L'11 settembre, il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha rilasciato un comunicato, in cui ha affermato che entrerà in vigore il giorno 12 il nuovo progetto di sanzione da parte dell'Ue contro la Russia, che rafforza la restrizione per l'entrata dei capitali russi nel mercato dell'Ue. Lo stesso giorno, anche il presidente americano Barack Obama ha pubblicato un comunicato che mira a rafforzare il margine di sanzione contro la Russia nel settore finanziario, energetico e della difesa nazionale.
In merito alle sanzioni, sempre l'11, il portavoce del Ministero degli Esteri russo Alexander Lukashevich ha osservato che la continua sanzione dell'Ue contro la Russia è un'azione inamichevole, e non corrisponde anche agli interessi dell'Ue. La Russia ha ripetutamente dichiarato che adotterà delle contromisure alle sanzioni dell'Ue.