Luochuan, un distretto della città di Yan'an, nella provincia occidentale dello Shaanxi, gode dell'appellativo di "Terra delle mele"; ben 30,000 ettari sono coltivati con questo frutto, il 78% dell'intera superficie di terreni arabili. Le mele qui prodotte non godono solamente di una grande fama all'interno del paese, ma vengono anche esportate in Asia, Europa, America ed Africa. Nel 2008, la produzione del distretto ha raggiunto le 600 mila tonnellate, delle quali 80 mila destinate all'estero. Nel programma di oggi, vi porteremo a Luochuan per capire la strada dell'industrializzazione del settore delle mele.

Il trentenne Chen Junsheng è un contadino del villaggio di Luoyang, sito nella cittadina di Jiuxian, del distretto di Luochuan, e i giornalisti l'hanno incontrato mentre aiutava a raccogliere le mele nel frutteto di suo zio; accanto, gli operai assunti dai commercianti del Guangdong stavano imballando le mele. Secondo quanto spiegato, anni fa la famiglia di suo zio aveva problemi di cibo e vestiario, tuttavia, grazie a questa coltivazione, nell'ultimo decennio, la sua casa si è ormai dotata di quasi tutti gli elettrodomestici come televisore, lavatrice e persino una motocicletta.

"Questo frutteto di circa 0.3 ettari era un terreno su cui mio zio coltivava il grano, dal quale non incassava alcun profitto dopo avere dedotto i costi di fertilizzanti e pesticidi. Quest'anno, con i meli, ha reso dalla vendita dei frutti 60 mila RMB."

La produzione di mele dipende da 7 indici, tra i quali lo spessore del suolo, la temperatura media e l'escursione termica tra giorno e notte; Luochuan eccelle in tutti. Al momento, le varietà superiori di mele cinesi e straniere introdotte in loco hanno superato quota 120, la più caratteristica delle quali è la Fuji. Per garantire ed innalzare la qualità dei prodotti, il distretto è ricorso ad interventi quali la potatura degli alberi, l'uso di concimi organici e la riduzione di densità di piantagione del meleto.

Nel 2008, la produzione totale a Luochuan ha raggiunto le 600 mila tonnellate, 80 mila delle quali sono state esportate in Russia, Canada, Finlandia, Italia, Messico, Sud Africa e nel sud-est asiatico. Per l'apertura del mercato interno ed estero le aziende hanno svolto un ruolo imprescindibile. In un reparto della Compagnia Jianqiao di Luochuan, gli operai sono impegnati nell'imballaggio delle mele, mettendo i frutti dello stesso peso in una cassa. Il direttore generale Zhang Jianfeng ha affermato:

"Siamo occupati nell'imballaggio, lavorazione, trasporto ed immagazzinamento, per una quantità annuale di 5-6 mila tonnellate, delle quali 4 mila le vendiamo noi direttamente, mentre le restanti 2 mila tramite le aziende dello Shandong e di Xi'an con le quali abbiamo firmato contratti di cooperazione. Il 70% delle mele vengono esportate in paesi del sud-est asiatico, oppure destinate ai mercati di alto livello del continente europeo."

A Luochuan, le aziende come la Jianqiao sono numerose; il loro compito principale è l'acquisto di mele dai contadini e la loro vendita. Questa modalità di promozione e vendita concentrata ha raggiunto un'efficacia su vasta scala. Luochuan dà anche grande importanza alla creazione di una rete di vendita con le aziende leader; una decina di queste, fra le quali il Gruppo Yan'an e la Compagnia Guoliang hanno ottenuto il diritto di esportazione autonoma dei frutti.

Inoltre, il collegamento efficace con i coltivatori si deve anche ringraziare all'Associazione dei frutticoltori e alle Cooperative agricole, che, da una parte, aiutano i contadini a fissare prezzi adeguati, dall'altra li guidano a produrre secondo le richieste delle aziende. Il direttore dell'Ufficio per l'amministrazione del settore delle mele del distretto di Luochuan, Wang Jianfeng, ha dichiarato:

"Attraverso l'associazione e la cooperativa, le aziende e i contadini vengono strettamente integrati in un'entità di interesse comune a servizio di entrambi le parti. Ad esempio, nel caso del mercato canadese, dopo la proposta di standard da parte delle aziende, l'associazione e la cooperativa organizzano i frutticoltori a produrre su questa base, garantendo in questo modo gli interessi delle aziende."

Nel corso dello sviluppo del settore a Luochuan, il governo ha dedicato un grande impegno al commercio dei prodotti. Negli ultimi anni, il distretto tiene ogni anno un forum tecnico e un vertice di promozione delle mele di livello internazionale ed una Festa delle mele, invitando gli esperti a conoscerle e, cosa ancor più importante, permettendo alle aziende di comprendere la produzione locale. Ogni anno, il governo locale organizza fiere di vendita e iniziative di diffusione a Beijing, Shanghai e altre grandi città cinesi e straniere.

Oltre alla produzione e vendita delle mele, Luochuan continua a rafforzare lo sviluppo dell'indotto, come il succo di mela, le casse da frutta e i mezzi di produzione agricola, estendendo la catena industriale e integrandola in un complesso organico centrato sul frutto. Wang Jianfeng ha affermato:

"Si può dire che a Luochuan la catena industriale è molto forte. Le mele prodotte in modo standardizzato vengono subite acquistate e immagazzinate dalle aziende. Abbiamo la Società Yitian, che produce succhi di frutta, con una capacità di lavorazione annuale pari a 20 mila tonnellate e produzione di aceto di frutta di 3000 tonnellate. Produciamo 20 milioni di metri quadrati di casse di imballaggio. E' stato inoltre costruito un mercato apposito di mezzi di produzione agricoli intorno alla produzione standardizzata."

Nel 2007, il distretto di Luochuan ha stabilito un piano di sviluppo del settore, fissando obiettivi fino al 2015; la superficie di coltivazione si manterrà all'attuale livello, ma la produzione annuale crescerà fino a 800 mila tonnellate e il suo valore fino a 1.6 miliardi di RMB. Quest'anno è prevista una produzione totale di 650 mila tonnellate; a questo ritmo, gli obiettivi del piano potranno essere realizzati prima del previsto.

A novembre di quest'anno, il governo di Luochuan ha svolto a Shanghai una propaganda dei suoi prodotti e ha presentato la domanda per il diritto al titolo di mela ufficiale dell'Expo 2010. Al momento, l'Ufficio di coordinamento degli affari dell'Expo di Shanghai ha detto di sì in via di principio alla richiesta, aprendo un'altra porta oltremare per le mele di Luochuan.