Con lo sviluppo della tecnologia elettronica internazionale, l'industria elettronica cinese è diventata un'industria pilastro. Sempre più gente si getta nella produzione, nella ricerca, nell'insegnamento e nell'mministrazione del settore elettronico e anche il numero di amatori aumenta di giorno in giorno. Per conformarsi a questa corrente storica, nel 1982, è stata fondata a Beijing la prima Casa Editrice dell'industria elettronica.
In 15 anni, la Casa Editrice si è assunta il compito di divulgare nel minor tempo possibile le ultime conoscenze riguardanti l'elettronica: 1.000 titoli pubblicati per 200 milioni di caratteri, di cui una metà sono prime edizioni e l'altra, ristampe. I contenuti dei libri comprendono quasi tutte le branche delle scienze elettroniche ?computer, comunicazioni, ecc. alla VII Fiera nazionale del libro, organizzata nel 1996, per la prima volta, la quota delle vendite e ordinazioni dei libri tecnici è stata superiore a quella dei libri di scienze sociali. Fra 500 case editrici, quella dell'industria elettronica si è classificata ai primi posti.
Poichè la tecnologia elettronica ha uno sviluppo vertiginos, l'uso di un libro è limitato spesso nel tempo, per esempio, i libri di software si debbono aggiornare dopo meno di sei mesi. Di conseguenza, la particolarità del lavoro della Casa Editrice è di ricercare sempre la rapidità e la qualità.
''Di solito, dobbiamo pubblicare un libro in tre mesi: dalla scelta del tema, alla ricerca dell'autore, alla redazione e all'edizione,'' ci ha detto il vice-direttore della Casa Editrice. ''E' meglio fare la giusta previsione di un argomento e attuarlo in anticipo,'' ha aggiunto. Ma qualche volta, questa previsione mette in imbarazzo la Casa Editrice, che ha difficiltà a vendere i suoi libri perchè non vengono accettati dai lettori che non hanno capito i contenuti troppo nuovi. Per questo, alcuni libri sono rimasti in giacenza. Al contrario, il ''Manuale sui principi del Power Builder 5.0 e la sua applicazione'' è stato pubblicato con tempestività. L'anno scorso, subito dopo il ritorno da un viaggio di lavoro in Europa, i redattori della Casa Editrice hanno cominciato subito a redigere il libro ''Power Builder 4.0'' per dare ai lettori cinesi un libro pubblicato contemporaneamente a quello di altri paesi.
Senza la qualità, la velocità non vale niente. Una volta, la Casa Editrice ha distrutto 4.000 volumi di un libro per la qualità non buona, edito insieme alla filiale in Cina della Motorola e lo ha ripubblicato corretto. Grazie alla sua attenzione alla qualità e alla sua reputazione, la Casa Editrice ha riscosso la fiducia di alcune decine di grandi case editrici appartenenti ad alcuni giganti dell'infomatica europea e americana come IBM, Intel e NEC, e con loro ha stabilito buoni rapporti di collaborazione.
Per conoscere, imparare e divulgare le ultime tecnologie elettroniche, tutti i computer della Casa Editrice sono collegati con l'Internet.
Articolo tratto dal 10/97 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro