kA partire dal 2006 la Cina ha applicato un nuovo round di politiche occupazionali. In un anno, i provvedimenti per l'occupazione ed il reimpiego sono stati svolti agevolmente e si sono ottenuti notevoli risultati dall'applicazione di politiche per l'occupazione positiva.
Secondo le previsioni della Commissione statale per lo sviluppo e la riforma, in tutto il 2006 i nuovi posti di lavoro hanno superato quota 10 milioni e mezzo (mentre l'obiettivo stabilito all'inizio dell'anno era superare 9 milioni).
Per promuovere nuovi posti di lavoro ed il reimpiego e attenuare le pressioni sull'occupazione quali l'eccessiva offerta di manodopera rispetto alla domanda e la preminenza delle difficoltà di inserimento di nuova forza lavoro come i laureati, la Cina persiste nell'applicazione di politiche per l'occupazione positiva. L'anno scorso, sulla base delle politiche occupazionali precedenti, il Consiglio di Stato ha preso la decisione di "continuarle, estenderle, regolarle e consolidarle".
Dal punto di vista del nuovo round di politiche per l'occupazione positiva regolate, sono stati aumentati ulteriormente i beneficiari. Per esempio, negli ambiti degli obiettivi che possono godere della raccomandazione professionale gratutita e i sussidi per i training professionali, sono stati aggiunti i lavoratori disoccupati delle grandi imprese collettive, altre persone iscritte alla disoccupazione e lavoratori contadini entrati iscritti alla ricerca dei posti di lavoro.
Nel settore del consolidamento delle politiche, sono stati arrichiti i contenuti delle politiche. Per esempio, per i suissidi di assicurazione sociale, sulla base delle assicurazioni di anzianità e disoccupazione, è stata aggiunta l'assicurazione sanitaria, per risolvere priotariamente i problemi sanitari dei reimpiegatori. Nel settore della regolazione delle politiche, è stato rafforzato l'appoggio. Per esempio si è applicata la politica di sussidi di assicurazione sociale per le persone all'età di 40-50 anni che possiedono i "certificati di privilegenza per il reimpiego".
Nell'anno, i dipartimenti statali compententi e le varie località hanno promosso concretamente l'applicazione delle varie politiche d'occupazione positive, ottenendo risultati concreti.
Considerando come priorità la promozione dell'effettuazione di politiche sussidiarie per le assicurazioni sociali e del lavoro, il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha svolto mensilmente l'assistenza al reimpiego, allocando 230 mila persone senza lavoro ed aiutando 400 mila persone a godere della politica dei sussidi di assicurazione sociale; considerando come priorità la promozione dell'effettuazione della politica di raccomandazione professionale gratuita e di sussidi ai training professionali, è stato organizzato un'iniziativa speciale, fornendo circa 3 milioni di posti di lavoro per i lavoratori contadini.
Inoltre, con l'effettuazione di politiche incentivanti le imprese ad assorbire l'occupazione come priorità, i dipartimenti competenti hanno tenuto la "Settimana dell'assunzione da parte delle imprese popolari" ed altre attività, in modo da svolgere un ruolo delle imprese popolari ed ampliare i canali d'occupazione.