"Anche se in Cina, i tre pilastri dell'economia a basso tenore di carbonio, ossia l'industria, la tecnologia e le finanze, rimangono piuttosto deboli, tuttavia la progettazione industriale può superare tutti." Durante la Settimana internazionale 2009 della progettazione di Guangzhou, abbiamo scoperto che il concetto del "basso tenore di carbonio" ha già impercettibilmente influenzato il disegno industriale della Cina.

In questa occasione, più di 300 famose organizzazioni di progettazione e aziende cinesi e straniere impegnate nell'innovazione e nel disegno hanno partecipato all'esposizione, mettendo in mostra più di un migliaio tra le ultime opere di progettazione, nuove tecnologie e materiali, che riflettono la recente tendenza dell'odierno disegno industriale internazionale, ovvero il "basso tenore di carbonio".

Durante l'esposizione, un tipo di pavimento ricavato dal lino, diverso dalle tradizionali piastrelle spesse e dal parquet, ha attirato gli sguardi dei visitatori. "Questo pavimento è prodotto al 100% dai semi di lino naturale, con una durata di almeno undici anni. L'aspetto più importante è che dopo che si sarà logorato, potrà passare al riciclaggio." E' quanto ha illustrato Chen Xiangkun, il responsabile di una società di Shenzhen e produttore di questo pavimento.

"In futuro, il "basso tenore di carbonio" sarà senza dubbio la tendenza più importante del disegno industriale. La Cina è un paese ad alta densità di popolazione con scarsissime risorse pro-capite, e in questo senso è ineluttabile la trasformazione verso il "basso tenore di carbonio", continua ad analizzare Chen Xiangkun.

La progettazione precede la produzione. E' evidente che le aziende cinesi presenti all'esposizione si sono accorte della gravità del problema dei cambiamenti climatici. Per la Cina, colosso manifatturiero mondiale, l'introduzione della concezione di "basso tenore di carbonio" nella fase di progettazione industriale è indispensabile e riveste grande importanza per realizzare il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nell'intero processo di produzione e consumo.

L'obiettivo di controllo delle emissioni del gas serra emesso recentemente dal governo cinese ha spinto le aziende e i progettisti cinesi a dedicarsi al più presto alla ricerca di un varco nell'economia a basso tenore di carbonio, per trovare nuove opportunità commerciali.

I creatori partecipanti alla mostra ritengono che per afferrare l'opportunità dell'attuale sviluppo dell'economia a basso tenore di carbonio a livello mondiale, occorre capire la concezione di "basso tenore di carbonio" e concentrare l'attenzione sulla rivalutazione dei prodotti, ovvero condurre un'analisi globale su tutti gli aspetti, come le materie prime, l'efficienza del consumo energetico, il ciclo di utilizzo, la creazione del riciclaggio e della riproduzione e così via.

Durante la Settimana della progettazione, è comparso un nuovo tipo di materiale decorativo, costituito da foglie di gingko e da conchiglie inserite fra due strati di plastica trasparente, che possono essere utilizzati come materiali da parete o pannelli decorativi nel grande mercato immobiliare della Cina.

"Il suo maggiore vantaggio è la leggerezza rispetto al più tradizionale vetro, cosa che riduce i costi di trasporto. Oggi le risorse petrolifere risultano così preziose che dobbiamo utilizzare con maggiore saggezza le risorse di trasporto", ha detto Yu Qibin, direttore locale della compagnia produttrice di questo materiale decorativo.

Il Guangdong è una provincia con moltissime persone provenienti da altre località, ed ha anche una grossa quantità di utenti della telefonia mobile. Nel 2009, gli operatori telefonici hanno presentato una carta SIM cartacea: gli utenti non hanno percepito nessun cambiamento, ma in realtà la precedente tecnica di produzione della plastica, ad alto consumo energetico, è stata sostituita dall'odierna produzione della carta, a basso impiego di energia.

"Nella provincia del Guangdong, la richiesta di SIM card aumenta di 60 milioni di unità ogni anno. In caso di ricorso al materiale cartaceo, la plastica risparmiata in un anno potrebbe produrre 552 milioni di sacchetti di plastica, da cui deriverebbe un'efficace riduzione dell'inquinamento degli articoli di plastica sull'ambiente." Si è così espresso un responsabile del filiale della China Mobile nel Guangdong, promotore di questa SIM card cartacea.

Durante l'esposizione, abbiamo anche notato l'impianto FogScreen (schermo di nebbia) prodotto da un'azienda elettronica, che attraverso particelle di nebbia utilizzate come vettore ottico, proietta le immagini su uno schermo di nebbia, offrendo al pubblico una particolare esperienza visiva tridimensionale.

"Il progetto del FogScreen eccelle soprattutto perché è atossico, inodore ed ecologico. Emette, inoltre, l'anione che purifica l'aria, quindi è molto richiesto dai consumatori", ha detto Lan Huile, direttore dell'azienda produttrice.

Ad oggi, il sistema FogScreen con purificatore d'aria, è stato utilizzato su vasta scala in Cina, fra gli utenti del Parco Oceanico di Hong Kong, dall'Università di Shanghai, dal Museo tecnico-scientifico di Urumqi, dal Museo Longhu della città di Yingtan, nella provincia del Jiangxi, dal Museo tecnico-scientifico di Hefei e durante la serata celebrativa della Festa di Primavera della CCTV.

Non solo il mondo industriale cinese, ma anche quello della progettazione presta sempre maggiore attenzione alla concezione di "basso tenore di carbonio". Il direttore dell'Istituto di progettazione dell'Accademia di Belle Arti di Guangzhou, Tong Huiming, ha affermato che "il 60% del settore manifatturiero è diretto all'esportazione, e in questo senso, la ricerca di prodotti a basso tenore di carbonio rappresenta la direzione in cui impegnarsi per i progettisti industriali cinesi di oggi."

Passiamo ad un altro evento: durante la premiazione dell'Esposizione industriale internazionale della Cina 2009, i 39 prodotti rappresentanti il gruppo di generatori di energia eolica sul mare da 3,000 kw della Compagnia Huarui hanno conquistato rispettivamente le medaglie d'oro, d'argento, di bronzo e di innovazione. Va notato che fra tutti i premi principali, sono emersi i prodotti a "basso tenore di carbonio". Il personale del settore osserva che ciò riflette in parte la direzione di trasformazione del settore manifatturiero cinese nel periodo "post-crisi finanziaria".

In realtà, tutti coloro che hanno partecipato all'esposizione industriale nutrono la profonda impressione che l'economia a basso tenore di carbonio stia diventando un nuovo punto focale della manifattura cinese. Fra le 7 mostre specializzate dell'evento, ve ne sono tre, ovvero la "mostra di tecnologie e impianti per la tutela ambientale", la "mostra delle nuove energie e delle tecniche elettriche" e la "mostra tecnico-scientifica dell'Expo di Shanghai", che interessano direttamente l'economia a basso tenore di carbonio. Per quanto riguarda i premi finali, il primo premio è stato dato al gruppo di generatori eolici sul mare da 3,000 Kw, opera della Compagnia eolica Huarui di Beijing; i due argenti sono stati assegnati rispettivamente all'auto ibrida della Roewe, Gruppo automobilistico di Shanghai, e alla sottostazione intelligente di Najie; infine, hanno vinto i bronzi i veicoli totalmente elettrici di Leibo e la centrale elettrica alimentata con paglia di Sifang. Tutti i vincitori occupano i settori a basso tenore di carbonio quali nuove risorse energetiche, i veicoli a nuove energie, le reti elettriche intelligenti, ecc, colpendo per la varietà e completezza delle categorie.