Il vice primo ministro russo, Igor Shuvalov, ha negli ultimi giorni rivelato che la Russia e la Cina stanno elaborando un accordo intergovernativo che coinvolga la realizzazione per fasi dei pagamenti in valuta locale. Secondo quanto reso noto, il premier cinese discuterà questa questione con la parte russa durante la visita in Russia, e firmerà probabilmente un accordo in materia. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:
Durante la visita in Russia, il premier Li Keqiang discuterà con la parte russa la realizzazione dei pagamenti tra i due paesi in valuta locale, e firmerà probabilmente un accordo in materia. Questo accordo rivestirà un significato importante per lo sviluppo economico e commerciale, gli investimenti e la cooperazione tra i due paesi. La Russia presta inoltre molta attenzione ai pagamenti in valuta locale nella cooperazione commerciale, e durante il forum per l'investimento e lo sviluppo tenutosi il 3 ottobre Putin ha affermato:
"Nel maggio 2014, la Cina e la Russia hanno firmato accordi sulla fornitura di gas naturale per decine di miliardi di dollari, per cui la costruzione dell'infrastruttura è attualmente in corso; si tratta di uno dei maggiori progetti del mondo. La Gazprom Neft ha già esportato in Cina il primo lotto di petrolio pagato in rubli. In fututo useremo attivamente la valuta locale nella cooperazione per quanto riguarda l'energia e il commercio, e istituiremo questo meccanismo nel quadro dei paesi BRICS."
In realtà, la Cina e la Russia hanno iniziato a promuovere i pagamenti in valuta locale nel quadro dell'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione e dei paesi BRICS per rafforzare la cooperazione commerciale, e i paesi membri hanno firmato una serie di accordi per promuovere i pagamenti e aumentare il commercio in valuta locale. Il massimo rappresentante dell'Ufficio di rappresentanza della China Development Bank in Mosca, Weng Zhiwei, ha affermato che i pagamenti in valuta locale sono il fulcro delle discussioni delle varie parti al fine di agevolare il commercio e ampliare l'ambito di cooperazione tra i paesi membri.
Attualmente, questo è il migliore momento per la Cina e la Russia per mettere in atto i pagamenti in valuta locale. Da un lato, la Cina promuove da sempre l'internazionalizzazione del RMB, auspicandosi di evitare i rischi causati dalla fluttuazione del dollaro. D'altro canto, a causa dell'influenza economica delle sanzioni dell'Occidente, la Russia si auspica di non dipendere dai pagamenti in dollari. Pertanto, le due parti hanno gia avviato i pagamenti in valuta locale nel settore energetico, che avrà un significato importante per il commercio e gli investimenti tra i due paesi.
In merito al prossimo accordo sui pagamenti in valuta locale tra Cina e Russia, il responsabile della Società di investimenti tra Russia e Cina, Andrei Akopian, ha affermato che questo accordo è molto vantaggioso per il commercio bilaterale, in quanto i pagamenti in valuta locale possono ridurre i costi del commercio, aumentarne i profitti ed evitare i rischi derivanti dal cambio in una moneta intermedia. Nella fase attuale l'attuazione dei pagamenti in valuta locale si potrebbero tuttavia incontrare alcune difficoltà.
"I pagamenti in valuta locale promuoveranno notevolmente il commercio e la cooperazione tra le imprese russe e cinesi. Nella fase attuale ci sono ancora due problemi, uno tecnico e uno psicologico. Il probelma tecnico è che la riserva delle rispettive valute non è grande; quello psicologico è che nonostante il RMB sia stabile, i russi non vi attribuiscono la stessa fiducia del dollaro, pertanto occorre del tempo per ottenere dei cambiamenti. Nonostante le difficoltà, ritengo che i pagamenti in valuta locale tra Russia e Cina promuoveranno notevolmente il commercio e le relazioni tra i due paesi."
Nonostante i pagamenti in valuta locale tra Russia e Cina porteranno molti benefici allo sviluppo economico e commerciale, nella fase attuale ci sono ancora molti problemi; rimane tuttavia la convinzione che i leader dei due paesi discuteranno attivamente gli eventuali problemi causati dai pagamenti in valuta locale, e firmeranno gli accordi in materia, gettando una base solida per la realizzazione dell'obbiettivo del volume di commercio tra i due paesi di 200 miliardi di dollari da raggiungere entro il 2020.