Dopo la decisione presa dall'OPEC di non ridurre la produzione del petrolio per mantenere stabile il prezzo del greggio sul mercato internazionale, quest'ultimo ha registrato nuovi forti cali. Il 28 novembre, a New York, il prezzo internazionale del petrolio ha visto un nuovo drastico calo del 10%, generando stupore sui mercati. Dopo essere sceso al disotto dei 70 dollari al barile per la prima volta negli ultimi 4 anni, il prezzo del petrolio è continuato a calare, scendendo sotto i 67 dollari al barile, il livello più basso sin dal settembre del 2009.

Il 27 novembre, dopo 6 ore di consultazioni dei rappresentanti dei 12 paesi membri dell'OPEC, a Vienna, l'organizzazione dei paesi produttori del petrolio ha rifiutato di cedere, affermando di non essere intenzionata a ridurre la produzione del petrolio per mantenere stabile il prezzo del greggio.