Il 21 agosto l'Amministrazione statale per la tutela ambientale, l'Ufficio statale di statistica e la Commissione statale per lo sviluppo e la riforma hanno emesso il "Comunicato sugli indici della quantità delle emissioni delle principali sostanze inquinanti delle varie province, regioni autonome e municipalità dipendenti direttamente dal governo centrale nel primo semestre 2007". Secondo il comunicato, nei primi 6 mesi su scala nazionale la quantità totale delle emissioni di biossido di zolfo è stata pari a 634 mila tonnellate, con un calo dello 0,88% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre quella di COD ha toccato i 6 milioni e 913 mila tonnellate, con una cresciuta dello 0,24% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il responsabile dell'Ufficio per il controllo della quantità totale delle principali sostanze inquinanti dell'Amministrazione statale per la tutela ambientale Zhao Hualin ha detto che nel primo semestre, giudicando dalle principali misure di riduzione delle emissioni, su scala nazionale sono stati costruiti ed attivati set di generatori a carbone con impianti di desolforazione con una capacità di 39 milioni di chilowatt, mentre la percentuale della capacità installata dei set di generatori a carbone dotati di impianti di desolforazione nella capacità installata totale di tutti i set di generatori termici è salita dal 30% del 2006 al 36,3%, con l'eliminazione di 5 milioni e 510 mila chilowatt di capacità installata di piccoli set di generatori; la nuova capacità di trattamento delle acque reflue urbane ha raggiunto circa 7 milioni di tonnellate/giorno, 4 milioni dei quali dovuti al perfezionamento degli impianti della rete delle condutture; il riaggiustamento della struttura di settori ad alto inquinamento come quelli cartario e della produzione di saponina ha ottenuto progressi.
Zhao Hualin ha osservato che nel 2007 il quadro cinese delle emissioni delle principali sostanze inquinanti si presenta ancora arduo. I problemi più evidenti sono la mancata comprensione della concezione dello sviluppo scientifico da parte di alcuni quadri dirigenti locali, in particolare di livello inferiore; la crescita economica superiore alle previsioni e la modalità di crescita ancora estensiva; l'incompleto sistema legale sull'ambiente; l'insufficienza di investimenti nella riduzione delle emissioni; la debolezza della capacità di supervisione ed amministrazione ambientale a livello di base; la rilassatezza della supervisione dell'applicazione delle leggi in materia, l'incompletezza delle misure politiche e così via.
Zhao Hualin ha aggiunto che nel secondo semestre, le varie parti del paese dovranno adottare misure più rigorose, applicando energicamente le varie richieste elencate nel "Programma di lavoro generale sul risparmio energetico e la riduzione delle emissioni".