Questa settimana, l'Europa è stata nuovamente il punto focale della diplomazia cinese. Dopo la visita in Gran Bretagna e Grecia dello scorso giugno, il premier cinese, Li Keqiang, ha iniziato il suo secondo viaggio in Europa nello stesso anno. Durante l'intenso calendario della visita che è durata sette giorni, Li Keqiang ha testimoniato le firme di quasi un centinaio di accordi di cooperazione e grandi ordini commerciali del valore di decine di miliardi di dollari a Berlino, Amburgo, Mosca, Roma e Milano, cinque città di tre paesi, intanto, le parole più ricorrenti nel corso della visita figurano "innovazione" e "regolare".
"L'istituzione della partnership innovativa di mutuo vantaggio tra Cina e Germania offre uno spazio più ampio per lo sviluppo delle due parti ed è giunto al momento giusto. Possiamo cooperare sugli aspetti dell'innovazione dei meccanismi istituzionali e anche dell'innovazione di tecnologia e scienza."
Il pomeriggio del 10 ottobre, ora locale, dopo il terzo turno di consultazioni dei governi di Cina e Germania, Li Keqiang, si è così espresso sulla cooperazione innovativa tra Cina e Germania. La Germania è il primo partner commerciale, degli investimenti e della cooperazione tecnologica della Cina, ed è stata la prima tappa del viaggio di Li Keqiang in Europa. La parola chiave che ha attirato l'attenzione, "innovazione", è venuta fuori per la prima volta durante questa visita.
Durante le successive visite in Russia e Italia, le dichiarazioni del premier cinese a proposito dell'"innovazione" sono frequentemente apparse sui media. Il 16 ottobre a Milano, Li Keqiang ha presenziato, insieme al suo omologo italiano, Matteo Renzi, alla Conferenza per la settimana di cooperazione innovativa sino-italiana, affermando che la Cina intende rafforzare con l'Italia la cooperazione innovativa nei settori di tecnologia, design industriale e infrastrutture.
Oltre alla parola "innovazione" emersa di frequente, l'altra parola chiave della visita di Li Keqiang, "regolare", che è facile da dimenticare, ma è una piattaforma per testimoniare molti risultati della cooperazione pragmatica tra Cina e Ue. Dopo le consultazioni dei governi di Cina e Germania a Berlino, Li Keqiang e Angela Merkel hanno testimoniato congiuntamente la firma di 19 documenti del valore complessivo di oltre 18 miliardi di dollari. Dopo l'incontro tra i premier Cina-Russia a Mosca, i documenti di cooperazione firmati dalle due parti hanno sono stati 39. Le consultazioni dei governi di Cina e Germania sono iniziate nel 2011 e sono un meccanismo di consultazione regolare a livello più alto tra Cina e i paesi occidentali. L'incontro tra Li Keqiang e Medvedev è il 19° incontro regolare tra i premier Cina-Russia.
Anche se Cina e Italia non hanno stabilito un meccanismo regolare di incontri, le relazioni bilaterali sono armoniose e gli scambi di alto livello sono frequenti. Proprio 4 mesi fa, il premier Renzi si è recato in visita in Cina. Negli ultimi giorni, durante un'intervista, l'ambasciatore cinese in Italia ha elogiato le relazioni sino-italiane come "un autentico modello per gli altri Paesi dell'Ue". Questa volta, Cina e Italia hanno sottoscritto accordi di cooperazione del valore di oltre dieci miliardi di dollari in diversi settori tra cui quello finanziario, della costruzione di parchi ecologici, e dell'aviazione. Secondo alcuni media, tra le parole apparse più di frequente nei documenti firmati figurano "acquisizione", "capitale straniero", e "cooperazione strategica".
Li Keqiang e Renzi hanno usato metaforicamente i termini "antipasto" e "aperitivo" per parlare della cooperazione sino-italiana, il che è molto impressionante per tutti. Il premier Renzi ha affermato:
"Secondo i giornali italiani, il nostro paese non ha mai raggiunto così tanti accordi con la Cina come in questi giorni, tuttavia, mi pare che siano solo un antipasto e dobbiamo portare più investimenti italiani in Cina e attrarre nel frattempo gli investimenti cinesi in Italia."
Il premier Li Keqiang ha così risposto,
"Il premier Renzi ha affermato che siamo solo all'antipasto, e io oltre a essere pienamente d'accordo con lui, ho ancora voglia di approfondire ulteriormente. Probabilmente questo è solo un aperitivo, e le dimensioni della futura cooperazione, il piatto forte, supereranno le aspettative di tutti."
La visita del premier Li Keqiang è giunta al termine. La connotazione delle parole chiave tra cui "innovazione" e "regolare" diventano sempre più chiare. Secondo l'analisi dei media, lo sviluppo attivo della cooperazione innovativa tra Cina ed Europa aiuta la Cina a ottenere i vantaggi complementari e realizzare potenziali alleanze tra le due parti; incontri regolari, e l'istituzionalizzazione delle consultazioni ad alto livello tra i governi diventano una caratteristica importante della diplomazia della Cina nella nuova epoca, promuovendo la cooperazione pragmatica tra Cina e Europa.