L'epidemia Ebola verificatasi in Africa ha attratto l'attenzione del mondo intero. Il 7 agosto, secondo quanto appreso dalla Commissione Nazionale per la Sanità e la Pianificazione familiare cinese, non sono stati scoperti in Cina casi dell'Ebola, i dipartimenti interessati hanno preparato i programmi di prevenzione, controllo e diagnosi. Da un punto vista di riserva tecnica, nel caso in cui dovesse presentarsi la necessità, la Cina sarà già preparata a portare avanti una battaglia di prevenzione e controllo dell'epidemia.
Il virus Ebola sta continuando a diffondersi nelle zone dell'Africa occidentale. Secondo i dati statistici pubblicati il 6 agosto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, fino al 4 agosto, nelle zone dell'Africa occidentale, sono stati registrati 1711 casi tra accertati, sospetti e probabili infezioni del virus di Ebola, e 932 morti.
Il 7 agosto, secondo quanto appreso dalla Commissione per la Sanità e la Pianificazione familiare cinese, non appena l'epidemia Ebola ha colpito l'Africa, la Cina ha rafforzato la comunicazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità per i lavori di prevenzione, rafforzando la ricerca e determinazioni sull'epidemia. Song Shuli, portavoce della Commissione Nazionale per la Sanità e la Pianificazione familiare cinese ha affermato che, al momento, la Cina ha già pronti i programmi legati alla prevenzione, diagnosi e trattamento; i dipartimenti interessati hanno già espresso le condizioni per l'ingresso in Cina per i cittadini provenienti dalle zone interessate dall'epidemia; attraverso il sito internet, weibo, wechat ha diffuso le informazioni riguardanti la prevenzione e il controllo, mettendo il pubblico a conoscenza delle caratteristiche per la diagnosi della malattia, i rischi e le modalità per la prevenzione contro Ebola. Ella ha affermato:
"In base alla valutazione dei rischi dell'OMS, attualmente i rischi di diffusione dell'epidemia al di fuori dell'Africa sono molto bassi, tuttavia al fine di garantire il benessere pubblico, e, sebbene al momento non sia stato scovato alcun caso nel territorio nazionale, la Cina è già pronta per ogni eventualità. Siamo già in fase di allerta sul territorio nazionale, e richiesto alle istituzioni mediche delle varie località che in caso vengano scovati dei casi sospetti o accertati dell'epidemia, venga fatto un rapporto diretto entro 2 ore."
Il vice direttore della Divisione delle Scienze della formazione della Commissione Nazionale per la Sanità e la Pianificazione familiare cinese, Wang Chen, ha affermato che nella ricerca, la Cina e' già preparata su molti punti chiave, avendo la capacità di sviluppare i reagenti per le diagnosi del virus Ebola.
"Per quanto riguarda i reagenti diagnostici, abbiamo già la capacità di sviluppare tali reagenti in maniera tempestiva in caso di rilevamento del virus Ebola, tuttavia poiché non si è verificato alcun caso di infezione, non c'è modo di testarli sui pazienti. Inoltre, al momento due pazienti americani dimostrano l'efficacia preliminare della terapia con anticorpi; sulla tecnologia degli anticorpi, la Cina in precedenza aveva già la capacità di produrne di diversi tipi, abbiamo già controllato il gene di anticorpi di Ebola, l'avvio del processo di produzione dell'anticorpo non richiede troppo tempo."
Wang Chen ha affermato che a causa della grande infettività del virus Ebola, per quanto riguarda la sicurezza dei laboratori che si occupano di ricerca scientifica, la Cina ha già pronte reazioni e contromisure.
Secondo quanto appreso, il personale di ricerca scientifica cinese ha portato avanti ricerche per molti anni sul virus Ebola, e ottenuto notevoli risultati, tanto da poter velocemente avanzare nella fase della clinica pratica. Il direttore dell'Istituto di Malattie Infettive del Centro Cinese per il Controllo delle Malattie, Xu Jianguo, ha dichiarato:
"All'inizio del 2008, nei programmi speciali importanti è stato considerato questo problema, ed e' stata stabilita una riserva tecnica sulle malattie infettive di questo tipo, abbiamo considerato che ci sono circa 9 argomenti e 10 unità di ricerca a livello statale che si occupano della ricerca del virus Ebola, compresi i metodi di rilevamento, lo sviluppo dei reagenti diagnostici, le ricerche dei vaccini e medicinali, per offrire un sostegno al paese nella risposta all'epidemia Ebola. Ora, molti reagenti sono già stati sviluppati con successo, molti metodi e riserve tecniche di reagenti diagnostici possono essere utilizzati in qualsiasi momento dai dipartimenti statali per il controllo delle malattie. Questa volta siamo pronti per affrontare quest'epidemia!"