Bruxelles: chiuso il quarto Forum Cina-Europa sulla cooperazione innovativa nell'urbanizzazione
  2014-11-19 15:08:06  cri

 


 

Il 18 novembre si è tenuta a Bruxelles la quarta edizione del "Forum Cina-Europa", in cui oltre duecento rappresentanti dei mondi politico, commerciale e culturale delle due parti hanno discusso lo sviluppo della cooperazione sino-europea negli aspetti sociale, economico e culturale.

Il quarto "Forum Cina-Europa",organizzato dalla missione cinese presso l'Ue e dal thinktank di Bruxelles "Amici dell'Europa", ha avuto come tema "Cina e Ue plasmano insieme il futuro". Per l'occasione sono stati invitati esperti e studiosi dei vari ambienti, funzionari governativi e rappresentanti delle imprese delle due parti. Oltre alla cooperazione economica e al dialogo umanistico, il forum di quest'anno si è focalizzato sull'innovazione e sullo sviluppo dell'urbanizzazione della Cina. Il preside dell'Istituto di studi sulla Riforma e Sviluppo cinese, Chi Fuling, come rappresentante della parte cinese, ha illustrato la futura tendenza di sviluppo dell'urbanizzazione del paese.  

"I prossimi sei anni saranno un periodo chiave dell'upgrade e dell'innovazione della trasformazione della Cina. Uno degli obiettivi è l'urbanizzazione. Nel 2020, il tasso di urbanizzazione della Cina passerà dal 53,7% dell'anno scorso a circa il 60%, e la scala della popolazione urbana passerà dall'attuale 36% a circa il 52%. Ciò significa che in futuro circa 300 milioni di persone diventeranno residenti urbani."   

Il rapido sviluppo dell'urbanizzazione ha portato un gran numero di persone a trasferirsi dalla campagna alla città, ma solo una minoranza ha l'anagrafe urbana e gode dei servizi pubblici fondamentali delle città. Alice Rezkova, dell'Istituto di studi sull'Asia orientale dell'Associazione per gli affari internazionali, ritiene che mentre un gran numero di forza lavoro entra in città, non esiste una ragionevole distribuzione delle risorse di educazione, sanità e previdenza sociale. Il che è anche una delle sfide più ardue che la Cina affronta nel suo processo di urbanizzazione.   

"Il ritmo di urbanizzazione della Cina è molto rapido. In questo processo, sempre più persone si trasferiscono dalla campagna alla città. Ma in molte zone i residenti rurali cominciano a temere se riusciranno o meno a trovare un lavoro adatto in città, ad ottenere l'anagrafe urbana, e ad essere inclusi nel sistema di previdenza sociale urbana. "   

L'urbanizzazione arreca sia delle opportunità che delle pressioni e sfide alla Cina, mentre dal canto suo l'Ue vanta un' avanzata tecnologia e un' esperienza pluriennale nella pianificazione, nei servizi e nell'amministrazione urbana. Chi Fuling ritiene che l'appronfondimento della cooperazione nell'urbanizzazione tra Cina ed Europa non solo possa aiutare la Cina a trovare un modello di sviluppo più scientifico, ma anche portare un enorme mercato e delle infinite occasioni all'Europa.   

"L'Ue opera molto bene nella cooperazione tra le città piccole e medie, nell'istruzione professionale e nel settore dei servizi di tipo produttivo. Il mercato cinese ha degli spazi enormi. Se siamo aperti di mente, il mercato cinese porterà molto anche all'Ue. "   

L'Ue propone uno stabile e sostenibile sviluppo dell'urbanizzazione, e l'intelligenza, l'ecologia e le basse emissioni di carbonio sono le caratteristiche e i vantaggi più evidenti dello sviluppo urbano europeo. Diego Sammaritano, funzionario della Commissione europea per le ricerche e le politiche innovative verso la Cina, ha affermato che la cooperazione Cina-Europa nel campo della scienza e tecnologia aumenta sempre più, e che la cooperazione innovativa nello sviluppo dell'urbanizzazione sarà anche uno dei punti focali della futura cooperazione fra le due parti.  

"La nostra forma di cooperazione con la Cina è cambiata. Speriamo di diventare un partner di cooperazione paritario con la Cina, per cui accogliamo con favore l'ingresso nei progetti di ricerca dell'Ue di esperti, studiosi e imprese cinesi. Ora prestiamo particolare attenzione a certi problemi, uno dei quali è lo stabile sviluppo dell'urbanizzazione. Il nostro primo obiettivo è di fare del 'Programma strategico 2020 della cooperazione Cina-Europa' il quadro di orientamento della cooperazione bilaterale nello sviluppo di ricerche innovative sull'urbanizzazione. "

 

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