucleare ha registrato un'evidente accelerazione.

Nel 2010 la macroeconomia dovrebbe continuare a mantenere la tendenza ad una crescita rapida; la maggior parte dei progetti del pacchetto di piani cinese in risposta alla crisi finanziaria globale è entrata quest'anno in costruzione su vasta scala, il che porterà certamente al mantenimento della crescita della domanda sociale di risorse energetiche.

Zhou Xi'an ha sottolineato a riguardo che dal quarto trimestre del 2009, la produzione dell'industria pesante e chimica cinese, come quella siderurgica e di materiali da costruzione, è fortemente aumentata e che il tasso di avvio delle imprese cinesi è cresciuto notevolmente; influenzata dalla ripresa dell'inflazione, la tendenza al ristoccaggio dei prodotti legati alle risorse energetiche e alle materie prime è stata evidente e la rapida ripresa dell'industria pesante ha messo forte pressione potenziale alla fornitura energetica cinese.

"Si prevede che nel 2010 la produzione totale di risorse energetiche cinese continuerà a mantenere la tendenza di crescita, ed influenzata da fattori con le cifre di base e dall'efficacia delle politiche, la velocità relativa potrebbe presentare la tipica caratteristica di essere all'inizio rapida per poi diventare lenta."