Il 28 novembre, il presidente russo Putin ha affermato che la decisione dell'OPEC di non ridurre la produzione è favorevole alla Russia.
Lo stesso giorno durante l'incontro con Patrick Pouyanne, nuovo amministratore delegato della società francese Total, Putin ha osservato che sotto nel quadro della decisione dell'OPEC di non ridurre la produzione di petrolio, il calo del prezzo del greggio a livello internazionale costituisce una reazione normale, e che questa situazione era chiara alla Russia sin dall'inizio. Secondo il presidente russo, dopo questo inverno e nella prima metà del 2015 il prezzo del petrolio tornerà nuovamente stabile.
Putin ha indicato che prima della convocazione della conferenza dell'OPEC, la Russia ha tenuto dei colloqui con alcuni rappresentanti dell'organizzazione e la sua decisione di non ridurre la produzione è a favorevole al suo paese.