Il 23 dicembre l'americana Ford e il Gruppo cinese Geely del Zhejiang hanno pubblicato dei comunicati simultanei, secondo cui le due parti hanno raggiunto un accordo preliminare sulla vendita a Geely da parte della Ford della sua casa automobilistica Volvo. Gli analisti ritengono che se, come previsto, il piano di acquisizione verrà completato all'inizio del 2010, potrebbe diventare l'acquisizione dal massimo importo di una marca automobilistica internazionale da parte di una casa automobilistica cinese.

Nei rispettivi comunicati, Ford e Geely affermano di aver raggiunto l'unanimità sull'importante clausola commerciale della concessione del diritto azionario della Volvo, il che ha spianato la strada al successo dell'acquisizione. Il portavoce di Londra della Ford, John Gardiner, ha affermato che l'importo concreto della transazione sarà pubblicato nell'accordo finale. Esponenti del settore prevedono che questo si aggiri sui 2-2.3 miliardi di USD, pari a un terzo dei 6.45 miliardi di USD versati dalla Ford per l'acquisto di Volvo nel 1999. Inoltre, visto che occorrono ulteriori consultazioni circa gli aspetti legale, della raccolta di capitali e dell'approvazione dei dipartimenti governativi di supervisione, le due compagnie prevedono di firmare ufficialmente l'accordo sulla concessione del diritto azionario nel primo trimestre del 2010, con la speranza di portare a termine la transazione nel secondo trimestre.

Sin dalla sua acquisizione nel 1999 da parte della Ford, i risultati della Volvo non sono stati ideali: il totale globale delle auto vendute nel 2007 è stato solo 420 mila, diventato 370 mila nel 2008. Inoltre dal 2008 il deficit si è approfondito sempre più: il rapporto finanziario del terzo trimestre ha registrato una perdita di 2.92 miliardi di corone svedesi (circa 420 milioni di USD), il quarto trimestre consecutivo in rosso. Di conseguenza, già dal 2008 la Ford voleva vendere questa marca per concentrarsi sulle altre marche chiave, riconoscendo nell'ottobre scorso la cinese Geely come parte acquirente privilegiata.

Sebbene le due parti non abbiano ancora raggiunto un accordo finale, nel suo comunicato la parte della Geely afferma che se alla fine verrà firmato l'accordo di acquisizione del diritto azionario, come una marca automobilistica mondiale di alto livello, la Volvo continuerà a guidare la corrente della tecnologia mondiale negli ambiti della sicurezza e della tecnologia ecologica, ottenendo una particolare posizione competitiva sul mercato cinese in rapida crescita. Nel suo comunicato dello stesso giorno, la Ford afferma che questa transazione garantirà alla Volvo dei sufficienti finanziamenti, una cosa molto necessaria per l'ulteriore ampliamento delle sue attività e per la costruzione di una rete di vendita a livello globale, permettendo nel contempo alla Ford di concentrarsi nell'applicazione della strategia della marca singola.

Circa i comunicati pubblicati da Ford e Geely, la parte svedese si è dimostrata prudente. Il ministro delle Imprese, Maud Olofsson, ha affermato che l'accordo preliminare ha fatto fare un importante passo avanti alle due parti sulla via del raggiungimento dell'accordo finale, ma rimangono ancora molti importanti problemi da risolvere. "Si tratta di un complesso processo di acquisizione." Per il mondo esterno, il maggior dubbio sulla transazione riguarda la possibilità o meno di Geely di gestire ed amministrare bene la Volvo, e di offrire sostegno al suo sviluppo a lungo termine. L'analista svedese del settore automobilistico, Bertrand Rakoto, ritiene che il timore maggiore è come la Geely possa gestire una marca svedese come Volvo famosa per la sua robustezza, durata ed eccellente prestazione. Visto che Volvo produce principalmente auto di medio-alto livello, l'immagine della marca è molto importante per la sua quota di mercato.

In precedenza la parte della Geely ha rivelato che dopo l'acquisizione, la gestione Geely della Volvo passerà attraverso un lungo periodo di transizione, mantenendo il più possibile l'indipendenza della sua gestione. I risultati delle consultazioni iniziali fra le due parti sono che gli attuali stabilimenti, centri di ricerca e sviluppo, accordi sindacali e reti di vendita saranno mantenuti, nel frattempo la Volvo ne approfitterà per rafforzare ulteriormente la sua rete di vendita e i suoi canali di acquisto sul mercato cinese. La Volvo del futuro sarà ancora diretta da un gruppo amministrativo indipendente, e la sede generale rimarrà a Gothenburg, in Svezia. L'analista svedese del settore automobilistico, Matts Carlson, ritiene che grazie ai sufficienti finanziamenti della Geely e alla sua promessa di mantenere l'indipendenza della ricerca, sviluppo, produzione e vendita della Volvo, la sua acquisizione da parte di Geely ne favorirà lo sviluppo a lungo termine e anche l'ampliamento della sua quota sul mercato automobilistico cinese in rapida crescita.