Poiché l'economia cinese è la seconda pricipale economia del mondo, ogni suo movimento attira l'attenzione globale. L'economia del paese è già entrata in un periodo di cambiamento, e ogni tipo di speculazione sul suo sviluppo futuro è stata costantemente aggiornata. In occasione di un'intervista rilasciata a Radio Cina Internazionale, alcuni imprenditori ed esperti hanno affermato che la velocità della crescita non è l'unico fattore con cui si valuta lo sviluppo economico, e che quello più importante è la qualità dello sviluppo. Questi esperti ritengono che l'innovazione diventerà l'aspetto più importante per l'economia cinese in questa "nuova fase di normalità".

Negli ultimi anni, i dati sull'economia cinese hanno mostrato in modo evidente che nei primi tre trimestri il PIL del paese è aumentato del 7,4%, mentre la velocità di crescita è giunta al 7,3%, il livello più basso degli ultimi 5 anni.

In occasione del Summit dei leader industriali e commerciali, in seno al vertice dell'APEC tenuto di recente a Beijing, il presidente cinese, Xi Jinping ha spiegato cosa rappresenta questa "nuova fase di normalità" dell'economia cinese.

"La nuova fase di normalità ha portato alla Cina una nuova opportunità di sviluppo. In primo luogo, sebbene in questo momento lo sviluppo economico abbia assistito ad un rallentamento, il valore reale del suo incremento risulta essere ancora rilevante. In secondo luogo, la crescita economica cinese è divenuta più stabile e diversificata. In terzo luogo, nella "nuova fase di normalità" la struttura economica della Cina è stata migliorata e aggiornata, e le prospettive sono più stabili. Come ultimo aspetto il governo cinese ha rafforzato la semplificazione degli organi governativi e il decentramento, liberando ulteriormente la forza vitale del mercato."

Sebbene lo sviluppo dell'economia cinese abbia visto un rallentamento, il valore reale del suo incremento è ancora notevole. La crescita economica del paese nel 2013 equivale al totale della sua economia nel 1994.

Il vice direttore della sezione di ricerca del Centro per gli scambi economici internazionali, Wang Jun, ha così affermato:

"Siamo entrati in una fase della rapida crescita, l'adeguamento strutturale è stato migliorato costantamente, e ci sono state innovazioni anche a livello di macro-controllo, in futuro le politiche economiche che saranno adottate non devieranno da questi aspetti. Gli investimenti presteranno maggiore attenzione a combinare la crescita stabile a breve termine, la regolamentazione strutturale e la promozione della riforma a lungo termine, combinando la crescita stabile e miglioramento del tenore di vita della popolazione, in modo da migliorare la qualità dell'economia."

In base a quanto stabilito dalle disposizioni cinesi per l'ampliamento della riforma, i governi ai vari livelli stanno effettuando oltre 330 grandi misure di riforma in 15 settori. Sulla spinta di tali politiche, nei primi tre trimestri dell'anno, il tasso del contributo offerto dai consumatori finali alla crescita economica nazionale è stato del 48,5%, superando quello degli investimenti, mentre la crescita del settore terziario ha raggiunto il 46,7%, superando nuovamente quello del settore secondario. Il numero delle nuove imprese è aumentato di oltre il 60%.

Secondo Yang Yuanqing, presidente e amministratore delegato di LENOVO, attualmente l'industria manifatturiera cinese è la più avanzata al mondo, ma questo fattore non potrà garantire la continuità della crescita nei prossimi 30 anni. Yang Yuanqing ritiene che la forza dello sviluppo risiederà nell'innovazione e nella creatività, e che quindi le politiche del governo dovranno essere regolate in merito.

"Sviluppo innovativo vuol dire sviluppo sostenibile. Il governo deve giocare meglio il proprio ruolo, costituire un'ambiente di mercato più competitivo e trasparente, proteggere l'innovazione e la proprietà intellettuale, incoraggiare gli investimenti dei privati in settori innovativi, e allo stesso tempo fornire incentivi fiscali alle imprese che si occupano di innovazione, in modo da aiutarci a costruire un paese innovativo."