State ascoltando RCI. Amici ascoltatori, secondo un proverbio cinese: "L'uomo può stare senza carne per tre giorni, ma neanche uno senza ortaggi", il che significa che gli ortaggi sono indispensabili nella vita quotidiana. A partire dall'applicazione della politica di riforma ed apertura, il settore dell'orticoltura cinese ha registrato un forte sviluppo, con una produzione che l'anno scorso ha superato le 580 milioni di tonnellate, ed un export al primo posto nel mondo. Parlando di orticoltura cinese, non si può non menzionare la città di Shouguang, nella provincia dello Shandong, nota come la "terra degli ortaggi" della Cina. Nell'odierno programma, vi illustrerò come la città ha creato il suo marchio internazionale di orticoltura tramite una produzione standardizzata.
Shouguang, situata nel centro della penisola dello Shandong, possiede ricche risorse naturali e convenienti condizioni di trasporto. Vent'anni anni fa, Wang Leyi, responsabile del villaggio Sanyunzhu della città, tramite ricerche ed esplorazioni, ha inventato il "capannone degli ortaggi riscaldato d'inverno", che ha rivoluzionato il "paniere degli ortaggi", ponendo fine alla situazione in cui i cinesi del nord d'inverno avevano solo a disposizione cavoli e rape, e permettendo a Shouguang di guadagnarsi l'appellativo di "terra degli ortaggi". Negli ultimi anni, il volume dell'esportazione di ortaggi della città ha registrato più volte dei record storici, per cui alcuni la chiamano con affetto "paniere mondiale degli ortaggi".
Tuttavia alcuni anni fa, gli ortaggi di Shouguang non si vendevano così bene sul mercato internazionale. Il responsabile della società di agricoltura moderna Sanyuanshiji Yin Yong ci ha detto che quando hanno iniziato ad occuparsi di esportazione, hanno incontrato non poche difficoltà.
"Abbiamo iniziato ad occuparci di export di confine nel 2000, vendendo pomodori alla Russia. Grazie alle serre a luce solare, è possibile produrre pomodori nelle quattro stagioni. Tuttavia l'export in Russia non era diversificato, quindi il mercato presentava forti fluttuazioni. La prima volta i nostri campioni non hanno raggiunto le loro rigorose richieste sul periodo di conservazione e sugli standard di forma esterna. Inoltre l'import prevede un'ispezione dei residui di pesticidi, che richiede molte severe procedure, e se una non raggiunge i requisiti, i russi rifiutano l'intero stock."
Nel 2002 gli spinaci dello Shandong sono stati bloccati più volte dalla dogana giapponese, il che ha esercitato enormi pressioni sulle imprese esportatrici. Il ricercatore dell'Istituto di orticoltura dell'Accademia di Scienze agricole della provincia dello Shandong Lang Qingfeng osserva che il blocco dell'esportazione era dovuto al mancato raggiungimento dei requisiti di qualità dei prodotti imposti dai paesi di destinazione, inoltre si trattava forse di un loro riaggiustamento della quantità dell'import. Egli ha detto:
"Per esempio, quando sul mercato c'è un ridotta domanda di un certo tipo di ortaggio, l'innalzamento artificiale di certe soglie, l'aumento di certe voci di ispezione, e il controllo dell'import, possono influenzare in un certo modo gli esportatori e i coltivatori."
Di fronte alla crudele concorrenza internazionale, per liberarsi dalle pressioni sull'export provocate dall'innalzamento deliberato delle soglie, occorre iniziare dall'elevamento della qualità dei propri prodotti, aprendo le porte del mercato internazionale con prodotti di alta qualità.
Per evitare il calo della qualità degli ortaggi provocato dall'uso eccessivo di fertilizzanti chimici e pesticidi da parte dei contadini, alla ricerca del puro aumento della produzione, e creare un' ottima immagine internazionale del marchio degli ortaggi di Shouguang, la città ha avanzato per prima lo slogan dello sviluppo di un'agricoltura caratterizzata da "alta produzione, ottima qualità, e alta efficacia", promuovendo completamente la produzione agricola standardizzata. L'esperto dell'Accademia di Scienze agricole della provincia dello Shandong Jia Xi ha illustrato che negli ultimi anni a Shouguang l' Accademia si è impegnata nelle ricerche sulla "produzione standardizzata".
"Da un lato scegliamo delle specie e misure di coltivazione adatte all'esportazione e garantiamo l'ottima qualità, sicurezza e raggiungimento delle condizioni per l'esportazione dei prodotti. Dall'altro, quanto all' ispezione e quarantena, effettuiamo nell'intera provincia dei test a campione sui residui di pesticidi, fertilizzanti etc, un settore molto importante, e l'ultima soglia da superare. Prima procediamo all'innovazione scientifica, bloccando alla fonte i prodotti con problemi, imponendo alla fine uno sbarramento, ossia l'ispezione. Mandiamo in modo mirato degli esperti nelle diverse basi produttive come responsabili tecnici. Nell'intera catena di produzione abbiamo esperti tecnici che guidano le varie procedure, dalla programmazione generale delle basi di produzione, al processo di produzione fino alla lavorazione finale."
Grazie al sostegno politico del governo e alla guida sul posto degli esperti, le imprese esportatrici di ortaggi e i contadini di Shouguang e di molte altre aree della provincia dello Shandong hanno ottenuto dei benefici diretti. Nel 2006 è stato registrato il marchio collettivo "ortaggio di Shouguang", a simbolo che gli ortaggi locali sono stati confermati dalla società per la loro alta qualità. Shouguang ha anche investito 14 milioni di RMB per la costituzione di un centro apposito di ispezione del marchio, per cui se gli ortaggi prodotti a Shouguang superano questa ispezione, dopo l'esportazione possono essere esentati dai controlli a campione alla dogana di arrivo. I risultati dell' ispezione del centro sono stati riconosciuti da oltre 50 paesi del mondo, il che significa che il marchio "ortaggio di Shouguang" ha ottenuto un'ampia conferma a livello internazionale. Il responsabile della società di agricoltura moderna Sanyuanshiji Yin Yong ha detto:
"Attualmente le prospettive del mercato sono ottime, e abbiamo delle basi per i germogli che produciamo. Dopo l'apertura del mercato, gli introiti dei prezzi sono stati alti, il che ha incoraggiato i contadini a continuare ad occuparsi di coltivazione standardizzata."
Wang Leyi, che al tempo ha promosso la rivoluzione del "paniere di ortaggi", ora sta guidando i contadini di Shouguang a gettarsi nella nuova rivoluzione del settore agricolo rappresentata dalla produzione standardizzata. Egli si è anche appellato alle imprese di produzione agricola dell'intero paese, affinchè continuino a sviluppare la produzione standardizzata, controllando rigorosamente la qualità. Egli ha detto:
"Visto che l'alimentazione è la base della vita e ha come base la sicurezza, occorre consolidare la formazione della coscienza del marchio, ed operare con sincerità, salvaguardando l'immagine dei prodotti agricoli cinesi di marca, ottenendo la fiducia del pubblico e servendolo con dei prodotti sani e di ottima qualità. Occorre applicare con impegno la produzione agricola standardizzata, rafforzare la prevenzione e controllo nel corso della produzione, ed ottimizzare il sistema di amministrazione della sicurezza della qualità, garantendo concretamente di fornire all'intera società prodotti agricoli sicuri, sani e nutrienti."
Attualmente la "produzione standardizzata" ha non solo creato una buona immagine internazionale per gli ortaggi di Shouguang, ma anche permesso a sempre più contadini di realizzare profitti, rendendo sempre più competitivi a livello internazionale i prodotti agricoli cinesi e sempre più famosi i marchi internazionali.