Il 25 novembre a Parigi, la Grecia, il Fondo monetario internazionale, la Commissione europea e la Banca centrale europea valutano la distribuzione dell'ultimo lotto dell'assistenza finanziaria del 2014 sulla crisi europea del debito.
La settimana scorsa, il governo greco ha consegnato al parlamento l'abbozzo del bilancio per il 2015, che non è stato approvato dall'Ue e da altri donatori. Secondo quanto appreso, quest'abbozzo del bilancio punta a promuovere la crescita, e i deficit previsti sono più di quelli previsti dall'Ue. Dato che il governo greco ha delle divergenze con il Fondo monetario internazionale, la Commissione europea e la banca centrale europea sull'abbozzo del bilancio per il 2015, le varie parti interessate hanno deciso di avviare, il 25 novembre, il meccanismo della valutazione per ponderare se si può distribuire il contributo prima della fine di quest'anno.
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