Il 7 agosto la Commissione Europea ha pubblicato un rapporto nel quale si afferma che la crisi economica e le politiche di austerità hanno danneggiato gravemente il sisemta sanitario pubblico di molti paesi europei, e che i governi dei paesi membri dell'UE devono adottare misure per garantire che tutti i cittadini riescano a usufruire dei servizi sanitari pubblici fondamentali in modo impraziale.
Secondo il rapporto, dal 2010 le uscite dell'intera Europa per la sanità pubblica sono diminuite di anno in anno mentre le spese a carico del pubblico sono aumentate notevolmente, impedendo a molti cittadini, in particolare ai gruppi sociali più svantaggiati, di poter usufruire dei servizi sanitari necessari.